Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: lamina

Numero di risultati: 154 in 4 pagine

  • Pagina 1 di 4

Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso

430097
Camillo Golgi 21 occorrenze

- Lamina midollare circonvoluta o lamina nucleare – continuazione dello strato di sostanza bianca (e - e - e) che riveste la corteccia della

- Lamina midollare circonvoluta.

- Lamina midollare circonvoluta.

. Quest'ultimo, uscito dal semicanale formato dalla fascia dentata, attraverso la zona della lamina grigia circonvoluta, occupata dai corpi delle cellule

nervose della lamina midollare circonvoluta vennero soppresse.

Lamina midollare circonvoluta (c - c - c).

S'intende che gli elementi connettivi sono in grande abbondanza anche in tutto lo spessore dello strato di fibre nervose formante la lamina bianca

Pagina 102

1.° Che le fibre nervose formanti la così detta lamina nucleare o circonvoluta hanno origine dalla sostanza grigia colla quale detta lamina midollare

Pagina 106

3. Il fascio conico che partendo dalla fimbria penetra obliquamente nella sostanza grigia della lamina circonvoluta, in corrispondenza dell'angolo

Pagina 109

b) che la lamina circonvoluta è in continuazione collo strato bianco di cui è rivestita la circonvoluzione di Hippocampo (sostanza reticolare bianca);

Pagina 109

da una lamina di sostanza bianca, lamina che accennerò più sotto coi nomi di Alveus (che riveste la superficie ventricolare) e di Lamina medullaris

Pagina 82

Lamina medullaris circonvoluta (o lamina nucleare). — Lo strato di sostanza bianca che riveste la superficie esterna della circonvoluzione di

Pagina 83

Fascia dentata. — È una lamina di sostanza grigia, la cui superficie libera distinguesi per uno splendore gelatinoso e per una serie di depressioni

Pagina 83

Fimbria. — (corpo frangiato, Taenia). Così viene chiamata la lamina di sostanza bianca limitante il margine mediano dell'Hippocampo e che

Pagina 83

2. Questo secondo appunto si riferisce all'andamento della così detta lamina medullaris circonvoluta, o lamina nucleare (V.Tav. XV.a XVII.a e XVIII.a

Pagina 85

Se nelle sezioni trasversali del gran piede di Hippocampo, seguiamo l'andamento della lamina nucleare, non è difficile rilevare, anche ad occhio nudo

Pagina 85

6.° Stratum moleculare secundum. Costituisce la lamina inferiore del corno d'Ammone verso la scissura, ed avrebbe struttura analoga a quello dello

Pagina 89

1.° La lamina medullaris o lamina nucleare (Kernblatt). Consta di fibre tenui, decorrenti parallelamente, tra le quali troverebbesi una grandissima

Pagina 90

A questi 6 strati Meynert ne aggiunge altri tre, come appartenenti alla lamina superiore del grande piede di ippocampo, lamina risultante dalla curva

Pagina 91

1.° Stratum marginale. Un sottile foglietto midollare appartenente ancora alla lamina nucleare, ma distinto da questa per essere applicato alla

Pagina 91

Anch'esso, al pari di Meynert, confonde la lamina propria della fascia dentata colla lamina grigia circonvoluta, e parla del passaggio di uno strato

Pagina 92

Fondamenti della meccanica atomica

440879
Enrico Persico 1 occorrenze
  • 1936
  • Nicola Zanichelli editore
  • Bologna
  • fisica
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

lamina magnetica di momento

Pagina 276

L'uomo delinquente

473757
Cesare Lombroso 1 occorrenze
  • 1897
  • Fratelli Bocca Editori, Librai di S. M. Il Re D'Italia
  • Torino
  • scienze
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

4. Divisione della lamina papiracea dall'etmoide. - Ottolenghi Ottolenghi, Sulla divisione per sutura verticale della lamina papiracea dell'etmoide

Pagina 628

Lezioni di meccanica razionale. Volume primo

495268
Tullio Levi Civita - Ugo Amaldi 2 occorrenze

che sono il cosidetto allungamento della lamina e l’area di essa, si avrà, distinguendo dalle altre le variabili k e Θ che hanno dimensioni nulle:

Pagina 395

R esistenza di una lamina rettangolare Cfr. P. Burgatti «Sulla resistenza che provano le superficie piane mobili nell’aria», Rend. della R. Acc. dei

Pagina 395

Le macchine invisibili: scienza e tecnica in tre camere e cucina

509702
Piero Bianucci 1 occorrenze

telegrafo, la soluzione poteva venire dai fenomeni elettromagnetici. Nel 1849 collocò una lamina davanti a una calamita su cui era avvolto del filo

Pagina 219

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

520436
Venanzio Giuseppe Sella 23 occorrenze
  • 1863
  • Tipografia G.B. Paravia e Comp.
  • Torino
  • Fotografia
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

5° Quando la lamina sembrasse diventata troppo aspra, fragile, riscaldare nuovamente portandola al calor rosso con carbone di legno;

Pagina 230

6° Continuare l’azione del laminatoio sino a che la lamina abbia lo spessore voluto, cioè circa 2/5 di un millimetro. Se lo spessore dell’argento

Pagina 231

lamina a colpi di martello.

Pagina 231

veci di elemento negativo della pila, si otterrà lo stesso risultato, se si conduce la corrente elettrica in un bacino contenente la lamina da

Pagina 231

La lamina da inargentare si mette in comunicazione col polo positivo della pila col mezzo di un filo di rame. L’anodo solubile si fa invece

Pagina 232

piccola relativamente a quella che si ottiene d’ordinario col collodio e colla lamina, mentre abbiamo l’esempio di vari casi, in cui coll’albumina si

Pagina 313

Brunitura della lamina.

Pagina 473

Produzione della prova tu lamina.

Pagina 473

Produzione della prova su lamina e sopra alcuni speciali procedimenti.

Pagina 473

Una piastra di rame rivestita da uno dei suoi lati con un sottile strato d’argento è ciò che costituisce la lamina destinata a ricevere l’immagine

Pagina 473

servono a contenere la lamina. Una vite di legno o di ferro attinente alla tavoletta serve a fissare questa sul margine di un tavolo. Due brunitoi di

Pagina 473

di mussolina si semina sulla lamina tripoli di Venezia calcinato e porfirizzato, quindi col cotone inumidito si stropiccia fortemente sullo strato

Pagina 474

due brunitoi; quindi con vivacità si strofina il brunitoio sulla lamina, dapprima nel senso diagonale, ossia da un angolo all'altro della lamina

Pagina 474

La lamina che venne brunita perfettamente, osservata sotto un angolo fuori del riflesso della luce, deve sembrare di un bel nero, e, gettandovi sopra

Pagina 475

Sensibilizzare la lamina.

Pagina 476

Allestita così ogni cosa si piglia la lamina brunita e pulita

Pagina 476

Per osservare il coloramento che riceve la lastra metallica si solleva la lamina, e tenendola inclinata a 45 gradi circa, le si avvicina un pezzo di

Pagina 477

Il secondo è quello che consiste nel ristorare la sensibilità che la lamina avesse perduto nell’osservare l’andamento della sua colorazione

Pagina 478

Con l’ultima esposizione ai vapori dell’iodio si producono due effetti. Il primo è quello di terminare il iodamento della lamina.

Pagina 478

Si porta al buio il quadro mobile della camera oscura che inchiude la lamina impressionata, si inserisce la lamina stessa nella cassetta a mercuriare

Pagina 481

Si pone la prova su di un treppiede orizzontale, si ricopre con tanto cloruro d’oro, quanto la lamina è capace di contenerne, indi, transitando sotto

Pagina 483

Ciò che i fotografi su lamina designano col nome di cloruro d’oro è una preparazione dovuta al signor Fizeau, la quale si può ottenere

Pagina 483

Ora l’operatore tenendo la lamina verso di sè inclinata, la porta sopra la fiamma della lampada per riscaldarla e seccarla, e va via agevolando l

Pagina 484

Sulla origine della specie per elezione naturale

539179
Carlo Darwin 1 occorrenze
  • 1875
  • Unione Tipografico-Editrice
  • Torino
  • Scienze
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

OPERCOLO. Lamina calcarea, con cui alcuni molluschi chiudono l'ingresso nella loro conchiglia. Le valve opercolari dei cirripedi sono quelle che

Pagina 487