Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Angiola Maria

206955
Carcano, Giulio 50 occorrenze
  • 1874
  • Paolo Carrara
  • Milano
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
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Con due ale sollevasi l' uomo da terra, cioé con la semplicità e con la purità; semplicità dev' essere nell'intenzione, purità nell'affezione. - Non

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cuore, e l' anima sollevarsi leggiera, serena, come al respirare un' aria che la nutre, ch'è la sua, non ebbe certamente, nè avrà mai quel senso divino

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Non c' è poesia senza verità e senza virtù. Se la Musa non veste il semplice manto della verità, se la virtù non le insegna il suo casto e tranquillo

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, quotidiano alimento di baie, di pettegolezzi, di piccoli intrighi? La bottega dello speziale è la camera legislativa, è l'accademia, il club, il caffè

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della riva, o facevano una corsa su la montagna, e Arnoldo veniva con esse in compagnia. Era un alternar di risa schiette e d'allegri modi, un dolce

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più sovente, venuta la sera, le due damigelle accompagnavano Maria alla casa di sua madre; s' intrattenevano alquanto a frascheggiare con la

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La Malizia, questa losca sorella della Bugia, questa fata capricciosa e segreta, la quale, sebben zoppichi su le grucce ineguali, pur tanto cammina

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O terra solitaria e ridente, che il lago da ambo i lati abbraccia col suo limpido specchio, o paesello che siedi su la china del promontorio

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Ecco Milano, la bella e ricca Milano! i larghi viali suburbani, che ornati d' una doppia fila d'alti platani, la circondano, come delle verdi ombre d

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, le molte fabbriche degne d'esser vedute. Il giovine era stato a Milano in altri tempi, e aveva conosciuta la città; egli si faceva dunque compagno

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La fanciullesca amicizia ch' era nata tra le due figlie del signore inglese e Maria non poteva certamente durare più che un passatempo di campagna

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Passò quel giorno, e il di appresso e l' altro ancora. Maria non voleva abbandonare la sua solitaria cameretta; e una muta malinconia occupava il suo

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sempre; temi anche un mio sguardo, eviti di rispondermi una parola. Ma la tua timidezza, la tua angustia ti fanno più cara, più celeste al mio cuore

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tavola a cui sedeva, e su la quale erano spiegate le sparse lettere e carte. Il cameriere non ardì far nessuna osservazione. Ma Elisa, che per

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tradita. Fu mia colpa, lo comprendo, che sono stato così cieco; fu nostro il danno, e sarà nostra ed eterna la vergogna! La madre che ne morirà, la

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da posta, avevano attraversata la città, uscendo per la porta Vercellina. I postiglioni toccavan di sproni alla spacciata, facevano scoppiar le fruste

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, la mia tosa! Manco male, ch'io ho pensato meglio di voi.... ma domani, il resto di quel pollo e di quella zuppa sarà roba da buttar via per la

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La mattina del dì appresso, la signora Giuditta, colla mente intorbidata da conghietture le più strane, sentendosi morir dalla voglia di sfogarsi con

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e io così m'innamorava d'una poesia, la quale doveva aver la sua ragione nel profondo sentimento di ciò ch'è giusto e buono. Quindi, poco o nulla

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e appartandosi soletta a ricamare al telaio, per nascondere la viva angoscia che l' opprimeva; ma più d'una volta un leggiero gemito, un volger degli

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La fanciulla lasciò cadere una calda lagrima su que' caratteri da lei amati e venerati, i quali, mentre leggeva, le si offuscavano, le si

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Ditemi dove sia chi ricordi le gioie e i dolori del povero, chi ne racconti l' amore schietto e vero, come la sua povertà, la buona amicizia, la

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venuto. Lo stesso vecchio servitore attraversò la galleria, borbottando fra le gengive, e scomparve dietro una porta rivestita di flanella verde; indi a

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Se mai, al tramontar d' un bel giorno, quando, miei giovani amici, andate a zonzo per le vie della città, lasciando vagar la fantasia dietro gli

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d'Almaviva, nel suo mantello; un'altra andar sola sola, rasente la muraglia, e via dilungarsi in mezzo della gente; un' altra poi, giunta a capo della via

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freddi del dicembre; eppure, benchè un nebbione fitto fitto impregnasse l'aria e le vie de' suoi vapori, la finestra di quella stanza era spalancata

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questa stessa vostra città, Dio mi fece incontrare con quel saggio uomo che doveva rinnovare la mia mente, vincere il dubbio del mio cuore, sollevare la

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un' ampia gronda tarlata che si versa all' infuori, come la tesa d' un cappellaccio su la fronte d'un pitocco, guarda su d' una rimota piazzetta, in

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Ma nel dolce suo rapimento veniva a turbarla, l' acuta voce della piccola Savina, la quale era inquieta, caparbia, un vero demonietto; nè poteva star

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d'abbandonar la camera ove stava presso a lei e alla figliuola. Ma il signor Cipriano era uscito di buon' ora, nè tornò fino al desinare; durante il

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al malinconico manto dell'inverno il nostro sole. L' atmosfera, la notte innanzi irrigidita per lo spirare d' un acuto, gelido rovajo, pareva più

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modo la mia colpa, oh! salvatemi voi da questa memoria che mi perseguita, datemi il mio cuore di prima!... Io perdono a tutti quelli che mi hanno fatto

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Chi non vide la bottega del signor Samuele, il nostro speziale, in quella notte, non penserà forse ch'io possa, Credendo e non credendo, dicer vero

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intorno alla tramortita fanciulla, con una sollecitudine e un'umanità degne veramente del secol nostro; e mettevano alle prove la dottrina e l' arte per

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che cosa diceva! Questa forza ch'io sento di parlarle come feci, me l'hanno data le sue parole, e la santa virtù che ispiravano.... Me lo ricordo

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patria, si ponesse fra i candidati delle elezioni, per cominciar la sua via politica nel parlamento. Egli intanto menò splendida vita in Londra

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Dopo un' ora buona di cammino (poichè su per la via de' monti, quando vi dicono una piccola mezz' ora s'intenda un'ora grossa al manco) cominciammo a

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che più non si trovano se non dove si respiri l'aria libera e pura, mi fece sedere sotto la capanna del suo camino, dinanzi un' allegra vampa di

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pescatore; nè uscito mai dalla cerchia de' miei monti, altro non avrei imparato ad amare che la pace e la tempesta del lago. - Le memorie del passato

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un mar d' incertezze, per togliermi la pace appena ottenuta coll'assidua fatica dello spirito. Tornato a casa col cuor pieno di rancore e di pianto

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Le due sorelle rimasero per alcun tempo sul terrazzo; dopo che il padre loro s' era ritirato. Mortificate e timide, come chi sente ripetersi la

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centro, la società si dissolve. La patria pertanto è un nome sì augusto, si venerando, si santo, che al paragone di lui pèrdono i più bei nomi di

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tradizione dell' Alpi! E il mio pensiero, raffigurando la sembianza dell'Assunta, ricordò ancora la fine della povera Angiola Maria, alla quale parevami

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Così cantava, ma la voce della giovinetta era malinconica e lenta: il suo canto mori sull' acque del lago, come il gemito d' una colomba. « Che buona

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Intanto che la barca leggiera delle due giovinette solca a dilungo le placide acque del lago, entriamo in una piccola casa del paesello, la quale

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mancava a compire la loro felicità: la parrocchia era lontana dalla sua terra, e la strada rotta e aspra, a traverso di monti e vallate. Nondimeno

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In una stanza solitaria, abbandonata del palazzo, lord Leslie nascondeva sè, stesso e la sua cupa tristezza allo sguardo di tutti. Nessuno v'aveva

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la giovinetta; « qui, ne' dintorni. No, egli non era partito, come avete creduto. Son due mesi che sta in una povera casa, non lontano di noi

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suo ascoltatore: Ma su la corrugata fronte di lui, nell'obliqua e muta guardatura, vide balenare un ascoso pensiero; su quella fisonomia indovinò una

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intimo, più ardente, il primo pensiero dell' amore, l' imagine di Maria? Il giovine non puo esser mesto a vent'anni, egli non vuole allora la

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