con la ruvidezza della nostra scorza che sorridere co' | labbri | amari di fiele. E purtroppo quel genere di correttezza che |
la sua voce s'annebbia, le parole arrivano ai | labbri | come cercate e, a momenti, s'appallottolano nell'ugola |
. . . . Allora lei inghiottisce la saliva, e getta sui | labbri | quel che le faceva groppo alla gola. - Scusi, quella |
di questo bel taglio incantatore; a questa, in nome di que' | labbri | di rosa; finalmente venivano le gambe divine, i piedi |