La Maschera
melodramma
La Clemenza
melodramma
Sotterranei sepolcrali che rinserrano la tomba di Carlo Magno in Aquisgrana.
melodramma
S’apre la gran porta del sotterraneo, e allo squillar delle trombe entrano sei Elettori vestiti di broccato d’oro, seguiti da Paggi che portano sopra
melodramma
Elvira ed Ernani vengono dalla sala del ballo, avviandosi alla destra dello spettatore, ov’è la stanza nuziale.
melodramma
S’apre la porta dell’appartamento di Elvira, ed ella entra in ricco abbigliamento nuziale, seguita dai giovani Paggi ed Ancelle.
melodramma
Elvira, partito Silva, fa alcuni passi per seguire le Ancelle, indi si ferma, e uscite quelle, torna ansiosa ad Ernani, che sdegnosamente la respinge.
melodramma
guarda odesi la lieta musica delle danze.
melodramma
A destra dello spettatore avvi il detto monumento con porta di bronzo, sopra la quale leggesi in lettere cubitali l’inscrizione Karolo Magno: in
melodramma
(ognuno trae dal seno una tavoletta, v’incide col pugnale la propria cifra, e la getta in un avello scoperchiato)
melodramma
La Maschera
melodramma
La Clemenza
melodramma
S’apre la gran porta del sotterraneo, e allo squillar delle trombe entrano sei Elettori vestiti di broccato d’oro, seguiti da Paggi che portano sopra
melodramma
(la Maschera, dopo qualche atto di minacciosa collera, s’invola alla comune curiosità, scendendo ne’ giardini)
melodramma
(tutti partono, la musica delle danze tace; si spengon le faci, e tutto resta in profondo silenzio)
melodramma
Elvira ed Ernani vengono dalla sala del ballo, avviandosi alla destra dello spettatore, ov’è la stanza nuziale.
melodramma
S’apre la porta dell’appartamento di Elvira, ed ella entra in ricco abbigliamento nuziale, seguita dai giovani Paggi ed Ancelle.
melodramma
Sotterranei sepolcrali che rinserrano la tomba di Carlo Magno in Aquisgrana. A destra dello spettatore avvi il detto monumento con porta di bronzo
melodramma
Elvira, partito Silva, fa alcuni passi per seguire le Ancelle, indi si ferma, e uscite quelle, torna ansiosa ad Ernani, che sdegnosamente la respinge.
melodramma
scalea che va nei giardini. Da una scala a sinistra di chi guarda odesi la lieta musica delle danze.
melodramma
(ognuno trae dal seno una tavoletta, v’incide col pugnale la propria cifra, e la getta in un avello scoperchiato.)
melodramma
La Maschera.
melodramma
La Clemenza.
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S’apre la gran porta del sotterraneo, e allo squillar delle trombe entrano sei Elettori vestiti di broccato d’oro, seguiti da Paggi che portano sopra
melodramma
(La Maschera, dopo qualche atto di minacciosa collera, s’invola alla comune curiosità, scendendo ne’ giardini.)
melodramma
(Tutti partono, la musica delle danze tace; si spengon le faci, e tutto resta in profondo silenzio.)
melodramma
Elvira ed Ernani vengono dalla sala del ballo, avviandosi alla destra dello spettatore, ov’è la stanza nuziale.
melodramma
S’apre la porta dell’appartamento di Elvira, ed ella entra in ricco abbigliamento nuziale, seguita dai giovani Paggi ed Ancelle.
melodramma
Elvira, partito Silva, fa alcuni passi per seguire le Ancelle, indi si ferma, e uscite quelle, torna ansiosa ad Ernani, che sdegnosamente la respinge.
melodramma
Sotterranei sepolcrali che rinserrano la tomba di Carlo Magno in Aquisgrana. A destra dello spettatore avvi il detto monumento con porta di bronzo
melodramma
scalea che va nei giardini. Da una scala a sinistra di chi guarda odesi la lieta musica delle danze.
melodramma
I Consiglieri e la Giunta, tra i quali è Barbarigo, van raccogliendosi.
melodramma
La scena, da principio vuota, va riempiendosi di popolo e maschere, che entrano da varie parti, s’incontrano, si riconoscono, passeggiano. Tutto è
melodramma
tutto forato da gotici archi, a traverso i quali si scorge il Canalazzo, ed in lontano l’antico ponte di Rialto. La sala è illuminata da gran fanale
melodramma
Consiglio de’ Dieci ed alle carceri di Stato. Tutta la scena è rischiarata da due torcie di cera, sostenute da bracci di legno sporgenti dalle pareti.
melodramma
Li Consiglieri e la Giunta, tra i quali è Barbarigo, van raccogliendosi.
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La scena, da principio vuota, va riempiendosi di popolo e maschere, che entrano da varie parti, s’incontrano, si riconoscono, passeggiano. Tutto è
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forato da gotici archi, a traverso i quali si scorge il Canalazzo, ed in lontano l’antico ponte di Rialto. La sala è illuminata da gran fanale
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Consiglio de’ Dieci, ed alle carceri di Stato. Tutta la scena è rischiarata da due torcie di cera, sostenute da bracci di legno sporgenti dalle pareti.
melodramma
Accademia della crusca
