dietro, alzò le sopracciglia, porse il labbro inferiore e sussurrò: "Xelo!"
una voce piena di domande sottintese, guardando la giovane signora, che sporse il labbro inferiore senza rispondere. "Come mai è amico di Cesare
labbro, accentato di freddezza beffarda; ma poi più d'una gli rivolse la parola chiedendogli a bruciapelo, indiscretamente, delle sue opinioni e dei suoi
figlia. Non potevano parlare, si guardavano. Ella sorrideva fra le lagrime silenziose; egli si mordeva il labbro inferiore, mostrava negli occhi un
allora ho fatto questo." La contessa, Nepo, il Vezza pendevano dal suo labbro; non respiravano neppure. "L'intelligenza dell'ammalato è oscurata
famiglia, la nostra nascita, la nostra educazione, la nostra simpatia?" Marina si morse il labbro inferiore. "Sì" ripigliò Nepo, infervorandosi al
di alterezza e d'intelligenza, quali splendevano nei grandi occhi az zurri chiari, nel viso leggermente chinato al seno. E mai, mai, labbro di amante
singhiozzi convulsi, senza lagrime. Edith voleva che sedesse. "No, no" rispose "è passato." Si morse il labbro sino a sangue e si affrettò a ripetere: "È
noia suprema. È un atleta in riposo. Parla di rado e a pause, durante le quali, alza il labbro inferiore e si beve i baffi. Così pure sta la sera nel
lama d'argento, con un lieve sorriso sulla bocca, il cui grosso labbro inferiore s'avanzava quasi in atto di spregio, inchinando appena il fiero capo
occhi neri, severo il profilo, smorto il volto, roseo-vivo il labbro, ma parco di sorrisi, parchissimo di detti; tutta la persona scultorea, altera
tuo labbro rosso come il fiore del granato. E quasi o mia bella ed impenetrabile sfinge, dal viso puro e colorito come il granito di quelle statue
sguardo, il sogghigno del suo labbro, l'amarezza della sua bocca, il fiele del suo spirito era Tecla. Avrebbe dovuto morire, ma quando s'ama non se ne