Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: ioni

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e ed m rispettivamente la carica elettrica e la massa degli  ioni  presenti nel gas; v la frequenza delle onde in esame; N il
nel gas; v la frequenza delle onde in esame; N il numero di  ioni  per unità di volume.
delle radiazioni a onde corte, calcolando il numero degli  ioni  che esse producono in un dato volume di gas, in determinate
radiazioni di breve lunghezza d’onda (X o γ) il numero di  ioni  prodotti direttamente è trascurabile in confronto al numero
direttamente è trascurabile in confronto al numero di  ioni  prodotti indirettamente attraverso gli elettroni secondarî.
neutri, e questo processo si chiama ricombinazione. Se gli  ioni 
ai gas, dimostravano che la carica elettrica degli  ioni  (cioè degli atomi o molecole cariche d'elettricità) era
questa minima quantità d'elettricità. Invece la massa degli  ioni  risultò molto variabile; nell'elettrolisi gli ioni hanno
degli ioni risultò molto variabile; nell'elettrolisi gli  ioni  hanno masse eguali a quelle degli atomi o degli
costituiscono; e similmente si trovano anche nei gas alcuni  ioni  che hanno massa di questo ordine di grandezza. Fu perciò
dei metalli) hanno tendenza a perdere elettroni, formando  ioni  positivi; altri atomi invece (quelli dei metalloidi) hanno
metalloidi) hanno tendenza ad aggregarsi elettroni formando  ioni  negativi. Se allora poniamo un atomo di un metallo, sodio
professionale, insieme con il getto di aria calda, emettono  ioni  negativi che scompongono le particelle di acqua in
del cloruro di sodio è cruciale per la sopravvivenza: gli  ioni  del sale generano gli impulsi elettrici che corrono nel
Questo è il meccanismo chiamato pompa sodio-potassio: gli  ioni  sodio positivi che vengono estratti dalle cellule sono più
che vengono estratti dalle cellule sono più numerosi degli  ioni  positivi di potassio che vi entrano, di conseguenza il
rarefatto. Quando la lampada viene accesa, gli elettroni o  ioni  negativi proiettati dal filamento dànno al gas rarefatto
noto che nell'elettrolisi un grammo-molecola di  ioni  monovalenti trasporta una carica di 96494 coulomb
coincidenza induce a ritenere che la carica elettrica degli  ioni  monovalenti sia dovuta ad un elettrone aggiunto o sottratto
aggiunto o sottratto all'atomo neutro, e similmente che gli  ioni  polivalenti non siano altro che atomi aventi un certo
sale hanno forma cubica: come Arrhennius aveva immaginato,  ioni  sodio con carica positiva e ioni cloruro con carica
aveva immaginato, ioni sodio con carica positiva e  ioni  cloruro con carica negativa sono tenuti saldamente insieme
ionizzato per le onde elettromagnetiche e la densità degli  ioni  in esso contenuti. La relazione è la seguente:
altre condizioni, l’effetto di una determinata quantità di  ioni  è tanto maggiore quanto più piccola è la loro massa, esso
liberi, che non se essi sono legati sotto forma di  ioni  atomici o molecolari, di massa molto maggiore. La estrema
che le onde vengano deviate o riflesse da strisce o zone di  ioni  situate al di fuori dell'influenza del campo magnetico
echi di lungo intervallo siano causati da zone o strisce di  ioni  che, diramandosi dal sole, si estendano nello spazio ed
ed in certi casi esercita una particolare opposizione agli  ioni  mossi da forze elettromotrici.
delle radiazioni a onde corte, calcolando il numero degli  ioni  che esse producono in un dato volume di gas, in determinate
1887 lo svedese Svante Arrhennius propose che fossero  ioni  di carica opposta a spiegare la struttura e le proprietà
a quello dell'elio sono forniti, come è naturale, dagli  ioni  , i quali hanno due elettroni come l'atomo di He, e
aver perduto tutti i loro elettroni meno uno, e cioè dagli  ioni  He+, Li++ Be+++, C++++. Tali ioni, essendo costituiti da un
e il gel di silice. Altri agiscono mediante scambiatori di  ioni  a base di polimeri sintetici o sostanze che sequestrano le
polari da quelli omeopolari; i primi sono costituiti da  ioni  positivi e negativi, tenuti insieme dalle attrazioni
molto tipico è il salgemma costituito da atomi, o meglio  ioni  di cloro e sodio, i primi con carica negativa e i secondi
atomi e  ioni  non idrogenoidi, gli atomi che saltano da uno stato di
che guarda il sole contenga un numero maggiore di  ioni  o di elettroni di quelli contenuti nella parte oscura, e
mescole per ceramiche con conseguente maggior presenza di  ioni  A1 e soprattutto gli ioni ferro provenienti dalle cloriti,
conseguente maggior presenza di ioni A1 e soprattutto gli  ioni  ferro provenienti dalle cloriti, che sono componenti solo
di una sospensione colloidale di idrossido ferrico con  ioni  di sodio e cloro. L’articolo è comparso su Nature nel 1991.
di anni. Sull’ultima frontiera troviamo gli orologi a  ioni  di mercurio 199. Nel 2002 uno di questi ha ridotto l’errore
al fatto che sia le righe dell'idrogeno, sia quelle degli  ioni  idrogenoidi, quando sono osservate con mezzi di sufficiente
è rivolta verso il sole, contenga una maggiore quantità di  ioni  o elettroni che non quella parte che si trova all'ombra.
Society of Arts, un mezzo in cui siano diffusi elettroni o  ioni  si comporta nei riguardi di onde elettriche lunghe come
dell'atmosfera, che trovasi di fronte al sole, contenga più  ioni  o elettroni, di quella che si trova in oscurità; perciò,
allo stato solido, in acqua di mare per la presenza di  ioni  di cloro subisce un'idrolisi ancora più lenta, mantenendosi
acqueo, il quale si condensa, in forma di nebbia, sugli  ioni  prodotti dalla particella lungo il suo cammino (camera ad
è rivolta verso il sole contenga una maggior quantità di  ioni  o elettroni che non quella parte dell'atmosfera che si
comune funziona male con acqua dura in quanto con gli  ioni  calcio e magnesio forma sali insolubili che precipitano
bene di tutte le righe dell' atomo di idrogeno e degli  ioni  idrogenoidi, cioè complessivamente di più di 50 righe, e
presenza di elettroni o  ioni  nella atmosfera non produce soltanto una variazione
i termini spettrali di molti atomi e  ioni  si lasciano rappresentare nella forma di Rydberg od in
può essere valutato sperimentalmente — di una coppia di  ioni  da parte di un elettrone secondario; oppure di quello che i
(Baltzer), e che anche l’acidificazione, l’aggiunta di  ioni  potassici e altre alterazioni della composizione chimica
adattati ai motori elettrici alimentati a batteria agli  ioni  di litio. Il tempo che può rimanere in volo è in gran parte
e i suoi due figli maggiori coltivavano spasmodicamente i  Ioni  pochi jugeri di cotone, mentre la moglie e i figli minori

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