Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Don Carlo

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7 occorrenze

In questa accorre la Regina delle acque, la quale vuol punire l’audace Pescatore precipitandolo negli abissi; le preghiere delle Perle non riescono a

melodramma

Una gran Piazza. A destra l’asilo dei Solitari in cui fu eretto il sepolcro di Carlo V a cui conduce una grande scala. A sinistra un palazzo. Grandi

melodramma

La foresta di Fontainebleau. L’inverno.

melodramma

L’asilo dei Solitari. – A destra attraverso ad un cancello dorato scorgesi la tomba di Carlo V. – A sinistra, porta che mena all’esterno. – In fondo

melodramma

L’Asilo dei Solitari come nell’Atto II. – Notte. – Chiaro di luna.

melodramma

(nel veder l’impressione terribile sul volto del Re, Elisabetta s’arresta spaventata. Il Re le mostra un cassetto.)

melodramma

Filippo assorto in profonda meditazione, appoggiato ad un tavolo ingombro di carte, ove due doppieri finiscono di consumarsi. L’alba rischiara già le

melodramma

Mefistofele

342108
Boito, Arrigo 25 occorrenze

L’Araldo entra a capo della fanfara, poi l’Imperatore che sale sul trono; l’Astrolago è alla destra dell’Imperatore, alla sinistra uno sgabello vuoto

melodramma

Cielo, Inferno, Terra, Eliso; eccoti il Nord, il Sud, l’Est e l’Ovest del poema Goethiano; esauriscimi ciò se ne sei capace.

melodramma

(l’azione segue la descrizione)

melodramma

Un critico teatrale, uno spettatore, l’autore.

melodramma

Goethe, grande adoratore della forma, incomincia il suo poema come lo finisce, la prima e l’ultima parola del Faust si ricongiungono in cielo. – Le

melodramma

(l’ombra di Margherita si disegna celestialmente nel fondo della diabolica scena)

melodramma

Mefistofele è l’incarnazione del No eterno al Vero, al Bello, al Buono.

melodramma

Ti faccio osservare che ho subita in piedi l’enumerazione dei tuoi libri.

melodramma

Tranquillizzatevi, non vi domando indulgenza, temerei d’offender voi e me e più ancora l’arte stessa. Non vi chiedo indulgenza ma bensì attenzione

melodramma

Il Consiglio di Stato attende L’Imperatore. Cortigiani, Ministri, Principi, Trabanti, Paggi, Ciambellani.

melodramma

(Il frate segue Faust e Wagner. Nel lontano voci e violini ricantano l’Obertas. Mutamento di scena).

melodramma

I Popolani e le Popolane, sotto un gran pioppo, cantano e danzano l’Obertas. – Heisa-hé, specie di tralàlà tedesco posto da Goethe stesso in queste

melodramma

E il soggetto non fu esaurito, non lo è e non lo sarà mai. Perché fosse esaurito il tema di Faust converrebbe che fosse morto fra noi l’istinto del

melodramma

Faust fu per più di cinquant’anni l’idea fissa di Goethe, ma tutto il genio e tutta la vita del grand’uomo non bastarono ad esaurire questo tema usé

melodramma

Ci siamo fatti animo a tentare questo metro nonasillabo proibito dai benemeriti trattati di versificazione. A noi pare che collocando l’accento

melodramma

Non avertene a male. È concesso all’artista l’essere un po’ innamorato del proprio tema. Ciarliamo. Faust usè jusqu’à la corde! È un soggetto eterno

melodramma

. Mefistofele è antico anch’esso come la Bibbia e come Eschilo, Mefistofele è il serpente dell’Eden, è l’avvoltoio di Prometeo. Mefistofele è il dubbio che

melodramma

’emozioni, il vero Pubblico infine, l’eletto popolo dell’Arte. Ed ora al consiglio che mi avete dato, permettete che risponda con una raccomandazione.

melodramma

descrizione s’unisce alla narrazione e la narrazione al dialogo, e l’epico al drammatico, lavoro quasi ignoto al di fuori della Germania e pur degno

melodramma

Spies stampata nel 1637 a Francoforte sul Meno. Di più, ho letto Neumann Disquisitio de Fausto, di più ho letto l’oratio Fausti ad studiosus che

melodramma

ragionevoli, abbiamo preferito la forma antica, convinti che l’indole anticattolica del poema di Goethe sarebbe fors’anche, così, maggiormente accentuata

melodramma

Nella miseria! nella desolazione! gittata in carcere come una rea, dove atroci torture l’attendono! Essa, la dolce, la mesta creatura! E tu, demonio

melodramma

troppo vuotarlo e disseccarlo, l’altro lo vuoi gonfiare troppo a rischio che scoppii. Parlate sotto voce. Teorie, commenti, dimostrazioni: tutte

melodramma

prima volta in teatro sotto le forme del dramma, grazie l’ardito ingegno di Kid Marlowe, sullo scorcio del 1500. Il suolo del palco scenico feconda di

melodramma

Poi venne la volta della musica e venne l’eletto ingegno di Spohr a portar le sue note e da tragedia, Faust, si mutò in melodramma. Goethe prevedeva

melodramma

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