no... voi non potete aver paura! Nulla vi ha mai spaventato. Ma io... Voi siete sempre stato cosí forte... - Ero forte perché lei era dietro di me
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ancora fredda. - Dio le dia riposo - disse pesantemente Rhett. - Era la sola persona completamente buona che io abbia mai conosciuta. - Oh, Rhett
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lui. Ma egli sapeva che non era cosí. Era sicura che lo sapeva. - Ashley... Ashley... dite... dovete... Oh, non scherzate adesso! Io ho il vostro
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Causa. Voi desideravate ballare ed io ve ne ho dato la possibilità. Questa marcia è l'ultima figura del reel, non è vero? - Sí... Ora debbo smettere e
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moglie», mi hai scritto dicendomi che temevi che io ti nascondessi i miei veri pensieri e mi chiedevi che cosa in questi ultimi tempi occupa la mia
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zio Pietro si voltò a guardare. «Perché non ho avuto io il coraggio di dir questo?» pensò Rossella con un senso di gelosia mista ad ammirazione. «Come
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, veri furfanti, che mascherano sotto la veste del patriottismo la loro avidità di guadagno; ed io chiamo la giusta collera e la vendetta di un popolo che
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Butler, e sapete che questo cappello è troppo carino perché io possa rifiutarlo. Gli occhi di lui la canzonavano, anche mentre la complimentavano per la
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fosse indignato. - Morirò se zia Pitty viene a saperlo! Lo direbbe a tutti quanti e io sarei disonorata... - singhiozzò Melania. - E non è stata colpa mia
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- ribatté Melania ingoiando un singhiozzo. - Tu non puoi capire, perché hai il piccolo Wade, ma io... Oh, Rossella, come desidero un bimbo! Forse ho torto a
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ero sicura. Non è una cosa magnifica, Rossella? Avevo tanta paura di non averne, io che ne desidererei una dozzina! Rossella, che si stava pettinando
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Meade? Quando viene? - Non c'era. - E dov'è? A che ora torna? - Io dire. - Prissy parlava lentamente, come per darsi la gioia di accrescere importanza al
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aperse ancora la bocca in un basso muggito lamentoso. - È ferita? Non mi sembra un muggito normale. - Io credere che avere pieno di latte e bisogno di
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Dilcey. - Sei stata buona a rimanere, Dilcey. - Come potere io andar via con quella canaglia negra, miss Rossella, quando tuo padre essere stato tanto
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!» pensò Rossella con ammirazione. «Io non avrei avuto l'idea... Ma perché mentire? Bisogna che sappiano quello che ho fatto.» Guardò nuovamente il corpo
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cercare di scusarvi. Non avere miss Pitty scritto e riscritto di tornare a casa? Io avere visto lettere e avere visto lei piangere quando voi rispondere
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arrivare io! Rossella aggrottò le sopracciglia. Ashley scherzava sempre in quel modo a proposito dei loro disagi che per lei erano tanto seri; e a volte
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a voce alta. - Sí, signora, sono io - rispose Emma agitando il capo in atto di saluto, con un sorriso invitante e dirigendosi verso i gradini. Emma
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di desiderio alla carrozza. - Venire via, miss Rossella! Carrozza di piazza con negro liberato! - Io non essere negro liberato - dichiarò con calore
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graziosa e indifferente che fosse possibile. - Il capitano? - Sono io - disse un uomo grasso con la tunica sbottonata. - Desidererei visitare un detenuto: il
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mano. - Essere molto bello vedere persone conoscenti. Come stare, mist' Franco? Avere ottimo aspetto! Se io sapere che miss Rossella essere con voi
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. Andrò io in città a vedere come stanno le cose. E se ne andò sorridendo mentre egli protestava debolmente. In quelle tre settimane di matrimonio ella
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che affiderei i miei bimbi a una negra? - esclamò quella del Maine. - Io voglio una brava ragazza irlandese! - Temo che non ne troverete ad Atlanta
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affaccendato. - Ma se io fossi rimasta in casa ora non avrei piú una casa in cui rimanere. - Sicuro: ma sareste morta di fame con orgoglio e dignità. - Oh
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. - Pork - disse Rossella severamente. - Se piangi ancora, piangerò anch'io. Devi smetterla. - Sí, badrona. Io cercare; ma pensare a Mr. Geraldo e... - Va
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adatto per una giovine signora; e se non ve lo dice nessuno, ve lo dico io, Johnnie Gallegher. Debbo fornire il vostro legname, non è vero? Ebbene, non
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. - Non li ammazzerà. Sorveglierò io. - Davvero? - Senza dubbio! Come potete insinuare una cosa simile? - Vi chiedo scusa, signora Kennedy! So che le
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rispettabile? E perché non sei venuto in città a vedermi? - Per fortuna, miss Rossella, io non abitare a Shantytown. Essere qui solo di passaggio. Per
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cadere in mano degli yankees. Quanto al dire che volevate venire a ringraziarmi... siete impazzita, signora Wilkes! Che idea! Sono venuta io appena si
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progetto che avevamo abbozzato il signor Kennedy ed io... - Non sapevo che voi e il signor Kennedy aveste affari insieme - insorse zia Pitty quasi
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qualche cosa è stato ferito. Io non conosco nessuno che non lo sia stato. Rossella si sentí punta. - Allora bisogna dire che tutti coloro che
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. Non ci vuole bellezza per essere una signora; e non sono i vestiti che fanno una gran dama. - Davvero? Aspetta un po', Rhett, e ti farò vedere io
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la voce con impunità, perché Elena era nella dispensa a distribuire il cibo della giornata. - Credere che io poter volare - borbottò Mammy affannandosi
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Orléans il giorno prima e aveva preso alloggio nell'appartamento nuziale all'Albergo Nazionale. - Ugo dice che io debbo fare una visita di cortesia
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dignità che contrastava stranamente col suo visetto e la sua figura infantile. - Mi dispiace che tu ti senta offesa, cara, ma io non posso conoscere
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padrone sono io. Non voglio che tu le rivolga piú la parola. - Farò quello che mi pare e piace. Lasciami. Che te ne importa? - Non mi importa che tu abbia
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le disse subito dopo la stupí. - Io stare facendo bagno di bambina e avere chiesto scusa a capitano Butler perché non essere un maschio. E sapere che
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altri due bambini. Questa è mia. - Storie! L'ho fatta io, no? Del resto, tesoro, io appartengo a te. Rhett la guardò al disopra della nera testina della
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nessun vestito. - Se io tirare ancora, rompere stringhe - rispose Lou. - Tu dover fare allargare tuoi vestiti, miss Rossella; non esservi altro rimedio
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. Chiama Pork. - Nessuno è rimasto a casa. Sono tutti alla riunione da Picard. Tutti... La frase interrotta «tutti... meno io» rimase sospesa a
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quelli che conoscevo io erano in cavalleria o in fanteria. Questo allora spiega... Si interruppe sconcertata, aspettando di vedere i suoi occhi brillare di
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l'ha lasciata al buio? Ti scorticherò viva, Prissy, se... - No, mist' Rhett! Non essere stata io! Essere stata Lou! - Pietà, mist' Rhett! Io... - Taci
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non farlo maneggiare quegli arnesi. Darebbe fuoco a tutto. Sono... molto carini - concesse. - Li sistemerò io mentre voi e il signor Wilkes mangiate
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ragione che tu non abbia il tuo bicchierino, anche se io commetto la villania di essere in casa. Vuoi che te lo versi? - Non voglio bere - rispose
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soldati, per tanti anni che il solo pensiero di un pettegolezzo fra noi mi farebbe vergogna. Credi che io possa supporre che tu e il mio Ashley... Che
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desiderava, ma lui non la voleva. Una volta disse: - Melly? - e la voce di Mammy rispose: - Sono io, bambina - e le fu posto un panno bagnato sulla fronte; ma
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che certo vi farà inorridire. - Un... inganno? - Sí. Sono venuto per parlarvi d'affari. - Dio mio! Sarà meglio che vediate mio marito. Io non ne
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, ma io lo so. So che Johnnie Gallegher ha ucciso almeno un uomo nel suo accampamento. Forse anche piú d'uno: chi si cura di un galeotto di piú o di
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quando io ho cessato di essere un rinnegato per diventare un umile democratico. Quasi tutte le parole concernenti il governatore Bullock le entrarono
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penosamente. - Io non voler disturbare tua cena, miss Melly. Aspettare che tu avere finito per dirti qualche cosa. - La cena può aspettare. Dilcey, servi
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Accademia della crusca
