4. Il Presidente del Consiglio dei Ministri, o il Ministro delegato per l'innovazione e le tecnologie, provvede, con proprio decreto, a disciplinare
1. E' istituita la Conferenza permanente per l'innovazione tecnologica con funzioni di consulenza al Presidente del Consiglio dei Ministri, o al
3. La Conferenza permanente per l'innovazione tecnologica si riunisce con cadenza almeno semestrale per la verifica dello stato di attuazione dei
Conferenza permanente per l'innovazione tecnologica
Stanca, Ministro per l'innovazione e le tecnologie
2. La Conferenza permanente per l'innovazione tecnologica è presieduta da un rappresentante della Presidenza del Consiglio dei Ministri designato dal
Strutture per l'organizzazione, l'innovazione e le tecnologie
Competenze del Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di innovazione e tecnologie
5. La Conferenza permanente per l'innovazione tecnologica può sentire le organizzazioni produttive e di categoria.
2. Il Presidente del Consiglio dei Ministri o il Ministro delegato per l'innovazione e le tecnologie riferisce annualmente al Parlamento sullo stato
delegato per l'innovazione e le tecnologie una relazione sulla qualità dei servizi resi e sulla soddisfazione dell'utenza.
6. La Conferenza permanente per l'innovazione tecnologica opera senza rimborsi spese o compensi per i partecipanti a qualsiasi titolo dovuti
definite con uno o più decreti del Ministro dell'economia e delle finanze, sentito il Ministro delegato per l'innovazione e le tecnologie.
1. Le pubbliche amministrazioni centrali, per i progetti finalizzati ad appalti di lavori e servizi ad alto contenuto di innovazione tecnologica
l'innovazione e le tecnologie, sono stabilite le modalità di coordinamento, di attuazione e di accesso al Registro, nonché di connessione informatica tra le
Ministri o, per sua delega, del Ministro per l'innovazione e le tecnologie, previa intesa con la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 decreto
6. Con decreto del Ministro dell'interno, del Ministro per l'innovazione e le tecnologie e del Ministro dell'economia e delle finanze, sentito il
, della legge 23 agosto 1988, n. 400, sulla proposta dei Ministri delegati per la funzione pubblica, per l'innovazione e le tecnologie e del Ministro per
1. Per il perseguimento dei fini di cui al presente codice, il Presidente del Consiglio dei Ministri o il Ministro delegato per l'innovazione e le
proposta del Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro per la funzione pubblica, con il Ministro per l'innovazione e le tecnologie e con il
Consiglio dei Ministri o del Ministro delegato per l'innovazione e le tecnologie, di concerto con i Ministri di volta in volta interessati, d'intesa con
, con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri o del Ministro delegato per l'innovazione e le tecnologie, di concerto con il Ministro per la
Ministri o, per sua delega, del Ministro per l'innovazione e le tecnologie, sentito il Comitato per le regole tecniche sui dati territoriali delle
l'innovazione e le tecnologie, di concerto con il Ministro per la funzione pubblica e con le amministrazioni di volta in volta indicate nel presente
privi di ogni effetto; con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta dei Ministri per la funzione pubblica e per l'innovazione e
dell'informazione, fissato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, o, per sua delega, del Ministro per l'innovazione e le tecnologie, di
per l'innovazione e le tecnologie, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentito il Garante per la protezione dei dati personali e
impartite dal Presidente del Consiglio dei Ministri o dal Ministro delegato per l'innovazione e le tecnologie; j) pianificazione e coordinamento del
Repubblica; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 4 marzo 2005; Sulla proposta del Ministro per l'innovazione
personale della pubblica amministrazione operante nel campo della proprietà industriale e della innovazione tecnologica e di coloro che svolgono o
negativi su innovazione e progresso tecnologico, conducendo all'esito tragico raffigurato dalla parabola degli anticommons, la quale ammonisce appunto sul
l'innovazione tecnologica
settori (uno inquinante ed uno che produce innovazione) e due strumenti di intervento pubblico (una tassa ambientale ed un sussidio all'innovazione) sono
Nuovo modello, ma poche novità per la comunicazione dati IVA, il singolare adempimento introdotto con il d.p.r. n. 435/2001. L'unica innovazione
l'emanazione di direttive, che sembrano rilevare una profonda diffidenza - quasi un imbarazzo - verso l'innovazione. Il cammino della transazione appare quindi
un significativo impulso al mondo della ricerca e dell'innovazione.
autoresponsabilità. Ciò comporta una significativa innovazione nel modo di concepire le esigenze processuali di certezza che caratterizzano il sistema delle
Il Capo Ufficio Legislativo del Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie ricostruisce i momenti salienti dell'elaborazione normativa relativa alla
dell'Innovazione appare evidente la necessità di utilizzare questo ulteriore anno di tempo per una ristrutturazione della materia, accorpando le fonti normative
ultimi 25 anni, nel tentativo di individuare un modello italiano di innovazione nella p. a.. L'analisi delle opere di natura teorica ha consentito di
Governance: riferimento concettuale o ambiguità terminologica nei processi di innovazione della p. a
Negli studi sull'innovazione della p. a. e nella retorica politica e manageriale la governance è un termine molto utilizzato, ma non sempre in virtù
pubblici locali, prendendo in esame i casi di eccellenza ed innovazione (best practice) esistenti nel nostro paese e svolgendo un'analisi comparata