in un detto evangelico: «Poiché ove sono due o tre congregati nel mio nome, ivi in mezzo di loro son io». Vico ed Hegel intrapresero l'istoria delle
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senza corpo, delle forze senza sostanza, surge la matematica. Dalle astrazioni del pieno e del vuoto, dell'identico e del diverso, dell'io e del non
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coscienza, la voce dell'egoismo, ciò che la scienza chiama l'io; ntorno al qual io i avvolge la famiglia; e insieme ad essa ed alla tribù amica, si
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d'impugnarla. Io non ho dunque a dire come si dovessero in tal caso evitare quelle odiose illazioni che parrebbero dover quindi scaturire a danno delle stirpi
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Accademia della crusca
