avarizia o di cattivo gusto, di volgarità; tutta una litania di piccole insolenze fatte a fior di labbro, col sorriso su la bocca e spesso il livore
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nera, le gote del più giocondo colore di vino rosso, i baffi spioventi sul labbro superiore! Ecco Pantalone de' Bisognosi corpetto e pantaloni rosso
gli sorrise col più ipocrita dei sorrisi che mai labbro umano avesse abbozzato. E sicuro del fatto suo, trionfante, sprezzante, da quel giorno permise
!» Il marchese l'aveva ascoltata con crescente ansietà, stringendo tra i denti il labbro per non irrompere; e quando, fermatasi un istante, ella aveva