restava aperto nelle mani. Insomma sai come è? Non potei fare a meno, e nonostante la paura di esser sorpreso....
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Ma insomma che cosa intendi di fare?
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Oh! insomma sai com'è? Io non ti lascio andar via.
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Ma, insomma, hai parlato sì o no?
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Voglio che restiate a pranzo qui da me, voi, il Marchese, tutti insomma; dopo pranzo poi ci rivedremo, caro Barone, e parleremo meglio insieme; ho
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Eh! quando il matrimonio potesse riuscir conveniente.... perché no? Ho anzi intenzione di farlo! Sì! ma con una donna che mi corrisponda, insomma un
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Perché succederebbe uno scandalo.... perché vi è di mezzo un amico carissimo, e io non voglio esser la cagione.... Oh! insomma, vuoi uscir
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Dico che l'uomo da voi amato è libero, liberissimo di offrirvi il suo cuore, la sua mano, la sua fortuna, insomma tutto.
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Oh! insomma è inutile andar per le lunghe. La Contessa è rimasta vedova da qualche tempo, e so con certezza che desidera di rimaritarsi.
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Insomma, volete parlar piano sì o no?
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Vi dico che sa tutto! Conosce l'amore della Contessa per voi.... Conosce il vostro per lei.... Insomma l'ho informato io d'ogni cosa! Non è vero
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Oh! insomma addio. Se volete profittare del mio legno?
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confermato nella presidenza del Senato. Insomma, il Nicotera, il quale è il vero presidente del Consiglio, vuole il Senato e la Camera ad immagine
Dal teatro della guerra abbiamo oggi le solite contradittorie notizie. Le riassumiamo e le comentiamo nel Diario, a cui rinviamo i lettori. Insomma
legge del 1860 e 1862; poichè, come ho detto, essa vuole che Palermo sia congiunta a Catania per la via più diretta e più breve, per quella insomma
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dalle braccia, distinto dallo stomaco, ecc., insomma non è possibile il concetto dell'onorevole Toscanelli.
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, fundatum de alithinum della Soria, di Costantinopoli, della Persia, dell'Egitto, le cose insomma che troviamo nelle cronache dell'evo medio, e gli
scoprirsi a lei se non con atto tale che facesse parlare tutti i cavalieri) giurò di uccidere me Oldrado e di vituperarmi, insomma in modo che ella
: si vive collo usbergo maledetto, si muore coll'abito immacolato di qualche monistero. Insomma tanto e tanto: sicchè, quando dallo stanzone dell'armi
! - lamentò l'uomo, e fraintendendolo, s'accese nel furore di Ugo: - Da Susa a Saluzzo cogli altri migliori duci, Taizzone, Agobardo, Fulberto, insomma
Accademia della crusca
