| LACERI | IL POVERO COSIMO? |
«Topolino» 10, Vol. II (1 Gennaio 1950) -
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la Società non trascura i figli, i quali da pallidi, | laceri | e macilenti che erano, sono restituiti floridi e robusti ai |
L'uomo delinquente -
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lusso pretenzioso che copre gli abiti sottostanti, miseri e | laceri | a causa della magra paga dei professori in una Università |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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dalla pioggia torrenziale; l' erbe erano abbattute, i fiori | laceri | e pésti. Atterrito, ansimante, Moschino girò attorno gli |
Una famiglia di topi -
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1 50 Quatto grembiali, due di seta e due di cotone, tutti | laceri | 1 25 Due veli di blonde, un pezzo di filondente, alcuni |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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affamati; vi rifornirà di abiti, se all'Asilo vi presentate | laceri | e sudici, e l'istituzione degli Asili sarà per voi la |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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riguardo le più disparate congetture. Cucite negli abiti | laceri | si trovarono 500 lire in biglietti di banca; ma il danaro |
La Stampa -
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l'abbiam visto ripatriare l'anno passato cogli abiti | laceri | e colle scarpe rotte; il ni-nipote di Carlambrogio, e |
Il galateo del campagnuolo -
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E si rivedeva ragazzo in casa della nonna, mal coperto dai | laceri | panni ricevuti per elemosina, ma attivo, allegro, pronto a |
CARDELLO -
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che le carrozzelle sieno meno sgangherate, i cocchieri meno | laceri | e meno sporchi e, sovra tutto, meno avidi e screanzati coi |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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strategico come un'avanzata. Le file di uomini barbuti e | laceri | percorsero la via dell'Albero di Pesco, cantando: |
Mitchell, Margaret -
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nel portico posteriore dove trovò Pork, scalzo e coi resti | laceri | della sua migliore livrea, seduto sui gradini e occupato a |
Mitchell, Margaret -
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- Efes passava barcollando, - Nanna lo seguiva, - i bambini | laceri | giocavano coi cani, i gatti, le galline, i porcetti, - le |
CENERE -
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infelici senza casa, senza ricovero, così vergognosamente | laceri | e sporchi, da fare schifo, avendo rinunziato al pane, per |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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chiasso cresceva, fra le poche faccie smorte muliebri e i | laceri | vestiti di percalla scolorita a furia di troppe lavature, |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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tirare innanzi. I suoi ignobili panni di montanaro erano | laceri | e lordi di fango. - Egli è fuori di casa da stamattina e |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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cencioso e dietrogli la moglie e i figli non meno pallidi e | laceri | di lui. Vive stentatamente e a stento guadagna di che |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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raramente nei casolari di campagna, più spesso recuperati | laceri | e sporchi dai depositi di immondizie, qualche volta |
Se non ora quando -
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di filo spinato. Alla luce dei fanali apparivano smunti, | laceri | nelle vesti a righe grige e azzurre, coi visi neri di fumo |
Se non ora quando -
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qualunque avvenire? Sei tu che inventi i romanzi e mi | laceri | il cuore, per il gusto di strapparmi all'affezione e alla |
Il maleficio occulto -
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Questi bimbi movevano a compassione tutti, tanto erano | laceri | e scarni, e non vi era massaia che negasse loro di |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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da copertoni; gli abiti erano vecchi indumenti militari, | laceri | e fuori misura. La bambina che aveva ritrovato la sua |
Se non ora quando -
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trentina di uomini e donne, armati e disarmati, stanchi, | laceri | e baldanzosi. In mezzo a loro c' era un uomo dal naso |
Se non ora quando -
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lana nera con due pettini di ferro: poco distante tre bimbi | laceri | e sporchi giocavano, o meglio si accapigliavano fra loro. |
CENERE -
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di essere giudicato sui miei proprii scritti e non sui | laceri | brani ch' essi n' adducono e commentano con suprema |
Il razionalismo -
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