sa trovare le parole e decide di parlare un altro giorno. | Intanto | dal focolare viene un odorino buono che mette appetito ed |
I miei amici di Villa Castelli -
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Crede di disegnare cavalli e uomini, ma non fa che sgorbi. | Intanto | ieri non ha saputo fare un'addizione, e nel dettato ha |
Gemme - Corso completo di letture -
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del vecchio cappello, stava facendo un pisolino. Passò | intanto | Gigione, l'uomo più svogliato del mondo, che, con aria |
I miei amici di Villa Castelli -
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i suoi proponimenti fino alla fine dell'anno! Scriviamo | intanto | qui alcuni pensieri che non dobbiamo dimenticare mai e che |
I miei amici di Villa Castelli -
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aprono e la casa par tutta parata per una festa. Nell'aria | intanto | si diffonde l'odore delicato dei giaggioli e quello dei |
I miei amici di Villa Castelli -
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come aveva fatto Gesù sotto il peso della croce. | Intanto | scendevano dal cielo a gruppi gli angioli e baciavano la |
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nella grossa macchina che pare ingoiarli. Dall'altro lato | intanto | i chicchi dorati escono separati dalla paglia bionda che |
I miei amici di Villa Castelli -
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come per gioco, i loro gattici e l'acqua li porta via. | Intanto | fra le fronde Si odono bisbigli, susurri, fremiti d' ali e, |
I miei amici di Villa Castelli -
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Non lo sapeva forseneanche lui. Gennarino il pauroso. E | intanto | era diventato il divertimento di tutti i suoi compagni. |
Gemme - Corso completo di letture -
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diverso trovarsi per la campagna dal trovarsi fra i banchi. | Intanto | la scuola è chiusa. A Mario pareva a volte, andandovi, di |
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mamma lo tagliò e tutti si servirono. E anche Tonino, che | intanto | aspettava impaziente vicino alla porta di casa il |
Gemme - Corso completo di letture -
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una povera danna le si avvicinò per porgerle una supplica. | Intanto | una figlioletta della disgraziata, per correrle dietro, |
I miei amici di Villa Castelli -
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accostò al bambino bello col suo morbido pelo lo riscaldò. | Intanto | si fece intorno una gran luce e un Angelo si mise a |
I miei amici di Villa Castelli -
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come gli sarebbe piaciuto essere uno di loro! Le trombette | intanto | segnavano il passo e il ragazzo si sentì spinto ad |
I miei amici di Villa Castelli -
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ha ragione chi dice: asettare e non venire, cosa da morire! | Intanto | voi siete ancora a digiuno, la mia tosa! Manco male, ch'io |
Angiola Maria -
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dopo averci fatte aspettare tutto il dì e tutta notte!» | Intanto | Maria era corsa ad aprire. Si presentaron due sconosciuti, |
Angiola Maria -
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nella vicina stanza, come egli fosse in casa sua; l'altro | intanto | continuava a scrivere col muso duro, inchiodati gli occhi |
Angiola Maria -
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buona signora Giuditta che mi compatisca e mi perdoni. - E | intanto | prega il Signore per me, e fatti cuore; io non ho nulla da |
Angiola Maria -
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fra le canne e le foglie grasse galleggianti. «Moschino» | intanto | guarda i due fanciulli come li interrogasse: forse |
I miei amici di Villa Castelli -
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sui carri. I bovi aggiogati guardano gli uomini lavorare e | intanto | ruminano le erbe mangiate. Ecco, un contadino inforca col |
I miei amici di Villa Castelli -
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forza di muoversi. - T' insegnerò io, - ripete Francesco. - | Intanto | ti pettinerò meglio che mi è possibile. - Ahimè, è un |
Otto giorni in una soffitta -
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qualità di susine, di pesche, di pere, di mele, di nespole. | Intanto | prendete là quel panierino ed empitelo di fragole. I nostri |
Sempronio e Sempronella -
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un po' più tardi. - Ebbene, va' a prepararlo.... Io | intanto | farò bere questa ad Alano. - Uhm, non ci riuscirete! Vorrei |
Otto giorni in una soffitta -
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la obbligano a giocare come quando erano piccoli. Francesco | intanto | è scomparso, dichiarando che andava a dare un ultimo tocco |
Otto giorni in una soffitta -
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bambina. Il piano è fatto: bisogna metterlo in esecuzione. | Intanto | è giusto che lascino alla fanciulla il tempo di cenare. |
Otto giorni in una soffitta -
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- D'albicocche? - Già.... sì, d'albicocche. - Va bene: ma | intanto | dammi un pezzettino di qualche cosa di là dentro! - domanda |
Otto giorni in una soffitta -
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a giocare con te dopo pranzo, - promette Francesco. - Tu | intanto | guarda le figure. Non ti annoierai troppo, vero? - |
Otto giorni in una soffitta -
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ho molta fame! Puoi darmi tutto il pollo, Maria? - Mangiate | intanto | quello che avete nel piatto, - risponde Maria |
Otto giorni in una soffitta -
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quando avrò preparato il desinare andrò a chiamarlo. | Intanto | lo stomaco va bene, signor Francesco? Vado a prepararvi una |
Otto giorni in una soffitta -
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fa la calza che Maurizio le ha portata; e pensa, che | intanto | la sorte è segnata: i tre babbi sono partiti per tutta la |
Otto giorni in una soffitta -
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Lo spiego dopo, che sbaglio fosse, cosi è piú palpitante. | Intanto | torniamo al castello, dove anch'io stavo passando i miei |
Quell'estate al castello -
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Era un'invenzione mia. Be' qualcosa dovevo pure inventare a | Intanto | era entrato lo zio; per fortuna perché era un tipo meno |
Quell'estate al castello -
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non è ancora scesa, andrai magari a darle un'occhiata, cosí | intanto | parlate un po'. Si mise a ciarlare, falso-giulivo, al |
Quell'estate al castello -
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- Verso le sei e mezza, avete detto? - esclamava | intanto | la contessa. - Dunque è da prima di quell'ora che... - Va |
Quell'estate al castello -
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così bella non si è mai vista, egli dice. Le donne ridono e | intanto | si fermano e qualcuna compra. Su un altro banchetto sono |
I miei amici di Villa Castelli -
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scortecciare dei rami di cui si vogliono fare dei bastoni. | Intanto | Sèrafo racconta: «Mi hanno raccontato Ia storia del Gigante |
I miei amici di Villa Castelli -
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Chissà che strage avrebbero fatto tanti giganti! Ma per | intanto | c'erano solo le teste e nessuna apriva la boccaocca. Però |
I miei amici di Villa Castelli -
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cure che prima erano per esse abitudine e necessità. | Intanto | credevano che anche Arnoldo le avesse dimenticate, non |
Angiola Maria -
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cuore, mosse verso le gentili visitatrici: era sopravvenuta | intanto | anche sua madre. Entrarono nella saletta, ove Arnoldo |
Angiola Maria -
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fosse un reo pensiero dell'anima sua, una colpa di più. | Intanto | la festa del Natale era passata, e nella casa del vecchio |
Angiola Maria -
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sarete la ben venuta: domani poi, all'alba,verrò anch' io; | intanto | il Signore v' inspirerà che cosa fare. » « Ch' Egli vi dia |
Angiola Maria -
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poco mancò che Maria non cadesse svenuta. Egli mischiava | intanto | preghiere e bestemmie con rauca voce, ripeteva parole |
Angiola Maria -
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che non vanno d'accordo. Dunque, zitta e mosca. Ippolita | intanto | aveva di nuovo messo via il ritratto, maneggiandolo con |
Quell'estate al castello -
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gli ultimi saluti del giorno alla nostra parte d' Italia. E | intanto | un leggiero vapore s'innalzava lentamente sulle acque del |
Angiola Maria -
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di rispondere a quel fraterno richiamo. Arnoldo | intanto | camminavagli a fianco, e tuttavia nutriva pensiero di |
Angiola Maria -
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per cominciar la sua via politica nel parlamento. Egli | intanto | menò splendida vita in Londra, strinse illustri amicizie, e |
Angiola Maria -
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che doveva essergli promessa sposa: la cosa stette | intanto | segreta. La vide dunque, la conobbe: era bella, orgogliosa |
Angiola Maria -
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- Guarda che non ci riesco, non son capace di cantare se | intanto | devo inventare le parole. - Fa niente, anche se declami va |
Quell'estate al castello -
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di paglia, o premendo con due dita sulla base della lingua. | Intanto | si cerca di ristabilire la respirazione, premendo |
La giovinetta campagnuola -
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Maurizio - fra poco ti porterò del pane con la conserva. - | Intanto | Nicoletta sgranocchia, con appetito, tutta quella grazia di |
Otto giorni in una soffitta -
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ti custodiremo bene. - Una bambina!... Se Maria li vedesse! | Intanto | Nicoletta è in estasi davanti alla bambola. Non ne aveva |
Otto giorni in una soffitta -
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che nel frattempo ci si salutò col maresciallo, perché | intanto | l'attaccabottoni l'aveva finita con la sua arca di Noè e se |
Quell'estate al castello -
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| Intanto | ch' io scorreva cogli occhi e col cuore quel manoscritto, a |
Angiola Maria -
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questo male? « È che aspetta il vostro perdono.... » « E | intanto | che aspetta.... io qui finisco, dimenticato da, tutti.... |
Angiola Maria -
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che mio figlio mi scopra.... Si cerchi subito di lui: | intanto | è meglio partire prima che avvenga peggio.... - Poi, |
Angiola Maria -
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Ma, per ora, non farne parola con alcuno.... Voglio così. » | Intanto | don Carlo, chiesto a un servo dove fosse la camera di |
Angiola Maria -
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conobbe che sarebbe stato come guastar tutto. E | intanto | sorse a consolarlo un' altra speranza, che forse, cedendo |
Angiola Maria -
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o temè forse il giudizio del semplice ed austero vecchio. | Intanto | il dì della partenza venne. Tutto quello ch'egli potè fare |
Angiola Maria -
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giovine e bella come Maria, fosse così tacita e mesta. | Intanto | il fratello suo passò que' pochi giorni visitando gli amici |
Angiola Maria -
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rimprovero. - Siete sempre molto goloso, ma stasera!... - | Intanto | Francesco e Alano discutono in disparte. - Non so come |
Otto giorni in una soffitta -
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Non c'era da sperare di trovarne, in un castello imitato. | Intanto | l'automobile svoltava nell'ombra del parco, imboccava un |
Quell'estate al castello -
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- Vedi? Mi tengono dietro le sbarre! E con gli occhi | intanto | mi accennava quelle finestre. Fu la prima avvisaglia. Un |
Quell'estate al castello -
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sforzo Maurizio riesce a fissarlo. Gli occhi celesti, che | intanto | erano scomparsi, fanno una nuova apparizione. È una |
Otto giorni in una soffitta -
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era venuta a spiare il momento che vi sareste svegliato, e | intanto | i miei pensieri m'avevano rapita lontano lontano, ch'io |
Angiola Maria -
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fare al Signore, che avrebbe condotta a fine l'opera sua. » | Intanto | Eugenio, al quale il racconto riusciva nuovo e strano (egli |
Angiola Maria -
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giusto alle dieci ore, ío mi trovava nella sagrestia, | intanto | che colui, quel prete, stava dicendo messa. Vedo entrar due |
Angiola Maria -
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alle sue dolenti illusioni, alle sue Inquiete paure. | Intanto | la vedova aveva trovato modo, per via d'un ex-procuratore |
Angiola Maria -
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ormai c'ero abituata e mi ci sentivo come a casa mia; e | intanto | disegnavo scheletri sui margini del numero vecchio |
Quell'estate al castello -
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e del meno, mentre lei mi faceva i sorrisi senza sapere che | intanto | Ippolita di sopra raspava nella sua corrispondenza privata, |
Quell'estate al castello -
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