Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: io

Numero di risultati: 32 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

C'era una volta...

218803
Luigi Capuana 32 occorrenze
  • 1910
  • R. Bemporad e figli
  • Firenze
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

brutta malìa. Io potrei romperla; ma voi, in compenso, dovreste sposare la mia figliuola, che si chiama Cecina, perchè è piccina come un cece. — Sposerò

paraletteratura-ragazzi

Pagina 101

! — Questa volta sono morto! — pensò il Re. — Vien qua, — disse la ragazza — búttati carponi. Io mi sederò sulla tua schiena, e la mia gonna ti coprirà

paraletteratura-ragazzi

Pagina 120

bella del mondo. Rimase abbagliato! E, senza por tempo in mezzo, disse al ciaba: — Io sono il Re: vola tua figliuola per moglie. — Maestà, c'è un

paraletteratura-ragazzi

Pagina 144

soglia. E questa volta, Maestà, non c' è astuzia che valga: rimarrete un marito senza moglie. — Ma che offesa ho io fatto a cotesta fata Regina? Non la

paraletteratura-ragazzi

Pagina 152

stato, figliuola? - In poche parole le raccontò l' accaduto. — Sta' allegra, figliuola mia! Ti aiuterò io. Vieni con me. — E la condusse davanti a una

paraletteratura-ragazzi

Pagina 160

, — disse il Nano — vengo a farvi una proposta. Se mi darete mezzo regno e la Reginotta per moglie, io andrò a liberarla dalle mani dell'Uomo selvaggio

paraletteratura-ragazzi

Pagina 179

grossa grossa, il Reuccio sentì accapponarsi la pelle. — Brav' uomo, non vi conosco; io sono il Reuccio. — Reuccio o non Reuccio, prendi quella scure e

paraletteratura-ragazzi

Pagina 19

covasse la Regina. - La cosa parve strana. Ma la Regina, curiosa, disse: — Lo coverò io. - E se lo mise in seno. Dopo ventidue giorni, sentì rompersi il

paraletteratura-ragazzi

Pagina 192

insudicia, proprio dov' era la firma. — Sporco galletto! Per questa volta passi. Un'altra volta te la farò vedere io! - Il Re scrisse di bel nuovo la

paraletteratura-ragazzi

Pagina 195

Regalarglielo non potevano, perchè s'eran già guastati coi parenti di lei. Come fare? — Ci penserò io. — Il Re di Spagna si travestì da gioielliere

paraletteratura-ragazzi

Pagina 210

è? — urlò finalmente una voce — chi cercate? — Son io: cerco la Fata. — Quale fata? Delle Fate ce n' è tanta! — La Fata gobba. — Le scappò di bocca

paraletteratura-ragazzi

Pagina 228

. Aspetto la bella dal dente d' oro che deve passare di qui. — Usignuolo, beli' usignuolo! Son io la bella dal dente d' oro. - E mostrò il dente. — O

paraletteratura-ragazzi

Pagina 231

Giunti davanti la grotta, il bel giovane picchiò. — Chi siete? Son io e Serpentina. — Chi volete? — La Fata Regina. - La grotta si spalancò, e si

paraletteratura-ragazzi

Pagina 234

! — Maestà, ve l'avevo pur detto io: Chi tocca stronca, Chi parla falla! — Il Re pareva di sasso: — Bisognava ricominciare? — Bisognava ricominciare

paraletteratura-ragazzi

Pagina 262

nostra figliuola. Ce la scambiarono quand' era in culla. Che ne facciamo di questo mostro? Io direi di farla ammazzare. - Il Re non ebbe animo di

paraletteratura-ragazzi

Pagina 272

: — Mamma, voglio fare il soldato. — La poveretta, che gli voleva bene, piangendo rispose: — Ed io, come rimango sola sola? Ora son vecchia, e non posso più

paraletteratura-ragazzi

Pagina 288

ce n' è‘ più; se n'è perduto il seme. Di quelle che ho io tu non sapresti che fartene. E poi, servono a me per conservarle imbalsamate. Vuoi vederle

paraletteratura-ragazzi

Pagina 308

padrone! — Non siamo traditori, nè io, nè il mio padrone. - Sentendosi rispondere dallo scatolino, la Reginotta lo aperse. — Ah, cardellino mio

paraletteratura-ragazzi

Pagina 40

, o nessuno! — Te lo do io Ranocchino! — E il Re, afferratolo per una gambetta, stava per sbatacchiarlo sul pavimento; ma entrò un' aquila dalla

paraletteratura-ragazzi

Pagina 48

Ranocchino! L' aquila lo aveva già digerito da un pezzo! — Si presentò la vecchia: — Maestà, Ranocchino ve lo farei trovare io; ma ci vuole un gran coraggio

paraletteratura-ragazzi

Pagina 54

' elemosina. — Buona donna, buona donna, fatemi ritrovar la mia figliuola! — Maestà, che ne so io? Sono una povera femminuccia. — Buona donna, buona donna

paraletteratura-ragazzi

Pagina 81

domandò: — Chi siete? che cosa volete? Son io, figliuola mia; siam venute per te! — Dall' allegrezza stava per saltar dalla finestra. - Ascolta

paraletteratura-ragazzi

Pagina 87

disse: strappa di terra questo coltellino, ed io glielo strappai. Domani sarò mangiata! — Fatevi coraggio! — E la vecchiarella picchiò forte al portone

paraletteratura-ragazzi

Pagina 90

che pendevano dalle mie labbra, mentre io tentavo di balbettare per loro il linguaggio così semplice, così efficace, così drammatico, che è l

paraletteratura-ragazzi

Pagina Prefazione

loro disse: — Maestà, è mai possibile che un topolino voglia sposare la Reginotta? Io credo che quella donna si sia beffata di voi. — Ma gli altri non

paraletteratura-ragazzi

Pagina Titolo

i vostri corrieri han cercato male, che colpa ne ho io l Cerchino meglio. — E tu l'hai veduto, coi tuoi occhi, l' albero che parla? — L'ho veduto con

paraletteratura-ragazzi

Pagina Titolo

babbo se li fece venire tutti dinanzi. — Figliuoli, — disse — son due giorni che non gustiamo neppure un gocciolo d'acqua, ed io, dalla disperazione, non

paraletteratura-ragazzi

Pagina Titolo

ti trovo un'altra volta per la strada, te la farò vedere io! —

paraletteratura-ragazzi

Pagina Titolo

giravano adagino il pomo della serratura: — Ahimè! Dunque si trattava di lei? Il Lupo Mannaro voleva mangiarsela. — Le si accapponò la pelle, sfido io! Si

paraletteratura-ragazzi

Pagina Titolo

sacco, e tutto il grano va per le terre. La vecchia cominciò a pelarsi dalla stizza. — Non è nulla, — disse la Reginotta. — Ve lo raccatterò io. — Ah, i

paraletteratura-ragazzi

Pagina Titolo

saluto! - La vecchia le fece un inchino e sparì. Tornata a casa, quella disse alla maggiore: — Se tu sarai Regina, io sarò Principessa! - E tutt'e due si

paraletteratura-ragazzi

Pagina Titolo

quella reggia, di botto, ridiventa pagliaio. — Glieli darò io la pioggia e il sole! — disse il Re, toccato sul vivo. — Ma prima vediamo codesto miracolo di

paraletteratura-ragazzi

Pagina Titolo

Cerca

Modifica ricerca