, peccaminoso e mortale che connota molte opere d’arte antica. Secondo Karl Rosenkranz, che fu discepolo di Hegel e che fu il primo a legittimare
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copie, Michelet dà alle stampe nel 1846 II popolo mentre Prudhon persegue il suo scambio epistolare con Karl Marx. E nel frattempo il governo di Luigi
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non si pensa più a come poteva essere il quadro. Si confronti ad esempio la xilografia «Angoscia» (1896) con il dipinto «Sera nel Corso Karl Johan
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Il padiglione tedesco presenta ventiquattro opere di un artista del gruppo della Brücke, Karl Schmidt-Ruttluff nato nel 1884, di cui nelle precedenti
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noto, fu una semplice finzione letteraria di Karl Justi).
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uno Stahly, in un Karl Hartung, in un Etienne Hajdu. Ma tutti questi artisti sono legati a una concezione plastica ancora "statuaria” ancora statica
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, Duart, Duarte, Ibarrola, Serrano (Equipo 57), lo svizzero Karl Gerstner, gli italiani Gutelio Alviani, Gruppo T. e N. Dada, Majno, Enzo Mari
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