| intanto | mettere saccoccia questa mohr (6). |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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| Intanto | prostrato al sacro piede della S. V. imploro per me e per |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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il cielo si schiarisce fino al rosseggiare dell'aurora; | intanto | si odono risa, poi canti dolcissimi |
LE ULTIME FIABE -
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a rimaner sola con me, si ammalerà certamente... E io | intanto | perderò anche questa volta la bicicletta... e perché? |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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- È morta! Non poteva crederlo. Gli pareva impossibile! E | intanto | sentiva penetrarsi da un occulto senso di sollievo. |
GIACINTA -
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in giardino. Non mi par vero d'arrivare a quel momento. | Intanto | ho nascosto tutti i fuochi sull'armadio della mamma perché |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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aspetterò finché sarete guarito di questa malattia. Tenete | intanto | l'anello e portatelo in dito; esso vi stringerà più forte, |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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mento, come uno stel di mammola che si dimena al vento; e | intanto | donna Bella, la fanciulla curiosa, di messer Diego Alvaro |
FIABE E LEGGENDE -
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Animo, via, perdonami e non se ne parli più! Fammi | intanto | vedere i tuoi quinterni! Benissimo! Sono tutti coperti di |
STORIE ALLEGRE -
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così, ma mi risponderai meglio un'altra volta. Eccoti | intanto | dieci meriti per la franchezza, con la quale hai risposto a |
STORIE ALLEGRE -
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- Proprio in questo momento!... Dille che aspetti... E | intanto | tu va' dal farmacista, e fatti spedir questa ricetta |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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ha detto in fretta: - Eh, già, già... vedremo, sicuro! | Intanto | ecco, signora marchesa, prenda questa boccetta e faccia |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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si servì dell'arme, ciecamente, bestialmente, per sfuggire | intanto | il pericolo d'essere svelato dalle grida della donna. |
Il maleficio occulto -
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ti sono già attorno - riprese la Marulli, severa. - Tu | intanto | ... - Li lascerò fare. A questa brusca interruzione la |
GIACINTA -
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... Giacinta portò le mani alla faccia, singhiozzante, | intanto | che sua madre non rinveniva dalla sorpresa di quella |
GIACINTA -
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quel significativo arrabbattarsi delle mani di sua figlia, | intanto | che ogni parola di essa le martellava sul cuore; poi si |
GIACINTA -
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porteran per un pezzo l’impronta del suo rozzo calzare! | Intanto | egli è a Venezia per cui tanto aveva sospirato. Le lagune |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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al giorno, tutte di capellini, ma se n'accorgeranno. | Intanto | stamani sono andato in cucina e ho messo un bel pizzicotto |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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seggiola in un angolo. - Voi ridete, notaio! - egli riprese | intanto | che annodava i due nastri neri attaccati al collare del |
IL BENEFATTORE -
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opere che noi cattolici non facciamo. - Lustre! Lustre! | Intanto | l'inglese è venuto a prendersi i nostri migliori terreni |
IL BENEFATTORE -
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come tant'anime del purgatorio, morti di fame. Ranocchino | intanto | gli s'era addormentato addosso. Allora lui pensò ch'era |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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Lei disse di no: Voleva sposare Ranocchino! Poteva darsi? | Intanto | non c'era verso di persuaderla. - O Ranocchino, o nessuno! |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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figliuola, faceva pena! E tutta la Corte stava in lutto. | Intanto | in casa di Ranocchino pareva tutti i giorni carnovale. |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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si morse una vena del braccio e ne fece schizzar il sangue. | Intanto | scivolava giù. Ma poco dopo la corda da capo: - Ahi, ahi! |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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la vena dell'altro braccio e ne fece schizzar il sangue. | Intanto | scivolava giù. Ma la corda da capo: - Ahi, ahi! Mi spezzo! |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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la vecchia gli disse: - Bisogna aspettare ancora un mese. | Intanto | Fate preparare una caldaia d'olio bollente. - A che farne? |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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nell'olio bollente, cominciò a rimestare col suo bastone, e | intanto | cantava: Oh, il bel ranno! Oh, il bel ranno! Presto fuori |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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Dove vai? - Da lei -. Fasma voleva ridere, e non poté. | Intanto | si sforzava di continuare lo scherzo: - Sarà una bruttona! |
Racconti 1 -
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- Da colei? - Da colei -. Anche lo scherzo le faceva male. | Intanto | non voleva avere apparenza di gelosa, dopo la scena |
Racconti 1 -
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poi non potrò piú manifestare che una cosa mi piaccia. Egli | intanto | cominciava a metterle le buccole alle orecchie con mani |
Racconti 1 -
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in che modo abbia potuto ... - Trista bestia l'uomo! Fasma | intanto | gli passava il braccio attorno alla vita: - Come ti voglio |
Racconti 1 -
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gli occhi per evitarne l'opprimente persecuzione. | Intanto | la signora Villa, nel vano della finestra, continuava sotto |
GIACINTA -
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conto? - No, no, sarebbe un capriccio soverchio ... E | intanto | che svincolatosi da lei si lasciava cadere sul canapè |
GIACINTA -
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a tornare a casa. Una confusione di ombre enormi s'agitava | intanto | sotto l'arco della Porta; voci e rumori uscivano di mezzo |
GIACINTA -
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mozzargli la testa. - Grazia di Sua Maestà! Tu, Grillino, | intanto | devi promettermi di stare zitto. - Non posso, Reginotta. |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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lo piangevano: - Grillino bello mio! Figlio, Grillino! | Intanto | il corpo di Grillino si raccorciava, si raccorciava. - |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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giorno, ogni ora, a piedi del sacerdozio della menzogna? | Intanto | uno degli agenti di cotesto sacerdozio camminava a capo |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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levare, Muzio a 18 anni li maneggiava quasi scherzando. Ma | intanto | niuno lo aveva mai veduto stendere la mano, ragione per cui |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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| Intanto | i cinque cugini, appena alzati da letto, domandarono subito |
STORIE ALLEGRE -
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scena, e spero di divertirmi anche di più in seguito. | Intanto | stamani ho colto il momento che nessuno badava a me e sono |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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Sono superstizioso; credo al cuore ad occhi chiusi. - | Intanto | esso non ti ha ancora detto ... ! E fermatasi, lo guardava |
GIACINTA -
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in collera, via! - Sta' fermo! ... Sta' fermo! ... Ma | intanto | gli si abbandonava sul petto, con la testa indietro broncia |
GIACINTA -
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un imbecille! Queste carognette mangiano anche troppo bene! | Intanto | ho fatto un contratto col fattore del marchese Rabbi per |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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È vero!" ripeterono in coro le tre ragazze attorno a lei, | intanto | che scambiavano i baci d'uso. "Io scappo" riprese il |
PROFUMO -
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sottoprefetto!" "Non vogliono levarsi gli scialli?" diceva | intanto | Eugenia alle signorine, che rimanevano in piedi e |
PROFUMO -
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gradisce" disse Benedetta con smorfiettina cerimoniosa. E, | intanto | che le sue sorelle, a furia di domande dietro domande, |
PROFUMO -
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lo sento poco" disse Eugenia, annusandosi le mani. Angelica | intanto | s'era fatta innanzi: "Senta, signor Agente: deve avere |
PROFUMO -
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aveva in mano. Uno dei coraggiosi accorsi aveva afferrato | intanto | una seggiola, per lanciargliela addosso, e l'altro stava |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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ha detto che il braccio ritornerà certo come prima, ma | intanto | io non posso moverlo. Luisa, alla quale il babbo aveva |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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poteva dar pace d'aver messo al mondo quel mostriciattolo. | Intanto | il bambino cresceva, e quando piangeva, piangeva lacrime di |
Le Fate d'Oro -
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in moto, e la cerbiatta col collare di rose non si trovava. | Intanto | il collare di sangue del figlio del Re diventava sempre più |
Le Fate d'Oro -
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la vedeva di ricondurgliela, non riuscì a sa- perne nulla. | Intanto | il figliuolo del Re cresceva a occhiate e diventava un |
Le Fate d'Oro -
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aggiungendovi un po' di strutto per renderla grassa. E | intanto | che i vasetti e le tazze foggiate stavano esposte al sole |
CARDELLO -
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invece di questo avesse dovuto darglieli Cardello ... | Intanto | non potevano fare altri esperimenti; questo era il gran |
CARDELLO -
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e rileggesse ... . Basta! Si sarebbe affidato alla sorte! | Intanto | bisognava prima cuocere i vasetti e le tazze. Intorno alla |
CARDELLO -
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trattenersi dal soggiungere sorridendo di sodisfazione: - | Intanto | il mio vasetto è assai più bello dei suoi! |
CARDELLO -
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inaffiare il giardino? - Ha già fatto cominciare gli scavi. | Intanto | ha quella del mulino dal Cucchiaio . - Due gocce! È pazzo |
IL BENEFATTORE -
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quel che ci sarebbe stato facile possedere e che scorgiamo | intanto | in mano di uno che ci apparisce ora un intruso e fino a |
IL BENEFATTORE -
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ella mostrava di non aver voglia di parlare. Il conte | intanto | stava sulle spine, arrabbiato contro quell'imbecille di suo |
GIACINTA -
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perché ... Il conte gli rispondeva con dei gesti negativi e | intanto | gli faceva largo per lasciarlo passare. Ma Giacinta |
GIACINTA -
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- No, no! - brontolava Oreste. La sua voce però lo tradiva. | Intanto | se avesse dovuto dire che cosa continuava, dalla mattina, a |
Racconti 1 -
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Gli pareva ieri. Ogni anno, in quel giorno sempre cosí. | Intanto | perché oggi il cuore gli era rimasto freddo freddo, e solo |
Racconti 1 -
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il confessore parlò a lungo, senza domandarle altro. E | intanto | che con voce tremula ragionava delle ineffabili |
GIACINTA -
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le condizioni della vita, per le anime afflitte e sincere; | intanto | che le metteva sotto gli occhi, perché non le ignorasse, |
GIACINTA -
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che parlava accalorato; e ripresa la sua posizione, | intanto | che Andrea faceva le viste di attizzare la legna: - Hai tu |
GIACINTA -
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rivolto a un operaio: - va' a chiamare il padrone. | Intanto | scaviamo più in là. - Quando l'impresario arrivava, era già |
CARDELLO -
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- E zitto, se ti domandano che cosa abbiamo trovato. | Intanto | porta via quei vasi! ... Torna sùbito. * * * Da quel giorno |
CARDELLO -
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di creta sul piano e col piede si dà il movimento. Le dita | intanto | stringono la massa l'allargano facendo il vuoto, tornano a |
CARDELLO -
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fate certamente. I lavori della conduttura dell'acqua | intanto | non vanno avanti. - Se la deve vedere lui col Municipio. - |
CARDELLO -
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capriccio ... Dicono che i quattrini non sono suoi; | intanto | il Municipio, glieli dà, o per conto di coloro che lo hanno |
CARDELLO -
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avrebbe voluto tirargli, ma faceva buio come in una gola. | Intanto | aveva una gran voglia di dormire! - Cardellino traditore, |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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chiamò una guardia e lo fece condurre in prigione. | Intanto | ordinava si facesse attorno all'albero una rete di ferro; |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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non lo sento. - Maestà, è un po' malato. E il Re s'acchetò. | Intanto | la povera Reginotta viveva in ambascia: - Cardellino |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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timore del babbo, il cuore le diventava piccino piccino. | Intanto | venne un ambasciatore del Re di Francia che la chiedeva per |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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da un sogno. Meno male che il Piemontese riprendeva | intanto | a fare nuovi saggi d'impasto della creta, e di stagno, e di |
CARDELLO -
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aveva fatto osservare nel disegno del libro. L'ingegnere | intanto | non arrivava! A Cardello sembrava quasi impossibile che il |
CARDELLO -
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far fare quel che si potrà. Ti lascerò istruzioni precise. | Intanto | in questi quindici giorni, ti regolerai come se io non |
CARDELLO -
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o aprire la busta e adempire le istruzioni lasciategli? | Intanto | le ruote lavoravano, la fornace ardeva, e la vendita degli |
CARDELLO -
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Voglio attenderlo! Tornerà! - Potrebbe anche darsi. | Intanto | è bene far registrare il testamento. È una bella fortuna, |
CARDELLO -
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dei suoi amici. - Buona sera. - Oh! ... Buona sera. | Intanto | nessuno gli strinse la mano, nessuno mostrò l'intenzione di |
GIACINTA -
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ti avrà ringraziato, chè non togliesti ad altrùi ... - Ma | intanto | - interruppe il Nebbioso con sempre crescente emozione - |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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Nebbioso e di Gualdo, ritti in pie', mano in mano, silenti, | intanto | che Forestina, in mezzo assisa su 'n cespo, sembrava |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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