Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: invasioni

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quale è il primo campo obbligato e necessario di tutte le  invasioni  e di tutte le difese della penisola.
perdendovi ogni carattere tecnico. Poi fu la notte delle  invasioni  barbare, appena rischiarata per l’arte dal luccichio dei
economia di Stato sotto il decadente impero e durante le  invasioni  barbariche (fino al sec. V). È un adattamento delle
queste  invasioni  di vapor acqueo nell'atmosfera di Milano non durano mai
rottura di vetri, rumorose gazzarre per le vie cittadine,  invasioni  ed abbandono degli edifici scolastici, è superato. Anche
per conoscere le sue intenzioni di fronte al sistema delle  invasioni  dei fascisti armati, come è avvenuto in sua presenza a
Questa non è più l'epoca delle preponderanze e delle  invasioni  straniere. Allora quelli che si disputavano l'Italia
per avviare la ricostruzione economica dopo il caos delle  invasioni  barbariche. Curiosa la distinzione tra «bedale», con il
agli infortuni tellurici (terremoti, inondazioni,  invasioni  parassitarie) che moltiplica senza schermo le vittime;
in Italia, che spopolò vieppiù le genti latine durante le  invasioni  germaniche, che raggiunse l'esaurimento fra il 500 d. C. e
di artisti e di poeti per serbare illesa la patria dalle  invasioni  straniere; di conforto perchè mi assicura che, se colle
la nuova invasione e la riproduzione. In quanto alle nuove  invasioni  non è facile il vincerle immediatamente; un certo danno è
movimenti di nuvole, sia che causa ne fossero temporali od  invasioni  di nebbia. La somma dei numeri di queste tre specie di
dei pochi germi rimasti nelle campagne, nuove e sterminate  invasioni  vennero a desolare quelle provincie ed a minacciare
quelle del Mediterraneo meridionale, cioè i barbari delle  invasioni  e gli arabi dell'Egira, hanno pratiche diverse, sono
stritolamento e rimescolio di tanti popoli nel corso delle  invasioni  germaniche, soffolto e maturato, fra vecchi e nuovi
da Alessandro ai diadochi, dalla conquista romana alle  invasioni  barbariche. Nel VI sec. le piene del Cladeo e una serie di
(Vidocq). Altrettanto avvenne, qui, al tempo delle  invasioni  degli Unni, dei Goti e dei Vandali. Recentemente, quando il
vie gridando: - Abbasso il Municipio! - a prevenire novelle  invasioni  popolari sul lago di Lesina e Carpino e Castelluccio, che
cristiana rinviene un grande incremento in Europa dopo le  invasioni  germaniche, mercé il diffondersi del precario e della
della vegetazione nei tempi di decadenza, durante le  invasioni  e guerre dei mussulmani, trovansi ora ridotte pressoché a
per il primo rispetto,il riscatto di terre soggette alle  invasioni  del mare col sistema di dighe marine (arginature), di cui
cooperazione fra economisti e giuristi senza reciproche  invasioni  di campo. La seconda mostra come la scienza economica sia
(m. 1227) e Tamerlano (1400), riuscirono ad imporsi colle  invasioni  devastatrici alla Cina nord orientale (la Manciuria) da un
patriottiche e militari nel 1866, ributtando a Tre Ponti le  invasioni  nemiche. Noi quindi nel Cadore abbiamo una naturale
dall'estero, non solo per i mezzi di difesa contro le  invasioni  militari, ma ancora per rimuovere pretesti di straniero
la capitale a Bisanzio, e Teodosio a Milano contro le  invasioni  barbariche. E altrettanto Carlo Magno fa sorgere
che gli prestano sia difendendogli il paese, la casa dalle  invasioni  del nemico, sia guarentendogli coll'applicazione delle
qualche autentica passione, oppure dolersi delle fastidiose  invasioni  che gruppi barbari di scorta a ombrellini vaganti operano
politiche - gli errori del 1866. Evitiamo energicamente le  invasioni  burocratiche pertinacemente assimilatrici e calmiamo il
che richiede oggigiorno la milizia, rendendo impossibile le  invasioni  che succedevano negli scorsi secoli, mostrano irragionevoli
popolo; di qua il bisogno di mercenari, di qua le implorate  invasioni  straniere tutte le volte che il popolo accenna di avere
necessaria una dose massiccia di buone maniere, per evitare  invasioni  di campo. Chi non ha legami di sangue con i nipoti, sappia
destinata un tempo a coprire la capitale dalle frequenti  invasioni  dei bellicosi tartari. La popolazione, vedendo avanzarsi ed
il secondo della dinastia dei Tsin. Vedendo succedersi le  invasioni  dei tartari, i quali ogni anno mettevano a ferro e a fuoco
di forma quadrata e da fortezze nelle quali, ai tempi delle  invasioni  tartare, vi potevano stare perfino un milione di
Proprio l’Italia che per secoli fu teatro delle  invasioni  dei popoli nordici, in causa anche della debolezza dei
"Non sempre, mio caro Rocco. Anche in Europa abbiamo avuto  invasioni  gigantesche che hanno distrutto i raccolti di province
che hanno distrutto i raccolti di province intere;  invasioni  ricordate dalla storia. "Nel 1690 per esempio, la Lituania
deve compiersi; noi vediamo quindi escire dalle  invasioni  barbariche che sembravano spegnere la civiltà, un nuovo
perchè il sans-façon in tavola non gli va, un poco per le  invasioni  dei bimbi: soltanto il signor sans-façon è contentone. A
millenaria, che da Carlo Magno a Napoleone hai viste tante  invasioni  e tante sventure, tante liberazioni e tanti sollievi, che