Dovevo accennare a questo fatto perché potrà spiegare come mai io abbia lasciato in disparte molti nomi di artisti tutt’altro che ignoti, ma che
critica d'arte
Pagina 13
ha una vita sua e io non cerco che di farla venir fuori. È soltanto quando perdo contatto con la tela che il risultato è un disastro. Altrimenti si
critica d'arte
Pagina 201
consistono in una serie di investigazioni che contengono proposizioni su/riguardo all’"arte." I "capolavori" necessitano di "eroi" e io non credo né all
critica d'arte
Pagina 206
L’arte che io definisco concettuale è tale, nel suo senso più stretto, perché fondata sulla ricerca della natura dell’arte; di conseguenza, non è
critica d'arte
Pagina 206
Esiste una notevole mole di attività artistica situata tra ciò che io definisco il "senso più estremo e radicale” e la sopraddetta arte "reattiva
critica d'arte
Pagina 207
statico o in movimento, io mi servo delle fotografie e del film. Durante queste azioni sono, teso al massimo, al limite di un collasso nervoso. Rimasi
critica d'arte
Pagina 208
R. Certamente. Io penso di discendere senz’altro dal romanticismo tedesco. Ma la linea del romanticismo tedesco, storicamente, è stata interrotta dal
critica d'arte
Pagina 210
, intesa appunto come creatività, capiranno che arte e scienza hanno gli stessi obiettivi. È per questo che io affermo: la rivoluzione siamo noi.
critica d'arte
Pagina 210
R. Certamente. Penso di fare molto contro il sistema e lo stato se n'è accorto quando ha cercato di buttarmi fuori dall’Accademia di Düsseldorf. Io
critica d'arte
Pagina 211
interessano altri artisti, spero ne facciano uso. Se qualcuno prende da me, questo lo arricchisce ma non mi impoverisce. Io credo che noi artisti facciamo
critica d'arte
Pagina 212
Io non faccio a pezzi l’immagine, io costruisco l’immagine; c’è una bella differenza: comporre è fare del frammento la forma, del caos l’ordine, fare
critica d'arte
Pagina 215
Voglio comunque subito precisare che per me il corpo è una cosa come le altre. Io ho scritto pezzi per donna ma anche per bicicletta, per collana
critica d'arte
Pagina 217
[...] Io lavoro con concetti, idee, immagini universali ma non con archetipi o stereotipi. Io lavoro su cose che appartengono all'esperienza comune
critica d'arte
Pagina 220
Ma credo che — data l’estrema dispersione di forze dovuta al dilagare del verbo informale — sia meglio che io mi soffermi con maggior ampiezza su
critica d'arte
Pagina 45
compongono, io non penso che ciò costituisca ima ragione di loro degradazione estetica. Perché dovremmo necessariamente creare per i secoli e millenni futuri
critica d'arte
Pagina 55