| in presenza della manifestazione delittuosa avvenuta in | Jesi | il giorno 24 novembre.» |
| con esattezza e con facondia, quelli di Pisa, di Osimo, di | Jesi | ed altri. Di taluni di questi casi, se accadrà una |
| Fu mia ambizione ed orgoglio, quando gli elettori di | Jesi | gli rifiutarono i loro suffragi, di chiamarlo nella nostra |
| più lunga, l’arte avrebbe fatto nuovi progressi. — Samuele | Jesi | di Correggio, israelita (n. 4 settembre 1788, m. a Firenze |
| ad alcuni una delle cose della prima maniera di Raffaello, | Jesi | si pose a disegnarlo con amore grandissimo; e in breve |
| a Novara dovrà superare il colosso Bergamo, l'outsider | Jesi | e -la sempre pericolosa Perugia. Novara, con la Ruiz, |
Accademia della crusca
