vi lacera. Siete l’ebreo errante dell’arte. Ci si deve, alla lunga, assuefare; ma io, partito da Roma d’otto mesi, non la vidi se non adesso; e la ho
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penna. Il morso non lacera la bocca dei cavalli, come le stringhe non serrano il ventre degli asini, i quali portano lietamente la soma, equilibrata da
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la sua globosità: con fortissimo ingrandimento 1000 apparisce lacera agli orli.
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