"Eh no: tutto non le posso dire. O che le dico il paese, o che le racconto il fatto: io però, se fossi in lei, sceglierei il fatto, perché è un bel
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" ... Beh, è roba da non crederci: lo capisco che queste cose le è venuto voglia di scriverle. Sì, qualche cosa ne sapevo anch' io, me le raccontava
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" ... Ma mi faccia un po' il piacere! Vuol mettere? Io no, io del mio destino non me ne sono mai lamentato, e del resto se mi lamentassi sarei una
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"No, che diamine: dove mi mandano vado, anche in Italia, si capisce, ma in Italia mi mandano di rado perché io so il mestiere troppo bene. Non pensi
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queste storie che io le racconto lei poi le scrive?" Gli ho risposto che forse sì: che non ero sazio di scrivere, che scrivere era il mio secondo mestiere
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"Sì, sono giovane, ma anch' io le ho viste grige, e sempre per via del petrolio. Non si è mai visto che il petrolio lo trovino in dei bei posti, non
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quando gli tocca smettere di lavorare gli viene l' ulcera o si mettono a bere o cominciano a parlare da per loro, e io credo che lui sarebbe stato uno di
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avevano il motorino d' avviamento. "Garantito che io non l' avrei riconosciuto, _ mi ha detto Faussone: _ è uno dei manovali che mi avevano aiutato a
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andare alla pensione vado da loro perché mi trattano bene, fanno cucina apposta per me, al mattino si alzano zitte zitte per non che io mi svegli, e vanno
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dei pretesti singoli ed alla mutua compatibilità dei pretesti multipli. "Paese senza tempo", ho commentato io, e Faussone mi ha risposto: "Questione
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gente e a non farci imbrogliare noi. E poi, io non so quanto ha viaggiato lei, ma io ho viaggiato parecchio, e ho visto che non bisogna neanche credere
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Ho sollevato la bocca dal piatto, dicendo fra me "tu vuoi ch' io rinnovelli": le ultime parole di Faussone mi avevano punto sul vivo. Era proprio
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balconcini dipinti in rosso mattone. La scala B che io cercavo era in fondo al cortile: mi sono soffermato ad osservare il cortile, mentre due
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conoscere bene, perché in alcune penetrava senza rallentare, altre le aggirava con precauzione. "Sono contento anch' io, _ mi ha detto Faussone: _ primo
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Accademia della crusca
