L'argomento propostomi a trattare ed il luogo mi vietano dire più estesamente dello splendido ingegno di questo sommo Italiano.
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furore uniti a nobiltà e compostezza; ma l’Astianatte levato in alto e presso ad essere lanciato al di là delle mura, non lascia che una troppo materiale
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sciagure, doveva mancar di vigore e lasciarsi vincere dal dolore nel momento il più terribile per l’innocente suo figlio? La forza dell’amor materno doveva
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, l’Apollo, la Venere Medicea, la Venere di Milo e Capitolina; il Gladiatore moribondo, i Colossi di Monte Cavallo, e gli stupendi avanzi del
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dovesse portar l’impronta del classico carattere, e ciò dimostrava coi primi saggi che egli come pensionato di studio a Roma inviava alla fiorentina
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di Polissena sulla tomba del Pelide, scaldarono l’accesa fantasia dell'artista, che riunendo in un punto gli eventi della dolorosa catastrofe
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occhi d'onde si parte ira feroce. Cinge la destra inesorabil ferro! un'istante ancora e il sangue d'una vergine placherà l’ombra di Achille. Alma
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L'augusto tempio architettato da Arnolfo e dedicato alla Croce dalla pietà dei nostri maggiori, ove stanno raccolte le reliquie e le memorie di
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inosservato, che anco nella Scultura, di per sè stessa classica e monumentale, è mestieri non vada dispregiato l’interesse nell'eleggere i Soggetti che
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valenti discepoli, imprendeva egli a trattarne il maggiore col vasto tema « L'esaltazione della Croce ».
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cronista, ed in omaggio ad una delle opere più classiche in scultura che l’epoca nostra ammira, e che servirà di emulazione a tutti quei giovani che
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Religione. L'imperatore Eraclio, causa in religione di lacrimevoli dissidi ma che non sdegnò ascendere il Calvario riportando, ad esempio del Cristo
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, e l’artista, che tanto aveva faticato a concepirla, dovè soffrire in pace la spiritosa critica avere l’Abele alla sua volta ucciso il Caino Oh! se
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Che diremo del Ghiberti, il quale col suo stile eminentemente purgato e biblico, seppe fermare perfino l’ammirazione del Buonarroti, e, con un genio
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Nel campo della Pittura l’occhio dell’amatore di belle-arti e la penna del critico trovano pascolo ai loro desideri più che nell’altro della scultura
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nobile all’ultimo bruto, dalla più formosa alla meo bella razza dell'uomo, dal fanciullo nascente al vecchio che muore, distende natura l’iride dei
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E siccome dalla pittura si partono diverse diramazioni, come in seguito verrà dimostrato, vi trovano più soddisfatto l’amor proprio tutti coloro che
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opinione, Parte e l’artista.
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L'amicizia di cui mi onorarono tanti illustri artisti, la mia frequenza nei loro studj a me carissimi, il lungo e piacevole conversare intorno le
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Dalle creazioni della natura adunque non deve l’artista che ricevere le ispirazioni e arricchire la fantasia per effettuare poi le composizioni dei
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L’opera dell'uomo, sia più che può grande e perfetta, mentre dimostrerà sempre la potenza dell’ingegno di lui, non dovrà nè potrà mai togliere
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Se dunque il genio nasce coll’uomo, è indispensabile riceva dall’arte l’educazione onde manifestarsi nel suo pieno splendore. Gli artisti, e fra
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condussero i drammatici autori, così sempre gli uomini di genio e di senno si studieranno, si correggeranno fra loro, col fine diretto di arricchire l
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poterci dir nulla, come di sopra ho fatto; e sopratutto eviterò di far appello a nomi forestieri, perchè l’Italia non ne ha bisogno, abbondando di precetti
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. — Sorsero per lieta ventura in quel tempo alcuni ingegni potentissimi, i quali senza allontanarsi di troppo dalle massime del tempo, uno dopo l’altro dettero
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L'Ayez in Milano ebbe meritata fama di pittore che forse più degli altri si allontanò dalla maniera del suo tempo, trattando una pittura così detta
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; difficilissima composizione, ove l’arte si manifesta nel suo più eminente grado, e ritemprata in tutte le sue parti sugli esempj della più bella scuola italiana.
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allora tracciati, perchè troppo angusti al suo amore per l’arte; e qual'ape industriosa succhiando il buono ed il meglio dell’introdotto sistema, senza
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L'insigne Massimo D'Azeglio, Enrico Gamba e Andrea Castaldi onorano grandemente la pittura in Piemonte.
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artisti a lui si volge e sta fissa, e se quelli che non ancora si formarono uno stile, con venerazione ne ammirano e studiano l’incantevole molo, ne
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consideravano come una cosa unica, e l’abbracciavano e trattavano magnificamente nel suo complesso. Anzi, non contenti di apprendere un’arte sola, con indicibile
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ciò abbisognamo; in quantochè, per il momento, ben pochi poterono fra noi raggiungere l’eccellenza dei vecchi Fiamminghi e di alcuni moderni
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Convenzione? In tutte le cose dell'umana fattura è una certa convenzione; e fatene a meno se potete! E qual è l’artista che non abbia un fare tutto suo
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stile troppo convenzionale,» ciò non include disprezzo o censura alla parola convenzione, ma vuolsi indicare invece l’abuso che l'artista ha fatto di
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disegnare, nello scegliere i tipi, nel colorire, infine nel dipingere e scolpire a seconda della immaginazione e dell’occhio dell’artista, senza l’ajuto
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basterà per far comprendere che mentre ammetto la convenzione, desidero però che sia usata dentro quei limiti che possono render l’arte più vera e più
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, non sappiano aprir bocca o vergare una pagina se non invocano in tutti i rami dell'umana scienza e a sostegno di una propria opinione, l'esempio o l
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istruzione, l'ingegno, ed infine l’umano artifizio.
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soggetti che rappresentano la scena, allora io credo che l’artista, anzichè attenersi del tutto ad un bello dalla sua immaginazione o da altri acquisito
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anco, onde potevano aver esercitato il loro fìsico. In questo caso l’artista non solo non può fare a meno del bello-ideale, o di un bello scelto
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nemici del bello-ideale e dei copiatori della natura, l’artista avrebbe dovuto giovarsi di quel modello per condurre a compimento l’Ercole? Io sono d
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altri? L'artista così facendo non commette una cosa inverosimile, nè tradisce la natura, ogniqualvolta nella stessa natura ritroviamo quantunque non
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dei contrarj del bello-ideale, dovrebbe l’artista giovarsi di quelle mani, di quei piedi per fare una Venere? Se così praticasse Egli, si
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rinvenirsi come la mente del pittore gli vorrebbe, nel vero, ma sibbene si rilevano con l’aiuto di un bello che l'idea va raccogliendo nelle varie
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nulla conobbero; ma perchè apprenda l’artista da teche parli di arte, è necessario che ragionando delle teorie di quelle tu lo conduca poi alla vera
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