Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: labbra

Numero di risultati: 47 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Donnine a modo

194019
Camilla Buffoni Zappa 1 occorrenze
  • 1897
  • Enrico Trevisini - Editore
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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l'aculeo. 4.II riso abbonda sulle labbra degli sciocchi dice il proverbio, e non a torto;buon riso fa buon sangue dice un altro e pure a ragione. Ma

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Donna Paola

244910
Matilde Serao 4 occorrenze
  • 1897
  • Enrico Voghera editore
  • Roma
  • Verismo
  • UNICT
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consumato ardevano gli occhi neri, bruciavano di sangue le labbra. Era vestita tutta di nero, il nero dei suoi occhi; portava al collo, come spillo, un

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, sorrisi di dolcezza. - Tu mi ami? - chiese l'uomo. - Ti amo - mormorò il fantasma. Io, cui sulle labbra si affollavano gli insulti, dissi a voce alta

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noi la donna dall'abito nero, che portava al collo un ramoscello di corallo rosso. Questa volta i soavi occhi lampeggiavano malignamente, le sue labbra

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il ventaglio stretto alle labbra. - Datemi il mio ventaglio - ripetette ella con fermezza e con dolcezza. - Sentitemi, sentitemi, ve ne scongiuro, è

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Una notte d'estate

249539
Anton Giulio Barrili 3 occorrenze
  • 1897
  • Enrico Voghera editore
  • Roma
  • Verismo
  • UNICT
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Carignano. - Gian Luca riconobbe il fatto suo, e si morse le labbra. - Ma sì... ma sì... - rispose allora, sforzandosi di apparire faceto. - E quando

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perigonio, come labbra di donna al sorriso, lasciando intravvedere delle macchioline rosse nelle gole socchiuse di color paglierino. Il nostro signor

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sulle labbra, con due linee sottili di nero d'ebano sugli archi delle orbite abbassate, che non consentivano di vedere, ma lasciavano intravedere dalla

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Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

435009
Angelo Mosso 8 occorrenze
  • 1897
  • Fratelli Treves Editori
  • Milano
  • fisiologia
  • UNIPIEMONTE
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le labbra il tubo di gomma, espira lentamente e fino a che può, vota i polmoni.

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palpitazione. Il respiro era interrotto e corto, ed era come un grande peso che mi opprimesse il petto. Le labbra si screpolavano, i piccoli vasi

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respiro affannoso, le labbra livide. In mezz'ora migliorò rapidamente. Aveva preso un bicchiere di vino caldo e stava accanto alla stufa. Il vomito era

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Nel male di montagna si vede spessissimo che le labbra sono livide, le mani e le guance azzurrognole. Tra le mie note di viaggi alpini, scritte sopra

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La respirazione è tanto difficile che l'animale muove l'angolo delle labbra, tutte le volte che respira. Sta accovacciato cogli occhi chiusi, e di

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voglia di vomitare. La tinta rossa delle labbra non è cambiata, manca il colore azzurrognolo caratteristico del male di montagna, che spesso si vede

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del corpo, succhiandovi sopra colle labbra. La cosa è però assai diversa sulle montagne, dove la depressione avvolge tutto il corpo e penetra

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Regina Margherita, avendo la pelle di color livido alle mani, alle guancie ed alle labbra.

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L'uomo delinquente

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Cesare Lombroso 3 occorrenze
  • 1897
  • Fratelli Bocca Editori, Librai di S. M. Il Re D'Italia
  • Torino
  • scienze
  • UNIPIEMONTE
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averlo piuttosto sulle labbra che nell'intimo del cuore. Il 5% giungeva sino ad insultare i genitori. Uno di questi, interrogato sulla professione del

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, labbra sottili, aveva caratteri inversi a quelli del criminale nato come ricchezza di barba, buona conformazione di denti, scarse rughe ecc.

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La Joniaux ha fisionomia virile, seni frontali assai sviluppati, leggero grado di prognatismo, mandibola grande, quadrata, labbra sottili, occhi

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XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897

568351
Zanardelli 1 occorrenze
  • 1897
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
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nascosto, sotterraneo, tortuoso; dall'altro la bandiera al vento, alta la fronte, l'anima sulle labbra.

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Giacomo l'idealista

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De Marchi, Emilio 11 occorrenze

gli occhi come chi si sveglia da un lungo e faticoso letargo, si recò la mano della signora alle labbra, mormorando: - Forse bisogna cominciare da

colle labbra aperte a un inerte sorriso, sotto i colpi di piccoli fremiti. Era lei, era la sua povera Celestina, che gli parlava coi gemiti del suo

patimento. Non volendo piangere, si portò alle labbra una cocca del grembiule, che prese a mordere, mentre cercava intorno a sé cogli occhi se arrivava

vuole sposare. La giovane aprí languidamente gli occhi, li girò per la stanza. Un umile sorriso scosse e tremolò sulle sue labbra riarse dalla febbre

sulle labbra, i passi si facevan piú piccoli e pigri, l'infelice, continuando a muoversi collo spirito, dimorava coi piedi nel mezzo della via, rivolta

un gran male scombussolava la vita; ma per quanti sforzi egli cercasse di fare, le labbra non poterono mandar fuori che dei suoni rotti. Era

spalle del giovine, mosse le labbra sotto lo sforzo vano di voler parlare, non potè, le forze l'abbandonarono e, come un corpo che si sfascia, cadde sui

, dei siti, delle circostanze, e promise di scrivere al piú presto le notizie delle sue investigazioni. Il conte posò le labbra sul ceruleo topazio e

a lui, di parlare, alzò lentamente una mano, che tenne sollevata un pezzo in aria, mosse le labbra entro una frase sconnessa, in cui passò ancora una

te apposta di quel vecchio la contessa. Giacomo con un gesto risoluto allontanò il bicchierino che la vecchietta voleva accostargli alle labbra; e si

per i grandi principi della giustizia. - Una volta, - soggiunse poi con un sorriso secco, che stentò a muoversi sulla sua bocca asciutta priva di labbra

Teresa

678463
Neera 16 occorrenze
  • 1897
  • CASA EDITRICE GALLI
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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te le mangi tutte in un boccone. - Ma sono povera. - Ah! ... questo ... La pretora si morse le labbra, mentre batteva nervosamente il piede

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usciva dalle labbra, beata, finché presa da una vertigine di tenerezza lo baciò improvvisamente nell'angolo della bocca. Egli la respinse, dolcemente, piú

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... - Mamma ... mamma ... Ella si pose un dito sulle labbra, composta, con una solennità misteriosa e dolce: - Questa notte avrai un altro fratellino

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, osservando in che modo arrotondasse le labbra per tenere il sigaro, come ne facesse uscire quelle nuvolette bianche, quei cerchiolini azzurri; li

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capitelli, dentro lo sfondo della cupola, e ancora sulle ogive pallide battute dalla pioggia. Un sorriso impercettibile le sfiorò le labbra; per un giuoco

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di ghiaccio. La signora Soave gemette: - Purché siate tranquille ... Teresina si rassegnò alla tombola. I numeri uscivano lenti dalle sue labbra

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senza varianti, con un crescendo d'ardore; e la ridissero nel separarsi, e se la giurarono coll'anima sulle labbra. Nulla ormai sembrava impossibile a

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attrazione; ed era la fanciulla che, nella sua ignoranza, si offriva; era lei che avvicinava il volto, che tendeva le labbra, senza rossore, senza paura

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palco, colla testa appoggiata alla tappezzeria. I baci di Orlandi le tornavano cocenti alle labbra ... Le maschere incominciavano ad affollare, serie

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promessa, e sembrava volesse mangiarsela cogli occhi; aveva dei baci sulle labbra ed ogni parola che ne usciva, volava a lei come una carezza, calda

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morire così. Avevano le labbra sulle labbra. Egli fu meravigliato di quel pensiero arditamente poetico. Sorreggendola, mentre uscivano dal tempio, le

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suoi occhiali, e che le tre ragazze Portalupi guardavano sdegnosamente, mordendosi le labbra. Fra la casa Boccabadati e quella del pretore, stavano i

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circondata da qualche ruga, ma fra le labbra disegnate finamente, il sorriso sempre grazioso scopriva i denti candidi. - Che cosa mi farà poi

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, gli gettò le braccia al collo, e baciandolo, a caso, incontrò le labbra gelide del vecchio; subito si ritrasse ma egli gettò un lieve grido di piacere

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di caffè, e la sgocciolò allegramente, succhiandosi le labbra. Poi balzò dal letto come una molla. Nessuno le faceva premura; la mamma non chiamava

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ragazze Cacciamali ... L'occasione era favorevole, sulle labbra della fanciulla bruciava il nome di Cecchino: ella non aveva parlato del ballo che per

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