NOLI ME TANGERE: L’episodio dell’apparizione di Cristo alla Maddalena nasce come iconografia tra la fine del XIII secolo e l’inizio del XIV secolo
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CROCIFISSIONE DI SAN PIETRO: L’iconografia nasce tra il XII e il XIII secolo e mostra l’immagine di San Pietro crocifisso a testa in giù tra due
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CONVERSIONE DI SAN PAOLO: Il tema ha origini medioevali, da un punto di vista iconografico, e viene solitamente rappresentato con l’immagine di Paolo
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Michelangelo nell’affresco della Cappella Paolina dà luogo ad una composizione corale di grande drammaticità, dove l’esasperazione del vuoto centrale
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Nella seconda invece l’artista raffigura Giuditta mentre ritorna a Betulia con la sua ancella Abra che tiene sopra il capo la testa di Oloferne
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L’atmosfera è distesa con una bella descrizione del paesaggio immerso nella luce dell’alba; nel volto di Giuditta riusciamo a leggere un’espressione
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Betulia (figura 66). Figura 66 - SANDRO BOTTICELLI, Il ritorno di Giuditta a Betulia, 1472 circa, Uffizi, Firenze. Nella prima egli mostra l’attimo in
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Nel 1800, con Gustave Moreau, l’iconografia trova una nuova versione, con l’immagine di Salomè che sospende la sua danza perché vede apparire la
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Visione pittorica: La composizione è espressa direttamente attraverso il colore, senza l’ausilio del disegno.
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San Bernardino da Siena: L’iconografia presenta un santo dal volto scavato, con una tavoletta o un disco dove appare la scritta IHS circondata da
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Santa Barbara: Santa martire raffigurata con una piccola torre, che richiama l’episodio della torre fatta costruire dal padre Dioscoro per tenerla
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L’arte vascolare, la statuaria e gli affreschi murali hanno rivelato la vitalità del tema e con le loro immagini hanno stimolato l’immaginario dei
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Nella Prova dell’acqua sacra, Psiche ha accanto l’aquila che l’aiuterà a compiere l’impresa, mentre sullo sfondo si vede la montagna.
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dei Giganti. Iconologicamente la Caduta dei Giganti di Giulio Romano, ha un significato politico: Giove simboleggia l’imperatore Carlo V mentre i
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apparente mitezza dell’animale gli salì in groppa e il toro attraversò il mare per raggiungere l’isola di Creta, dove Giove riprese il suo normale aspetto
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L’iconografia delle battaglie è quella in qualche modo codificata nel mosaico della Battaglia di Isso, conservato nel Museo Archeologico di Napoli
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Come significato artistico l’opera non può considerarsi eccezionale, ma è comunque assai suggestiva per l’acuta individuazione di quella famiglia di
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L’imperatore, paludato in una lucente corazza e con lancia, procede lentamente col suo cavallo, ma non ha l’atteggiamento trionfalistico solitamente
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La Dama con l’ermellino, conservata nel museo di Cracovia, può essere presa ad esempio (figura 107). Figura 107 - LEONARDO DA VINCI, Dama con
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Nell’Ottocento prevalgono caratteri idealizzati e celebrativi dei pittori neoclassici o l’esasperato realismo dei pittori romantici. Jacques-Louis
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L’estrema conseguenza è la dissoluzione dell’immagine, tipica nell’opera di Francis Bacon che arriva a corrompere e trasfigurare i volti dei suoi
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col termine di “paesaggio atmosferico”. La resa della densità atmosferica, che ha l’effetto di sfumare i contorni delle figure, determina una visione
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al colore. In questo genere di composizioni non viene espresso lo spazio in profondità e tutto si risolve in superficie. L’esempio più nobile di questo
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È indubbio il fatto che rappresentando lo spazio l’artista voglia darci l’illusione della realtà, simulare cioè qualcosa che appartiene alla sfera
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Disponendo gli elementi in diversi piani, crea poi un meccanismo attraverso il quale l’occhio del riguardante riesce a “misurare” le distanze
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L'arancione
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L'affresco
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L'encausto
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L'acrilico
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L'acquerello e il guazzo
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L’arte come espressione trova nel già citato Plotino un formidabile sostenitore, il quale affermava: "Nell’arte la forma, prima di passare nella
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In senso storico, l’arte come imitazione della realtà ha avuto una stagione lunghissima che si è conclusa con l’avvento del Romanticismo.
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è più l’oggetto che viene riprodotto dall’artista, il quale l’accoglie nella propria visione, ma è l’artista che con l’atto della visione si situa
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L’arte astratta di Kandinskij, che pure affonda le sue radici nella pittura espressionista, è la conseguenza estrema: l’arte si è completamente
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Modo diacronico. Si studiano l’iconografia e l’iconologia di un certo tema rispetto a diverse epoche. Ad esempio il tema precedente relativamente a
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Modo sincronico. Si studiano l’iconografia e l’iconologia di un certo tema rispetto ad uriepoca ben determinata. Ad esempio il tema della “Madonna in
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AGNELLO: L’immagine dell’agnello può presentare tre diversi aspetti iconografici: l’agnello è rappresentato con nimbo (aureola) e stendardo; con
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SCENA DI VENDEMMIA E DI PIGIATURA DELL'UVA: L’iconografia si caratterizza in due parti distinte: una dove degli eroti sono intenti a vendemmiare, l
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TRONO: La rappresentazione di croce gemmata, tipico dell’iconografia bizantina, serve a simboleggiare l’Etimasia (l’attesa della seconda venuta di
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TRONO: La rappresentazione di un trono vuoto con una croce gemmata, tipico dell’iconografia bizantina, serve a simboleggiare l’Etimasia (l’attesa
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Con il passare del tempo si arriva a rappresentare il Bambino completamente nudo, concentrando l’attenzione sugli attributi genitali, per
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Nel secondo caso, come possiamo apprendere dal dipinto l’Annunciazione di Jacques Daret, conservato al Louvre, Maria riceve l’Angelo in una stanza
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FUGA IN EGITTO: L’iconografia della fuga in Egitto, che viene in qualche modo codificata nel XII secolo trae spunti dal Vangelo di San Matteo e dai
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L’ambientazione è generalmente il cortile del palazzo di Erode dove dei soldati, armati
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L’artista avvicina la scena e ricorre alla tipica “forma chiusa”, con la figura dell'Angelo, intento a suonare un violino, che funge da asse di
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BATTESIMO DI CRISTO: L’iconografia risale al periodo paleocristiano e si perfeziona in ambito bizantino, come possiamo vedere nel mosaico della
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L’artista però avvicina la scena, disponendo in primo piano ed in scorcio le figure dei tre apostoli addormentati, nel piano intermedio l’immagine
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L’iconografia è di origine bizantina ed in genere mostra l’episodio del bacio di Giuda a destra, mentre a sinistra compaiono dei soldati armati di
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Ancora più dinamica e violenta l’interpretazione offerta da Caravaggio nella Flagellazione conservata nei musei di Capodimonte, che come al solito
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Partendo dal gesto violentissimo della Maddalena con le braccia proiettate verso l’alto (molto calzante e poetica la descrizione di Cesare Brandi che
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