aver inghiottito, di nuovo, le sue lacrime. - Io ve la, posso fare di cento, di duecento lire, come volete - disse il Lamarra, mentre restituiva del
avevano uno spaventoso male... e ridevano, ridevano, come matte stringendo dei fiori freschi sul petto. - Sì, sì, lo so io il vostro male, care ragazze
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prova di ballo? - A quest'ora? - ella mormorò, senza badare ai complimenti. - Io vengo dal camposanto. - Scusate - disse Garginlo, interdetto. - Andate
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potea incontrare ladri, ubbriachi, malintenzionati, le si dipinse sul volto. - Io mi farei accompagnare da qualche parente - riprese Gaetanella, che si
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Ed io invito le lettrici mie ed i miei lettori a leggerla cotesta storia cupa e soave, nel nuovo romanzo di quella eletta e squisita scrittrice che è
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, anche più annoiato dal vederle gli occhi pieni di lacrime. - Era meglio che ti avessi condotta a casa. - Io... io non volevo venire - balbettò lei
Pagine allegre. Jarro, per chi non Io sapesse, è Giulio Piccini, giornalista brillante e valoroso, critico arguto e geniale, che tra un articolo e
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mia. - Io non ho il coraggio di venirti a dire, a voce, quello che ti scrivo, perchè mi farebbe troppo male vederti soffrire. Debbo lasciar Napoli, per
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veglio io - ella gl'impose, indicandogli la porta. - Ma... ma... - Eccovi cinque lire. Restate nella camera accanto, ma non entrate. - Voi, certo, non
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Io non so, alle mie lettrici, consigliare migliore lettura di quella che offre loro il cav. Giannotta, con i suoi minuscoli, civettuoli volumetti dei
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Padre nostro che siete in cielo, sia fatta la vostra volontà, così in cielo come in terra. Io non ho figlie di nome Rosalia. Mia figlia è morta, ecc
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Io non ho niente... niente...
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Io non ho nulla... Ho soltanto gli orecchini che mi lasciò la zia.
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Io corro da quella sventurata.
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Sapete com'è? Io me ne vado, che qui non ho da far nulla. Dove sta di casa vostra sorella lo sapete; le gambe vi servono ancora: se volete andarci
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Io vorrei un po' sapere se può darsi una stravaganza più grossa di questa...
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Io? Io no, sorella mia!... Prova tu, che ti dimostra un poco più di confidenza.
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Credi!... Io posso meno di voialtre... Con me è più severa che con voialtre...
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Ed io? Io sogno, quante volte non provo le stesse precise impressioni di quando avevo vent'anni!... Quante volte sogno di mettere la prima veste
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Ed io non ne ho forse quarantotto?
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Quanti anni!... Lo sai che domani io ne compirò cinquanta?
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dice, che è segno ch'avvi del veleno. Io ritengo però di bene lavare, anzi di lasciare un po' di tempo i funghi nell'aceto e sale e di lavarli bene
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. — Io scelgo però di levar loro la pelle prima di cuocerle, perchè prendono quasi sempre un po' di gusto di terra qualunque sia il modo scelto per
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, ma funzionanti sullo stesso tipo. Valga ad esempio il resoconto statistico più recente e più particolareggiato che io conosca, quello dato dal dott
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contagio che non sia il personale vivente in contatto coi malati, ed io non reputerei necessario di avvalorare il mio asserto con delle prove, se non si
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più favorevoli che si possano immaginare, io credo che sia un grande beneficio per lui, che, almeno una volta o due, si decida a soggiornare per
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Con grande cura è da studiare la distribuzione dei diversi locali del sanatorio e il loro ammobiliamento. Io ne tratterò qui per sommi capi
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Un illustre chimico ha detto che la civiltà di un paese si misura dalla quantità di sapone che consuma. Io credo di essere più nel vero affermando
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costante dei cittadini; ed io ho tratteggiato nei capitoli antecedenti il modo in cui giova che questa si svolga. È un osar troppo lo sperare, che
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Istruzioni popolari che le riassumono in pochi articoli. Io riproduco qui le Istruzioni che la Società piemontese d'Igiene ha redatte e sta
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specificità. Io poi, che da essi e da Mantegazza aveva avuto gli organi alterati degli animali innestati, ho pel primo minutamente descritto, pure
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e della sua specificità. Io poi, che da essi e da Mantegazza aveva avuto gli organi alterati degli animali innestati, ho pel primo minutamente
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da una persona all'altra la difterite, l'influenza e la tosse ferina. Conviene pertanto adottare delle precauzioni di difesa. Io non arriverei fino a
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non lavati o lavati in modo insufficiente. Basta che io accenni a ciò, perché si veda come riparare al pericolo. I sani non devono usare di quanto usa
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lettera. Per te non ne sarà nulla certamente, o tutto al più un equivoco che si scoprirà; invece io non sono che un impiegato, e se mi sospettassero