A voi non dò la mano... non la meritate...
Pagina 17
(La abbraccia e la bacia)
Pagina 23
- La padrona ha ordinato che si attaccasse per la signora Marchesa...
Pagina 43
- lnfatti: è la sola cosa che abbiate voi ed i vostri pari: la forma!
Pagina 47
(La prende per le mani e la conduce a sedere)
Pagina 49
- (la carezza e la bacia e le fa animo).
Pagina 56
(Tutta questa scena deve essere eseguita dall'attrice, che rappresenta la Duchessa, con una straordinaria calma, che manifesti la gran dama, la quale
Pagina 56
- Con tutti! con la figlia, con la madre, con la nonna, con la bisnonna, se fossero vive!
Pagina 62
- Io posso ammettere che un disgraziato, avendone la ragione, uccida sua moglie; ma non posso altro che disprezzare l'uomo, che alza la mano su una
Pagina 68
- C'è la Baronessa di là... permettete...
Pagina 68
(Seguita a soggetto, tentando di parlare, ma la voce del Duca copre la sua)
Pagina 71
Sofia! Sofia!... Chi è là?... Chi è là?... Felice!... Qualcuno!
Pagina 74
(Nasconde la faccia sul petto di lui, che la bacia e l'abbraccia teneramente).
Pagina 79
Il Mandarino si allontana e la folla rompe tumultuosamente la sua immobilità.
Un raggio di luna la illumina. La Principessa appare quasi incorporea, come una visione.
La seduta odierna della Commissione preparatoria della Conferenza per la riduzione e la limitazione degli armamenti, è stata per buona parte dedicata
4) Non si farà luogo ad alcuna variazione nella quota di caroviveri, quando dal confronto tra la media dei numeri indici dell'ultimo trimestre col
Nel pomeriggio poi si sono riunite varie Commissioni parlamentari, la Giunta permanente delle autorizzazioni a procedere, la Giunta generale del
rapporto principalmente ai trattati da essa conclusi recentemente con la Russia, i quali dimostrano la formazione d'un programma politico-economico di
Paolo Bonecchi ha recitato con serena e bonaria letizia; e intorno a lui colorirono con efficacia le loro parti la Zanoletti, che fu applaudita a
2) La proprietà transitiva dell'eguaglianza (secondo la denominazione dei logici matematici) esprime la legge fondamentale dell'astrarre cioè la
Pagina 109
La forma più comune dei rapporti logici, che la Logica grammaticale considera come tipica, è la proposizione. Perciò vale la pena di fermarsi un
Pagina 110
Questi invarianti sono, per la Fisica moderna, la materia e l'energia.
Pagina 120
Invece nella Fisiologia la più rapida mutabilità dei dati, o se si vuole la maggiore complicazione delle cause, rende più limitato l'ufficio del
Pagina 129
Si vede quindi come la progressiva estensione della gerarchia dei fini e la sua consistenza, costituiscano due esigenze psicologiche contradditorie
Pagina 16
Per quanto abbiamo detto la questione delle parallele si può decidere,teoricamente, dall'ispezione di un solo triangolo: se in questo la somma degli
Pagina 167
Se invece la parallasse di qualche stella resultasse negativa, quando si tenga ferma l'ipotesi che la luce si propaga in linea retta, risulterebbe
Pagina 169
1) La formazione dell'immagine sopra la retina, equivalente ad una proiezione centrale piana dell'oggetto.
Pagina 180
Una punta che scorra sulla cute, o la lama di un coltello appoggiatavi in riposo, ci porgono due immagini tattili della linea; genetica la prima
Pagina 186
La Geometria ordinaria invece unifica in un solo concetto della linea retta la immagine visiva e la immagine tattile di questa, venendo così a
Pagina 198
La separazione fra la Statica e la Dinamica è conforme alla tradizione storica, solo di recente mutata da alcuni, e s'impone secondo il nostro modo
Pagina 204
la constatazione sensibile di essa come effetto muscolare, si compie in modi diversi per un corpo in moto, a seconda della velocità con cui la nostra
Pagina 227
La risposta involge la discussione di qualche questione di fatto.
Pagina 230
Tra la formula anzidetta e la nostra vi sono due differenze:
Pagina 245
la stessa accelerazione (resultante dalle accelerazioni parziali) che la loro resultante statica.
Pagina 245
Queste ipotesi contraddicono direttamente la Statica classica; la prima nega il principio della resultante, la seconda il principio statico di azione
Pagina 275
La stessa ipotesi si lascia esprimere ritenendo l'etere immobile con A, e B in movimento. Se A è una stella, B la terra, v la velocità di B rispetto
Pagina 299
definite per ogni istante: la velocità di P in quell'istante e la forza che compete a P per la sua posizione attuale.
Pagina 313
Nel primo aspetto, proprio alle scienze della natura, la critica si volge al reale, e intende a indagarlo come oggetto del sapere indipendente dalle
Pagina 42
Che cosa sia un fatto scientifico, appare il più chiaramente nella Fisica. La caduta dei gravi, la temperatura costante di fusione e d'ebullizione
Pagina 60
Così, ad es., la separazione che si stabilisce fra la Zoologia sistematica e la Fisiologia degli animali, risponde soltanto alla necessità della
Pagina 65
La risposta è negativa. Non si deve dunque cercare la quadratura del cerchio per mezzo di costruzioni euclidee, poiché la risoluzione del problema è
Pagina 7
La teoria, secondo la quale la conoscenza tende ad effettuarsi per mezzo di concetti è propria a sciogliere le difficoltà gnoseologiche sopra
Pagina 74
Nel secondo esempio come abbiamo già rilevato, GALILEO ha subordinato la sua ipotesi al concetto generale di una forza provocante la caduta dei corpi
Pagina 74
La parola elettricità risveglia la sensazione di una particolare scossa nervosa, la quale si accompagna ai fenomeni della scarica elettrica
Pagina 80
Così infatti la 1) rappresenta anzitutto la permanenza dello stato elettrico;la 2) certe circostanze fondamentali della elettrizzazione per contatto
Pagina 81
La massa, il volume e la temperatura di un gas corrispondono immediatamente
Pagina 83
La facilità della previsione viene considerata da E. MACH come lo scopo della scelta, che in ogni momento dello sviluppo scientifico si fa fra teorie
Pagina 86
Infatti già ARISTOTELE prese come base della sua costruzione la Geometria e la Retorica.
Pagina 95
Prendiamo come esempio la definizione, che ancora taluni trattati danno, della linea retta, secondo LEGENDRE: «la retta è la linea più corta fra
Pagina 96