Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: io

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Il Corriere della Sera

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AA. VV. 11 occorrenze

Io, dunque, ce ne ho ben poca colpa.

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Ogni volta che io passo per la via Lamartine, stretta e sporca, e sul tardi, simile a certi quartieri di Roma descritti da Giovenale, io chieggo a me

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«Mi duole che il Fétis sia caduto nel medesimo errore. Né io mancai, son già anni parecchi, di rilevarlo nella Gazzetta Musicale di Milano.

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Io lo lodo; ma non posso a meno di osservare come la proposta parta da un capofila di quel partito ligio alla massima: «Chi vuol il teatro se lo

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Ma perché parlo io di politica? Indietro, vile schiava dell'interesse, piena il duro cranio di sofismi e vuota lo sterile petto di cuore e di

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quello di Verdi, notando altresì che mentre io lo componeva ignorava affatto che Verdi musicasse il medesimo soggetto.

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Il perché non ve lo dico: mi accusereste d'immoralità, di misantropismo, di che cosa so io? Preferisco parlarvi piuttosto d'un'altra principessa, che

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Io non ho mai creduto che il signor Maurizio Rouvier, un uomo di trentaquattro anni, barbuto, ammogliato e deputato, fosse realmente colpevole delle

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Io avrei voluto darvi quest'oggi una rapida analisi del nuovo volume di V. Hugo: Actès et paroles, seconde partie, che è una raccolta di lettere

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Io dico: accagionandola, perché la pazzia è pur troppo una specie di delitto (della natura), che priva il colpevole o la vittima de' suoi diritti

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Io vi parlo di questa perché non si parla quasi d' altro a Parigi come, del resto, in tutt'i paesi del mondo. Debbo soggiungere però che né i Serbi

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