Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: jetta

Numero di risultati: 3 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1
sera alla tragica vicenda che aveva travolto l'esistenza di  Jetta  e colpito così duramente quella di Sandro. Quale
altrimenti che di desiderio vano, di tormento e di gelosia.  Jetta  era morta. Moriva la speranza, ma, insieme, anche il
morta. Moriva la speranza, ma, insieme, anche il dolore.  Jetta  era morta, morta, morta! - Non mi capacito ancora - disse a
tré ore a questa parte. Poi, il pensiero deviò, accompagnò  Jetta  in quell'ultimo pomeriggio della sua vita, nella
allo studio stava ritta, viva, florida e ben tangibile,  Jetta  Viola. Che ella fosse realtà viva e non fantasma o
nei particolari egli lo intuiva già. - Guardate. Prima che  Jetta  avesse preso, con gesti pieni di repulsione, la borsetta
sociale? » Ma era così impensata, quell'esclamazione, che  Jetta  si arrestò nella marcia nervosa attraverso la stanza e
suo cuore egli aveva osato pronunziare. Ma vide il volto di  Jetta  trasfigurarsi a poco a poco e non più la tempesta di prima
stata la disperazione della gelosia a guidare i passi di  Jetta  verso la sua casa; non pensò che la docilità e l'apparente
il come sia avvenuto. Non ha detto la Carelli, a Viola, che  Jetta  era stata con lei al Cova e che vi aveva fatto un giro di
ha egli saputo da Sandro che la sua piccola amica spiava  Jetta  e la seguiva? L'ha seguita; è entrata come lei al Cova; e,
e, volontariamente o per errore, ha preso la borsetta di  Jetta  e l'ha sostituita con la sua, forse appunto mentre ella
gli permettono di ricostruire la scena anche meglio che  Jetta  non sia in grado di farlo. Ella gli racconta, infatti, con
così femminile, fa sfumare un sorriso sul volto di Lusardi.  Jetta  non se ne avvede. - Mi son venute mille idee, mille
questo fu pensato prima di pensare a venire da me! È vero.  Jetta  se ne accorge adesso un po' con sorpresa e un po' con
Da un momento Nico Lusardi si chiede se debba narrare a  Jetta  la tragica fine della sua rivale e il macabro equivoco
ristabilisca la verità. Più tardi, quando avrò portato via  Jetta  con me, lontano così che nessuno possa rintracciarla più.
del risentimento della donna per averla di sorpresa.  Jetta  sarà sua quando, degli eventi che l'hanno portata fra le
dove vorrai. Quando Nico l'accompagna nella stanza dove  Jetta  passerà la notte, i propositi d'avvenire sono già stati
dev'essere uno splendore! Altri pensieri seguirono : -  Jetta  ha ragione; è tempo di comprare l'automobile. L'avessi, in
gli occhi del desiderio e dell'intenzione l'automobile che  Jetta  desiderava e che egli avrebbe comprata. Era una spesa che
Anche per la gente. Era un lusso di quelli che innalzano, e  Jetta  la desiderava tanto! Le avrebbe fatto quella sorpresa : non
devi fare? Poiché non hai impegni, sali e pranzi con noi.  Jetta  sarà contentissima di vederti. Nico Lusardi, che alle prime
s'apparecchiava a rispondere con un rifiuto, al nome di  Jetta  si difese lentamente. - Non posso. Ho un impegno. - Un
informò, rivolta all'avvocato: - La signora non c'è ancora.  Jetta  non c'era! respirava! Non si sarebbe trovato faccia a
al centro, un salottino che doveva essere quello dove  Jetta  riceveva abitualmente e a sinistra lo studio di Viola,
che Sandro Viola precedette l'amico. - Mentre aspettiamo  Jetta  - disse - facciamo due chiacchiere e beviamo un « cocktail
trasse fuori l'orologio: - Le sette e tre quarti.  Jetta  è in ritardo. Dovrebbe già essere rientrata da tre quarti
professionale. - E la mia pace domestica, soprattutto.  Jetta  ha fiducia in me e ha ragione d'aver fiducia... - Come,
nel bilancio della felicità coniugale? Io non tolgo nulla a  Jetta  divertendomi un poco. Il mio bene per lei è intatto e oso
Arienti, detta Lu, aveva ventitré anni - uno appena meno di  Jetta  - ed era bruna, piccola e sottile come costei tanto da far
che arriva a pedinarla? se io avessi messo alle coste di  Jetta  un detective non sarei meglio servito. - Ma è pericoloso!
a Corso Venezia. Senza contare che, sapendosi in ritardo,  Jetta  avrebbe prese. un taxi. Un sospetto che un momento lo aveva
un taxi. Un sospetto che un momento lo aveva sfiorato - che  Jetta  potesse trovarsi « con qualcuno - fu subito dissipato dalla
si hanno un marito e una casa. Chiese perdono mentalmente a  Jetta  d'averla sfiorata con un pensiero che era offesa alla sua
imbarazzata, esitante. - Sta qui - chiese - la signora  Jetta  Viola? - SÌ - urlò più che non disse l'avvocato. E Lusardi,
non c'è più dubbio. Mi permetta di segnare le generalità:  Jetta  Viola, vero? paternità? età? Fu un dialogo terribile al
vedere che le proporzioni del corpo erano proprio quelle di  Jetta  Viola e sua quella Zazzeretta nera impiastricciata di
Anche il modo di vestire, elegante e sobrio, era quello di  Jetta  e sue, certamente, quelle caviglie sottili inguainate di
risveglio di  Jetta  fu lento ed opaco. Prima della coscienza fu desta

Cerca

Modifica ricerca