. E si rigirava pel salottino, ora guardando la figurina di donna, incipriata e scollacciata, colle labbra rosse rosse, dipinta nel medaglione del
corpo verso sua madre, strizzando gli occhi e le labbra, tra curiosa e diffidente. - Tu non sei piú una bambina - prese a dire la signora Marulli
tentennando il capo, con le labbra strette, la fissava in viso. - Una vanteria di lui - soggiunse la Maiocchi. - Gentaccia quei napolitani! Gentaccia senza
amante mi pare una stupida ... La Marulli sentì morirsi sulle labbra una parola di protesta. - Però, in questo caso, la questione muta aspetto. Sarà un
, scricchiolava. - Hai torto. Avresti dovuto avere il coraggio di confermarmi colle tue labbra quello che tante volte ti dissi d'averti letto nel cuore
, lavora tanto! Bisogna compatirlo. Giacinta, guardandola, con un sorriso di diffidenza sulle labbra, la lasciava dire. - Ho i miei difetti anch'io
piede, si mordeva le labbra, per non ridere del padrone che stentava a cavar una buccola alla signora!
Il rosso di quella macchia di sangue gli era rimasto cosí nella mente, che nel salotto della contessa lo vedeva rifiorire sulle labbra di lei e della
facevi spegnere la fiamma ... - Sí, sí! - brontolò Andrea, stringendo la sigaretta fra le labbra, strizzando gli occhi. - Te ne rammenti? Io ti dissi
, signori. E il Mochi andava via, aggiustandosi la lente all'occhio sinistro, sorridendo appena, con le labbra un po' contorte. Nel tornare a casa, Andrea
un pochino le labbra, e intanto osservava Giacinta di sbieco: - Povera ragazza! Si consuma dal cordoglio di sposare quel grullo ... A chi vuol darla
appresso, agitando la testa, con le labbra strette e sporgenti, con gli occhi socchiusi e le braccia aperte, cacciando un flebile urlo, senza parola
scoprire sulle labbra di alcune amiche di sua madre. - La signorina vuol dunque farsi monaca? - le diceva la Marietta che ora spadroneggiava sola in
! ... Beppe! - balbettò, nascondendo il volto fra le mani. Cosí aveva fatto dianzi, quando il testone arruffato, i grandi occhi neri e le labbra carnose di
distinguevano quasi nulla. Poi, mentre questa indeterminatezza gradevolissima cominciava a dileguarsi, ella risentiva sulle labbra il bruciore dei baci di
interiore assai piú bella della prima. - Che tormento il dover dissimulare di amarlo! ... Ma doveva far cosí, suggellarsi le labbra! ... Chi le garantiva
voluto un po' di bene! E i baci di quelle labbra carnose le rifiorivano, caldi, per un istante, sulle gote insieme colle carezze delle ruvide mani di
dicevano gli occhi di lei, che lampeggiavano stranamente, le labbra le si inaridivano cosí presto. Appena Giacinta si avvide delle pupille quasi
dirimpetto, umettandosi colla punta della lingua frequentemente le labbra, scotendo coll'indice il ciondolo della catena dell'orologio. Allora, dalla
riusciva a palesare, che mai valeva? E quando Giacinta, aggrappandoglisi febbrilmente al collo, gli scottava la pelle del volto con le labbra di fuoco
. - Larà! Laràlliero! Zun! Zun! La portava attorno, trionfalmente; e, dopo la suonata, imitava con le labbra i rulli del tamburo, battendole il tempo con le
un istante. Andrea l'osservava, ansioso, con le labbra inaridite. - L'avvenire? - ella disse, come destatasi da un breve sonno. - L'avvenire è ... che
difilato da suo padre e cominciò a parlargli sotto voce. Il signor Ottavio scrollava la testa, passandosi il fazzoletto sulle labbra asciutte, rianimandosi
sulla mano tenuta stretta fra le sue. Giacinta diè un'altra occhiata, egualmente rapida, verso il posto dove gli altri pendevano tutti dalle labbra
, osservando con la coda dell'occhio, sotto le palpebre abbassate, l'irrequieto incresparsi delle labbra, l'abbuiarsi degli occhi di lei, dove passavano e
labbra, sotto i baffi un sorrisino stentato che si mostrava a dispetto di lui. - No, no! ... Certe cose non si dicono neppure per chiasso! So a quali
scrollando il capo, mentre si aggirava per la camera ravviando alcuni soggetti con quella sua aria di discrezione che chiamava sulle labbra del Mochi un
, Giacinta osservava il suo viso squallido e disfatto, dalle occhiaie livide, dalle labbra contratte. La testa, con i capelli disciolti sulle spalle e gli
apparire negli occhi la forte commozione che gli agitava il cuore in quel momento, sorrideva a fior di labbra. Il capitano sedutosele di fronte, molto