(non lo chiamavano altrimenti, quasi il nome di Paolo | Jenco | fosse stato più lungo a pronunziare) si era accostato a |
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di essere siciliano! - Eccede! - lo ammonì miss Elsa. Paolo | Jenco | scosse la testa, negando. - Riconoscere i propri difetti è |
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confermò il notaio. - Educati a questo modo - riprese Paolo | Jenco | - noi perdiamo ogni energia. E quando, troppo tardi, siamo |
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... - Il perchè lo so io, notaio - lo interruppe Paolo | Jenco | che si mordeva le labbra, fremente. - Adoprare un ragazzino |
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In quella solitudine, l'assiduità della vista di Paolo | Jenco | le era riuscita dapprima attraente - giovinezza ama |
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spirito calmo, nel suo cuore tranquillo, la figura di Paolo | Jenco | si era insinuata carezzevolmente, senza che la bella |
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di una larga ferita alla testa e qualche contusione, Paolo | Jenco | non aveva riportato altro dall'assalto furibondo dei |
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quasi facesse un insolito sforzo di riflessione; Paolo | Jenco | mordendosi le labbra, con gli sguardi ancora lampeggianti |
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