Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Come devo comportarmi?

171917
Anna Vertua Gentile 50 occorrenze
  • 1901
  • Ulrico Hoepli
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
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INDICE GENERALE Ai lettori pag. XI Principio » 1 La moglie » 5 Il marito (Dono di nozze di una madre a suo figlio)» 31 Genitori e figli » 59 Tra

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momento della vita, colui che non ubbidisce a un comando della volontà, la quale ordina di dire e fare così e così per mostrarsi gente, educata, ma si

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Fra cognate, la relazione non è sempre schiettissima nè facile, specie se la parentela è fra la sposa e la sorella del marito. In questo caso non si

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Pagina 109

E non solo in questa frase, la quale è forse una di quelle un po' a prestito che in, quel carme sono incriminate, il grande poeta mostra abborrimento

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Pagina 117

Non porta più l'abito corto nè la treccia spiovente. È vestita come una donnina di garbo; ha i capelli raccolti in nodo su la nuca. Nei giorni di

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Pagina 122

salutare, e perfino a quello del vestire. Una signorina che frequenta la società si sottopone ogni giorno a nuovi giudizi. E siccome dai giudizi viene la

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Pagina 126

La signorina dev'essere serena e gaia. La società lo esige come debito che le spetta dalla giovinezza. La donna come l'uomo dalla faccia lunga, lo

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Pagina 126

È dunque bene che la signorina goda dei divertimenti che le sono concessi. Ma sarebbe un male quando ella vi portasse una foga smodata, tale da

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Pagina 129

Raccomandare la pulizia a una signorina, parrebbe quasi un affronto. E pure.... Non tutte le signorine hanno la sana e morale abitudine (poi che la

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Pagina 136

Nei ricevimenti che si fanno in casa, la signorina, per fine senso di delicatezza e anche per prudenza, non vestirà con isfarzo. Non vorrebbe

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Pagina 148

In uno stabilitàmento di bagni, in una stazione alpina, la giovine signorina deve stare molto attenta al suo modo di condursi, se non vuole attirarsi

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Pagina 150

La cortesia bandisce la superbia, che è sempre offensiva. Quindi la fanciulla davvero cortese, non fa mai l'altezzosa con nessuno; è affabile

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Pagina 159

Tocca a la signorina, quando la mamma gliene lasci il diritto, a sorvegliare a la spesa giornaliera della cucina. Abbia dunque l'avvertenza di non

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Pagina 168

Il giovine gentiluomo conosce abbastanza la società per non offendere mai nessuno e non offendersi facilmente. Egli sa che l'uomo è da per tutto il

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Pagina 176

Il gentiluomo è leale e generoso. È leale sempre ad ogni costo. Non immiserisce il proprio sentimento venendo a botta e risposta con la propria

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Pagina 176

Ecco il parere di Paolo Mantegazza a proposito della bicicletta « Il trionfo del pensiero umano su la materia; due ruote che poggiano appena sul

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Pagina 204

Il fiore è sbocciato; si è aperto al sole, avido di calore e di luce. L'insetto ha messo l'ale; vola nell' aria incontro all'amore. È la primavera

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Pagina 221

Un giovine e una fanciulIa sono attratti l'uno verso l'altra da tenera; forte simpatia. I parenti se ne sono accorti; la madre specialmente. Il

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Pagina 223

Gioberti lasciò scritto: «Nessun essere di questo mondo è piu felice della buona moglie, se sa conoscere la propria felicità e valersi di essa. «La

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Pagina 23

Le preoccupazioni paterne e materne cominciano con il primo vagito del bimbo. La madre pensa subito all'allattamento e provvede alle necessità

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Pagina 239

La madrina offre al figlioccio la veste, la cuffia di battesimo e una copertina elegante possibilmente fatta da lei stessa. Ricorderà che il colore

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Pagina 244

Si guardi la mamma di permettere che alcuno faccia paura al piccino, rimedio a cui ricorrono le nutrici e le bambinaie, per troncare il pianto dei

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Pagina 250

La mamma assennata educhi con intelligenza il fisico de' suoi pargoletti; perchè crescano sani, forti, vivaci. Sgombri dalla loro via tutto che possa

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Pagina 261

La forma del funerale varia secondo le città e i villaggi. In certi paesi dell'Italia meridionale, i contadini buttano dalla finestra un pugno di

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Pagina 267

Il dolore e il compianto per i morti e la cura della tomba, è di tutti i popoli di tutti i tempi. Il vivere è un correre a la morte; tutti lo

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Pagina 272

A proposito di presentazioni, la signora sa di certo, che bisogna sempre presentare per prime le persone meno elevate. È un onore per un inferiore

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Pagina 286

Se nel circolo dei visitatori, la signora trova degli amici intimi, non deve subito appiccar discorso con essi e quasi isolarsi dalla conversazione

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Pagina 292

Per avere un'udienza a Corte, è necessario che una persona già stata presentata ai Sovrani, presenti la signora al Cavalier d'onore della Regina; il

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Pagina 294

Ti ho educato in cuore la stima e il rispetto per la donna. Il sentimento fine e insieme la ragionevolezza, ti hanno guidato nella scelta della

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Pagina 30

Qualche volta la convenienza vuole che si accluda nella lettera che si manda, un francobollo che deve servire per la risposta. La delicatezza ed il

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Pagina 303

La carta da lettere non deve avere un profumo acuto, che è volgare e fastidioso. Se però la signora ha abitudine di qualche profumo, sia questo soave

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Pagina 304

Invitata a veglia, la signora, quando non potesse intervenire, deve rispondere. E se accetta, e la veglia è di gala, deve vestire con squisita

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Pagina 331

La tavola dove la famiglia e i parenti si raccolgono, in gaia intimità, deve essere per la signora di casa, una cura gentile; spetta a lei a renderla

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Pagina 346

La padrona di casa deve pensare a ciò che la cena sia imbandita nel salotto da pranzo, con ricercatezza, abbondanza e ricchezza di vasellame

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Pagina 352

La vera signora non ha l'abitudine di baciare facilmente le parenti e le amiche. Il bacio è l'espressione più calda della simpatia e dell'affetto e

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Pagina 361

Lungo la via la signora saluta un uomo di sua conoscenza con un cenno del capo; ma non gli stende la mano nè si ferma a chiacchierare. Se però, si

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Pagina 365

La curiosità può essere utile quando ha per iscopo il desiderio dell'esperienza e l'istruzione; nociva, quando è spinta da pettegolezzo, da intrigo

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Pagina 371

Se la vita è un sogno, se la morte è un risveglio, facciamo di sognare dolcemente e di lietamente svegliarci.

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Pagina 371

La donna nubile dovrebbe regalare all'anima sua, il conforto di un poco d'arte. La pittura o la musica, o tutt'e due: poi che, solitamente, chi

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Pagina 386

di disciplinare la intelligenza. Nella piccola allieva, l'istitutrice trova spesso una creatura fino allora quasi abbandonata a sè stessa dalla

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Pagina 409

intesa della vita ordinaria, di cui sono dipendenze necessarie lo spirito dell'ordine e l'arte di mettere d'accordo la rendita o il guadagno con la

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Pagina 41

Più la civiltà progredisce e più si fa importante l'educazione della donna. Di questo l'istitutrice è persuasa, e sente che l'obbligo di educare le

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Pagina 411

L'uomo che ha la fortuna d'avere per moglie una donna la quale comprende tutta l'idealità della sua missione di regina della casa, sa che da essa

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Pagina 44

Altra solennità e la festa Nazionale; giorno in cui si commemora la concessione dello Statuto, principio della nostra libertà. È la festa del popolo

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Pagina 453

La conclusione del libro, è che per vivere piu serenamente e tranquillamente che si possa, non basta essere virtuosamente agguerriti contro la

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Pagina 455

fino ad offese; ma non compatisce nè perdona le parole e gli atti volgari. Oh la volgarità, che è disgusto di tutti i giorni, di tutti i momenti, che

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Pagina 47

Abbi fiducia in te stesso; accetta il posto che ti diedero la divina provvidenza, la società de' tuoi contemporanei, il concorso degli avvenimenti

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Pagina 53

La madre deve guadagnarsi interamente il cuore e la confidenza de',figli; fare che essi si abituino a svelare tutto che interessa o colpisce o

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Pagina 65

la madre si propone di essere la prima educatrice come la prima maestra de' suoi figli, deve fissarsi bene in mente, che non potrà riuscire nel suo

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Pagina 67

di opprimere con un lavoro immoderato la mente, lì presso a sbocciare - scrive un serio pensatore moderno - di mantenerla nel periodo più delicato

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Pagina 88

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