soggetti originariamente indagati anche (e soprattutto) per violenza sessuale di gruppo. Quindi, tratteggiate le linee interpretative tradizionali in tema di
spese delle Stato dei "non abbienti" indagati, imputati o condannati per reati tributari, si moltiplicano i dubbi sulla razionalità ed opportunità della
restituzione a rate, il P.M. resta libero di disporre il sequestro e duplicare (se non, addirittura, in caso di pluralità di indagati, moltiplicare) l'ablazione.