RANUNCOLO E IL GAROFANO Un giorno il ranucolo si trovò | in | un mazzo di fiori in compagnia di un bellissimo garofano, |
I miei amici di Villa Castelli -
|
Un giorno il ranucolo si trovò in un mazzo di fiori | in | compagnia di un bellissimo garofano, Il giorno dopo esso |
I miei amici di Villa Castelli -
|
dopo esso aveva lo stesso profumo del garofano. A stare | in | buona compagnia c'è sempre da guadagnare. |
I miei amici di Villa Castelli -
|
| in | pelle con impressione in oro L. 150 Legato in brochure » 90 |
L'uccellino azzurro -
|
in pelle con impressione | in | oro L. 150 Legato in brochure » 90 Elenco dei Volumi della |
L'uccellino azzurro -
|
in pelle con impressione in oro L. 150 Legato | in | brochure » 90 Elenco dei Volumi della Nuova Serie |
L'uccellino azzurro -
|
ricordi, tradotto da SILVIO SPAVENTA FILIPPI ..... L. 8,50 | In | preparazione: CAMILLA DEL SOLDATO. - La Casa di Cristallo |
L'uccellino azzurro -
|
De' Guerin). Tutti i volumi di questa Collezione si vendono | in | edizione di lusso legati in tela e oro con un aumento di L. |
L'uccellino azzurro -
|
di questa Collezione si vendono in edizione di lusso legati | in | tela e oro con un aumento di L. 3 su. prezzo dell'edizione |
L'uccellino azzurro -
|
tela e oro con un aumento di L. 3 su. prezzo dell'edizione | in | BROCHURE. |
L'uccellino azzurro -
|
con figure, 1877 — L. 3,50. La coltivazione della vite | in | Italia. Veglie del signor Lorenzo. Un vol. in-12°, 1870 . . |
La giovinetta campagnuola -
|
fiori, il frutto. Poi ne studiasti la vita nei tre periodi | in | cui si divide, cioè: 1° Del germogliamento, in cui la |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
tre periodi in cui si divide, cioè: 1° Del germogliamento, | in | cui la pianticina nasce, e si svolge, nutrendosi della |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
nutrendosi della sostanza del seme; 2° Della vegetazione, | in | cui la pianta si nutre da sè, per mezzo delle radici che |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
e traspirano nell'aria; 3° Della fruttificazione, | in | cui la pianta compie la fecondazione del fiore, e concentra |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
il frutto, ed il seme che la deve riprodurre. Vedesti | in | seguito che, oltre il seme, altri mezzi si adoperano per |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
ecc. Infine osservasti che le piante compiono la loro vita | in | un tempo di varia durata: alcune in ore, giorni, o mesi; |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
compiono la loro vita in un tempo di varia durata: alcune | in | ore, giorni, o mesi; quali in un anno, quali in due; ed |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
tempo di varia durata: alcune in ore, giorni, o mesi; quali | in | un anno, quali in due; ed altre in tempo assai lungo. E |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
alcune in ore, giorni, o mesi; quali in un anno, quali | in | due; ed altre in tempo assai lungo. E notasti che le piante |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
giorni, o mesi; quali in un anno, quali in due; ed altre | in | tempo assai lungo. E notasti che le piante coltivate |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
in-12° di 156 pag. - L. 0,80. La coltivazione della vita | in | Italia. Veglie del signor Lorenzo. Un vol. in-12°, 1870 . . |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
Essa è la festa che ricorda l'adorazione dei Re Magi. | In | alcuni paesi si distribuiscono doni ai bambini, in altri si |
I miei amici di Villa Castelli -
|
Re Magi. In alcuni paesi si distribuiscono doni ai bambini, | in | altri si fanno focacce in cui si nasconde una fava. Chi la |
I miei amici di Villa Castelli -
|
distribuiscono doni ai bambini, in altri si fanno focacce | in | cui si nasconde una fava. Chi la trova nella sua parte |
I miei amici di Villa Castelli -
|
sua parte comanda per tutta la serata i giochi da farsi. | In | altri paesi ancora si accendono dei fuochi, in campagna, |
I miei amici di Villa Castelli -
|
da farsi. In altri paesi ancora si accendono dei fuochi, | in | campagna, coni rami secchi che nessuno ha raccolto nei mesi |
I miei amici di Villa Castelli -
|
di azione pronta, e di facile applicazione, perchè è | in | polvere. Giova specialmente ai prati, ai quali si applica |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
polvere. Giova specialmente ai prati, ai quali si applica | in | ragione di 4 quintali per ettare, e in due volte: metà a |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
ai quali si applica in ragione di 4 quintali per ettare, e | in | due volte: metà a principio di primavera, e l'altra metà |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
Giova pure ai cereali, dato nella stessa quantità, e | in | due tempi: all'epoca delle semine, e in copertura, cioè |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
stessa quantità, e in due tempi: all'epoca delle semine, e | in | copertura, cioè spandendolo in primavera sulle piante già |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
all'epoca delle semine, e in copertura, cioè spandendolo | in | primavera sulle piante già nate. Per renderne uniforme lo |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
buona. Condizione di sua maggiore efficacia è di spargerlo | in | tempo umido, o piovoso. 2. Ma bada che, a concimare |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
2. Ma bada che, a concimare ripetutamente con solo guano, | in | breve tempo spossi le terre, perchè esso promuove una |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
molte sostanze dal terreno. Bisogna dunque adoperarlo | in | aggiunta al concime ordinario. 3. Uguale potenza di azione |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
è il guano? - A quali colture si applica di preferenza? - | In | qual dose, come, e quando? 2. Quale avvertenza richiede |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
di buona specie non mangiarli, se sono tarlati, guasti | in | qualsiasi modo, raccolti troppo tardi, o troppo presto, e |
La giovinetta campagnuola -
|
5°«Non comprare funghi secchi sui mercati, e da gente | in | cui non hai fiducia, come in te stessa. 6°«È falso che con |
La giovinetta campagnuola -
|
secchi sui mercati, e da gente in cui non hai fiducia, come | in | te stessa. 6°«È falso che con un oggetto di ferro, |
La giovinetta campagnuola -
|
d'aceto, nella proporzione di nove cucchiaiate d'aceto | in | tre litri d'acqua per ogni chilogramma di funghi - oppure |
La giovinetta campagnuola -
|
tre litri d'acqua per ogni chilogramma di funghi - oppure | in | acqua salata nella proporzione di sei cucchiaiate di grosso |
La giovinetta campagnuola -
|
proporzione di sei cucchiaiate di grosso sal di cucina | in | tre litri d'acqua. «Gettata via l'acqua in cui si sono |
La giovinetta campagnuola -
|
sal di cucina in tre litri d'acqua. «Gettata via l'acqua | in | cui si sono macerati, si lavano i funghi in acqua fresca, |
La giovinetta campagnuola -
|
via l'acqua in cui si sono macerati, si lavano i funghi | in | acqua fresca, poi, riposti in acqua fredda, si fan bollire |
La giovinetta campagnuola -
|
macerati, si lavano i funghi in acqua fresca, poi, riposti | in | acqua fredda, si fan bollire per mezz'ora. Indi lavati, e |
La giovinetta campagnuola -
|
| in | alcuni casi la zappa fa miglior lavoro della vanga; e ciò |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
casi la zappa fa miglior lavoro della vanga; e ciò accade | in | terre pietrose, o troppo compatte, o ingombre di radici, e |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
o assai compatti, o ciottolosi, o frastagliati, e divisi | in | pezze piccole, ed irregolari. In questi luoghi il lavoro di |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
o frastagliati, e divisi in pezze piccole, ed irregolari. | In | questi luoghi il lavoro di vanga, o di zappa, è quasi il |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
vanga come lavora il terreno? 3. Qual lavoro fa la zappa? - | In | quali terre la zappa serve meglio della vanga? 4. In quali |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
- In quali terre la zappa serve meglio della vanga? 4. | In | quali casi è più conveniente il lavoro di zappa e di vanga? |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
e il terriccio. Queste sostanze vi si trovano mescolate | in | proporzioni variabilissime. In taluni predomina l'argilla, |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
vi si trovano mescolate in proporzioni variabilissime. | In | taluni predomina l'argilla, e i terreni si dicono |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
predomina l'argilla, e i terreni si dicono argillosi. | In | altri prevale la sabbia, o il calcare, o il terriccio, e si |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
poco atti alla coltivazione. Col variare delle proporzioni, | in | cui la sostanza principale è mescolata alle altre, |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
sono formati principalmente di sabbia, e argilla, | in | parti quasi uguali, con alquanto di calcare, e di |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
la natura del sottosuolo possono modificarne le proprietà | in | meglio, od in peggio. Come vi ha tutte specie di terreni, |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
sottosuolo possono modificarne le proprietà in meglio, od | in | peggio. Come vi ha tutte specie di terreni, così vi ha |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
ha tutte sorta di piante; delle quali alcune si piacciono | in | terreni forti, altre in leggeri; alcune vogliono terre |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
delle quali alcune si piacciono in terreni forti, altre | in | leggeri; alcune vogliono terre calcari, o marnose; altre |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
una canzone di riconoscenza al modesto benefattore, di cui | in | paese si sarebbe sempre conservata la cara memoria. E |
Sempronio e Sempronella -
|
allora Sempronio fece un proponimento: promise a se stesso, | in | silenzio, di farsi onore nella vita, di lavorare, di |
Sempronio e Sempronella -
|
paese. Egli non sapeva ancora che cosa sarebbe stato di lui | in | avvenire. Che mestiere avrebbe fatto? Dove sarebbe andato a |
Sempronio e Sempronella -
|
Dove sarebbe andato a trascorrere la sua gioventù? Forse | in | una grande città? Forse in un paese lontano? Egli non |
Sempronio e Sempronella -
|
la sua gioventù? Forse in una grande città? Forse | in | un paese lontano? Egli non poteva saperlo. Ma la coscienza |
Sempronio e Sempronella -
|
lei, eppure anch'ella avrebbe potuto seguire il fratello | in | qualche grande città, avrebbe forse fatto l'operaia in una |
Sempronio e Sempronella -
|
in qualche grande città, avrebbe forse fatto l'operaia | in | una grande fabbrica, anch'ella sarebbe stata utile al |
Sempronio e Sempronella -
|
i suoi monti, ella si sarebbe accomodata anche a questa. | In | ogni stato, in ogni luogo si può essere utili al proprio |
Sempronio e Sempronella -
|
ella si sarebbe accomodata anche a questa. In ogni stato, | in | ogni luogo si può essere utili al proprio simile. Basta |
Sempronio e Sempronella -
|
proprio simile. Basta essere operosi, basta essere buoni. | In | questi pensieri essi a un tratto levando gli occhi scorsero |
Sempronio e Sempronella -
|
questi pensieri essi a un tratto levando gli occhi scorsero | in | lontananza due figure che s'avvicinavano con gesti di |
Sempronio e Sempronella -
|
GIORNI D' OTTOBRE | IN | CAMPAGNA Quando il mese d'ottobre finisce, già si alza la |
I miei amici di Villa Castelli -
|
e mattina, sui i campi. La terra si stende bruna, arata | in | lunghi solchi. Qua e là gruppi di piante formano grandi |
I miei amici di Villa Castelli -
|
piante formano grandi mazzi giallo-dorati che van di giorno | in | giorno diminuendo. Anche le siepi si sfrondano; appena |
I miei amici di Villa Castelli -
|
macchia verde tuttora viva: sono i tratti di terreno | in | cui si coltivano le erbe che saran date ancor fresche ai |
I miei amici di Villa Castelli -
|
aratri, quegli degli antichi coltivatori, consistevano | in | una punta di legno, armata di un ferro che, tirato dagli |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
Qesti aratri grattaterra sono ancora usati, purtroppo, | in | diverse parti d'Italia. 3. Ma i buoni aratri, adoperati |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
che sanno il mestiere, eccoli come sono (fig.7): | In | essi tu distingui tre parti principali, tutte in ferro: il |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
(fig.7): In essi tu distingui tre parti principali, tutte | in | ferro: il coltro, il vomere, e l'orecchio. Il coltro è un |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
verso la punta dell'aratro. Esso taglia la terra d'alto | in | basso, e fa da battistrada al vomere, che lo segue, e si |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
linea. Il vomere è un pezzo di ferro tagliente, appuntato | in | forma di triangolo, che taglia, e distacca per disotto, la |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
per disotto, la fetta di terra, già tagliata d'alto | in | basso dal coltro, e, sollevandola alquanto, comincia a |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
bontà di lavoro l'aratro uguaglia la vanga e la zappa? - | In | che cosa le supera? 2. Com'eran fatti gli antichi aratri? |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
parlai del companatico: ma c'è a dire anche del pane, che | in | generale non si fa bene. Sia di pura farina di frumento, o |
La giovinetta campagnuola -
|
la pasta, a batterla, comprimerla e ripiegarla più volte | in | ogni senso. Quanto meglio l'avrai impastato, più bello e |
La giovinetta campagnuola -
|
grado conviene sia lievitata la pasta, prima di metterla | in | forno. Avverti poi che il forno non sia eccessivamente |
La giovinetta campagnuola -
|
caldo. Il pane è più saporito, se non cuoce tanto | in | fretta. Non farne troppo in una volta: l'indurire sarebbe |
La giovinetta campagnuola -
|
saporito, se non cuoce tanto in fretta. Non farne troppo | in | una volta: l'indurire sarebbe il meno danno; ma il pane |
La giovinetta campagnuola -
|
per quantità di materie utili che contiene. Si adopera | in | diversi modi: tale e quale si estrae dalle fogne; stemprato |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
quale si estrae dalle fogne; stemprato nell'acqua; ridotto | in | polvere; o impastato con l'argilla. 2. Ma quasi da per |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
carbone, e, meglio ancora, col vetriolo. Basta disciogliere | in | un litro d'acqua due o tre chilogr. di vetriolo, che |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
di vetriolo, che costano pochi centesimi, e gettarli | in | una fogna, per rendere istantaneamente inodora una massa di |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
la forza corrosiva; oppure si applica fresca, dilungandola | in | quattro volte tanto di acqua, e si spande in giornata |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
dilungandola in quattro volte tanto di acqua, e si spande | in | giornata umida, o piovosa. DOMANDE: 1. È utile il cessino? |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
la Libreria F. CASANOVA - Torino La coltivazione della vite | in | Italia. Un vol. in-12° L. 1 - Sul miglior modo di fare i |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
nel seme. Se metti un seme di fagiòlo, o d'altra pianta, | in | terra smossa, e in buone condizioni di umidità e di calore, |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
un seme di fagiòlo, o d'altra pianta, in terra smossa, e | in | buone condizioni di umidità e di calore, tu lo vedi |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
e di calore, tu lo vedi germogliare, ossia svolgersi | in | pianta. Il seme gonfia; si rammollisce; poi il germe ne |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
rammollisce; poi il germe ne squarcia l'inviluppo, e spinge | in | basso la radichetta, e in alto il fusticino. 2. Questo |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
ne squarcia l'inviluppo, e spinge in basso la radichetta, e | in | alto il fusticino. 2. Questo primo periodo di vita si |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
la buona massaia dall'ordine e dalla pulizia che mantiene | in | casa e fuori; dal mangiare buono, sufficiente, ed economico |
La giovinetta campagnuola -
|
dalla stalla, dal pollaio, dai bachi da seta, e dall'orto. | In | queste varie faccende la donna intelligente ed attiva |
La giovinetta campagnuola -
|
la donna intelligente ed attiva risparmia dei bei quattrini | in | capo all'anno; e la sua giornata di lavoro non frutta meno |
La giovinetta campagnuola -
|
vanno male. Una fortuna fatta con grandi stenti, si dissipa | in | breve tempo, se la donna è trascurata, ed ignorante. Niuna |
La giovinetta campagnuola -
|
renderti utile nelle piccole cose; aiuta la tua buona mamma | in | tutte le faccende di casa; e metti in pratica i consigli |
La giovinetta campagnuola -
|
la tua buona mamma in tutte le faccende di casa; e metti | in | pratica i consigli che ti dà questo libro. |
La giovinetta campagnuola -
|
più la stessa ragazzina che poco prima parlava di chiudersi | in | un buco nero. Facevamo un tale fracasso che. Remigio e le |
Quell'estate al castello -
|
vedere che cosa succedeva. Volevamo passargli davanti come | in | parata, senza smettere di cantare, invece naturalmente ci |
Quell'estate al castello -
|
Santa polentina? Pfff!! Cosí tanto per cambiare finí tutto | in | ridere e la parata andò a farsi benedire. A questo punto |
Quell'estate al castello -
|
anche dirmi: ma insomma, il tesoro non l'avete trovato, | in | fondo non è successo niente, in quella cantina, valeva la |
Quell'estate al castello -
|
tesoro non l'avete trovato, in fondo non è successo niente, | in | quella cantina, valeva la spesa di spenderci tante parole? |
Quell'estate al castello -
|
neppure cantato né riso, però fu ugualmente avventuroso, | in | un altro modo. Erano i posti, che erano avventurosi; |
Quell'estate al castello -
|
anche le grotte erano due, come le cantine. Stavano | in | fondo al parco. A reggere il fondo del parco, con gli |
Quell'estate al castello -
|
dell'altro mondo; la si può fare alla sera d'ogni giorno, | in | due minuti; e sono i minuti meglio spesi della giornata. |
La giovinetta campagnuola -
|
meglio spesi della giornata. Còmprati un quaderno rigato: e | in | esso, ogni sera, registra, con la sua data, il danaro che |
La giovinetta campagnuola -
|
passa per le tue mani, cioè lo speso, e il ricevuto. Scrivi | in | una facciata le spese, in colonna, verso il margine del |
La giovinetta campagnuola -
|
lo speso, e il ricevuto. Scrivi in una facciata le spese, | in | colonna, verso il margine del foglio; e similmente, nella |
La giovinetta campagnuola -
|
registro ti mette sott'occhio ogni cosa, come se la vedessi | in | uno specchio; le spese fatte nell'anno in biancheria, in |
La giovinetta campagnuola -
|
se la vedessi in uno specchio; le spese fatte nell'anno | in | biancheria, in vestiti, ecc.; il prodotto delle uova, del |
La giovinetta campagnuola -
|
in uno specchio; le spese fatte nell'anno in biancheria, | in | vestiti, ecc.; il prodotto delle uova, del latte, del |
La giovinetta campagnuola -
|
inutile, ti salta agli occhi, ti rimprovera, e ti mette | in | guardia per l'avvenire. Esaminando le spese piccole, ti |
La giovinetta campagnuola -
|
piccole, ti persuadi che, quantunque piccole, arrivano, | in | fin d'anno, ad una bella somma. Infine da te stessa ti |
La giovinetta campagnuola -
|
questa operazione con molta diligenza, perchè da essa | in | gran parte dipende la buona conservazione della biancheria. |
La giovinetta campagnuola -
|
minutamente ogni roba, per rimendarla e rattopparla. | In | ciò si mostra la tua abilità. Qui manca un bottone, o una |
La giovinetta campagnuola -
|
non dire: «Li riparerò poi». Oggi è soltanto un forellino | in | un lenzuolo, una scucitura in un giubbetto, uno strappo in |
La giovinetta campagnuola -
|
Oggi è soltanto un forellino in un lenzuolo, una scucitura | in | un giubbetto, uno strappo in una camicia: e con due punti, |
La giovinetta campagnuola -
|
in un lenzuolo, una scucitura in un giubbetto, uno strappo | in | una camicia: e con due punti, o una toppa, rendi quella |
La giovinetta campagnuola -
|
roba come nuova. Al contrario, se non la rammendi subito, | in | breve tempo va a brandelli, e diventa inservibile. Dunque, |
La giovinetta campagnuola -
|
lavoro. Dio ci obbliga tutti al lavoro; ma ci fa trovare | in | esso una sorgente di felicità, e di benessere per noi, e |
La giovinetta campagnuola -
|
è madre della prosperità, e si verifica tutto dì, e | in | ogni luogo. L'essere agiati e contenti, o poveri ed |
La giovinetta campagnuola -
|
L'essere agiati e contenti, o poveri ed infelici, dipende | in | gran parte da noi, cioè dalla nostra attività, o |
La giovinetta campagnuola -
|
da noi, cioè dalla nostra attività, o poltroneria. Passa | in | rassegna quante famiglie conosci, e dimmi: dove trovi tu |
La giovinetta campagnuola -
|
alla miseria. E perchè? Perchè a cominciare da Tonio, tutti | in | quella famiglia, a lavorare si stancano presto, e stanno |
La giovinetta campagnuola -
|
si stancano presto, e stanno volentieri con le mani | in | mano. |
La giovinetta campagnuola -
|
Alano - se non avessimo avuto l' idea di salire a giocare | in | soffitta, Nicoletta avrebbe dovuto passar la notte sul |
Otto giorni in una soffitta -
|
Maurizio. - Tutta la vita, forse, perchè nessuno viene mai | in | soffitta. - Nicoletta sorride. - È stato il mio angelo |
Otto giorni in una soffitta -
|
salire sul tetto, - spiega essa ingenuamente ai ragazzi. E, | in | gran confidenza, attirando Francesco per il collo, aggiunge |
Otto giorni in una soffitta -
|
per il collo, aggiunge piano: - Il mio angelo custode, | in | questo momento, è la mia buona mamma. Essa ha preso il suo |
Otto giorni in una soffitta -
|
correndo. L'ora del desinare trova i tre ragazzi impegnati | in | una partita di calcio molto movimentata. Essi provano il |
Otto giorni in una soffitta -
|
la giornata, e Maria ha un bel da fare per farli rientrare | in | casa, per farli preparare prima di mettersi a tavola. Una |
Otto giorni in una soffitta -
|
allora? E con uno slancio, raccattato il pallone, sono | in | casa, mentre Maria, ingiusta, mormora - Ma che ragazzi |
Otto giorni in una soffitta -
|
acqueo e le nubi. La pioggia cade abbondante specialmente | in | primavera e in autunno. D'inverno cade la neve. D'estate |
Gemme - Corso completo di letture -
|
La pioggia cade abbondante specialmente in primavera e | in | autunno. D'inverno cade la neve. D'estate cade la grandine |
Gemme - Corso completo di letture -
|
fa tanto male. L'uomo, lavandosi bene, si mantiene sempre | in | buona salute.» Com'era contenta la signorina! E anche |
Gemme - Corso completo di letture -
|
nelle case abbandonate, a invadere le cantine e le stalle. | In | una casa c'era un povero vecchio paralitico, che non poteva |
Sempronio e Sempronella -
|
durò tre giorni e i campi tutto all'intorno si mutarono | in | laghi pantanosi. Poi, per buona sorte, la pioggia cessò, il |
Sempronio e Sempronella -
|
andò scemando rapidamente e rientrò nell'alveo. Ogni anno, | in | primavera e in autunno, s'odono brutte notizie di |
Sempronio e Sempronella -
|
rapidamente e rientrò nell'alveo. Ogni anno, in primavera e | in | autunno, s'odono brutte notizie di inondazioni, e a volte |
Sempronio e Sempronella -
|
ma coi fatti dimostrano di non saperlo. Basta guardare come | in | generale si trascura il letame, che pure è una vera |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
del concime. La quantità che ne fornisce una sola vacca | in | un anno basta a concimar bene più di 20 are di terreno. |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
il pavimento delle stalle a piano inclinato, terminante | in | un canaletto, che meni e raccolga in apposito pozzetto |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
inclinato, terminante in un canaletto, che meni e raccolga | in | apposito pozzetto l'urina non assorbita dalla lettiera. Con |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
2. Il letame tolto dalla stalla si getta alla rinfusa | in | un punto dell'aia, di solito, il più basso ed avvallato; |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
sugo nero, che è la parte migliore del letame, scorre via | in | rigagnoli; l'aria lo penetra in ogni parte, e lo fa |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
del letame, scorre via in rigagnoli; l'aria lo penetra | in | ogni parte, e lo fa ammuffire; il sole lo essica, e gli fa |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
per ignoranza, e per trascuratezza! DOMANDE: 1.Quale cura | in | generale si ha del letame? - Non importa raccogliere |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
e non poteva più lavorare. Era povero, senza un centesimino | in | tasca. In casa non c'era legna per fare il fuoco, non c'era |
Sempronio e Sempronella -
|
più lavorare. Era povero, senza un centesimino in tasca. | In | casa non c'era legna per fare il fuoco, non c'era farina |
Sempronio e Sempronella -
|
patate. Al secondo piaceva andare a spasso e far castelli | in | aria, ma quella mattina non andò a spasso, nè fece castelli |
Sempronio e Sempronella -
|
aria, ma quella mattina non andò a spasso, nè fece castelli | in | aria. Offrì i suoi servizi a un mugnaio ed ebbe da lui una |
Sempronio e Sempronella -
|
il vello degli animali lanuti. I foraggi spruzzati di sale | in | polvere, o disciolto nell'acqua, diventano migliori, e più |
La giovinetta campagnuola -
|
caro il sale. Sospendine una formella, o mettilo, se è | in | polvere, in un sacchetto, alla portata del bestiame, |
La giovinetta campagnuola -
|
sale. Sospendine una formella, o mettilo, se è in polvere, | in | un sacchetto, alla portata del bestiame, affinchè lo possa |
La giovinetta campagnuola -
|
affinchè lo possa leccare a volontà, e regolarsene l'uso | in | ragione del bisogno. |
La giovinetta campagnuola -
|
agli uomini, e promette loro riposo. La preghiera che | in | quell'ora sale al cielo è quella che invoca il Padre |
I miei amici di Villa Castelli -
|
nome tuo, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come | in | cielo così in terra. Dacci oggi, il nostro pane quotidiano |
I miei amici di Villa Castelli -
|
il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così | in | terra. Dacci oggi, il nostro pane quotidiano e rimetti a |
I miei amici di Villa Castelli -
|
come noi li rimettiamo ai nostri debitori: e non c' indurre | in | tentazione, ma liberaci dal male. Così sia». |
I miei amici di Villa Castelli -
|
| IN | ACQUA DOLCE Si pesca. Sempronio, Sempronella e compare |
Sempronio e Sempronella -
|
loro nascondigli. E ora, ognuno con un virgulto di salice | in | mano, in capo al quale è legata la carne di un pesciolino |
Sempronio e Sempronella -
|
E ora, ognuno con un virgulto di salice in mano, | in | capo al quale è legata la carne di un pesciolino mezzo |
Sempronio e Sempronella -
|
capo dei nostri tre pescatori. I gamberi rimangono tappati | in | casa. No: ecco, un usciolinos'apre, e un primo gambero esce |
Sempronio e Sempronella -
|
sul capo: l'incauto allarga le pinze, afferra il boccone, e | in | quella che lo stringe per portarselo via, il virgulto si |
Sempronio e Sempronella -
|
vedono il boccone, abbrancano e... zumpete nel prato! | In | un'ora se ne è empita una bella rete. |
Sempronio e Sempronella -
|
L'erba e il fieno, nel corpo degli animali, si cambiano | in | latte, in carne, in forza, in concime. Gli alimenti formano |
La giovinetta campagnuola -
|
e il fieno, nel corpo degli animali, si cambiano in latte, | in | carne, in forza, in concime. Gli alimenti formano il miele |
La giovinetta campagnuola -
|
nel corpo degli animali, si cambiano in latte, in carne, | in | forza, in concime. Gli alimenti formano il miele delle api, |
La giovinetta campagnuola -
|
degli animali, si cambiano in latte, in carne, in forza, | in | concime. Gli alimenti formano il miele delle api, la seta |
La giovinetta campagnuola -
|
ha raccolta una bambina. - Maria questa volta è veramente | in | collera. - È troppo! - dice. - Ho sopportato fin qui, ma |
Otto giorni in una soffitta -
|
saranno davvero sorpresi. - E come un pazzo si precipita | in | soffitta, dove trova Francesco e Alano con Nicoletta. - E |
Otto giorni in una soffitta -
|
Giovedì rimango a casa. - E bisogna che racconti la storia | in | tutti i particolari. Nicoletta dà in esclamazioni, s' |
Otto giorni in una soffitta -
|
che racconti la storia in tutti i particolari. Nicoletta dà | in | esclamazioni, s' intenerisce, si commuove. I suoi fratelli |
Otto giorni in una soffitta -
|
da far ridere i morti? E mi pare che tutti siate un po' | in | cimberli, a chiacchierare così in pubblico di donnette e |
Angiola Maria -
|
che tutti siate un po' in cimberli, a chiacchierare così | in | pubblico di donnette e d'amori, come i giovinotti della |
Angiola Maria -
|
venite qua. Non vi pare che sia il Vapore quello laggiù | in | fondo, sotto la punta di Laglio?... Ohe, non vi dicon |
Angiola Maria -
|
della riva, per aspettare, con la loro quotidiana curiosità | in | corpo, il passaggio di quella barca che da pochi anni aveva |
Angiola Maria -
|
uno scherzo a Sempronella. Il maestro le aveva detto: Va' | in | cucina a prendere un bicchiere d'acqua. Sempronella ubbidì, |
Sempronio e Sempronella -
|
e smorta di paura. Che li è accaduto? Signor maestro, | in | cucina c'è un fantasma vestito di bianco. Il maestro prese |
Sempronio e Sempronella -
|
vieni, andiamo a prendere il fantasma. Il maestro andò | in | cucina verso il luogo indicato dalla fanciulla e non trovò |
Sempronio e Sempronella -
|
disteso sulla spalliera d'una seggiola, sul quale batteva | in | pieno la luce della luna. Il panno s'era agitalo quando |
Sempronio e Sempronella -
|
LUNGHE Come si sono accorciati i giorni! Si fa sera | in | un momento. Quando i ragazzi escono di scuola bisogna già |
Sempronio e Sempronella -
|
Le serate sono lunghe, eterne, ma si passano allegramente | in | compagnia, accanto al fuoco, dinanzi alla fiamma che ha |
Sempronio e Sempronella -
|
Emma Perodi, Le fate d'oro 3. Pellegrino Artusi, La scienza | in | cucina e l'arte di mangiar bene 4. Collodi Nipote, Sussi e |
Otto giorni in una soffitta -
|
fate BIBLIOTECA DEI MIEI RAGAZZI 1. H. Giraud, Otto giorni | in | una soffitta 2. André Bruyère, La tribù dei conigli |
Otto giorni in una soffitta -
|
Grafiche Fratelli Stianti di Sancasciano (Firenze) Printed | in | Italy Lire 12.000 |
Otto giorni in una soffitta -
|
| in | guardia col vasellame di cucina. Le famiglie campagnuole |
La giovinetta campagnuola -
|
le famiglie agiate hanno tutte l'ambizione di possedere | in | quantità paiuoli, caldaie, pentole, padelle, e casseruole |
La giovinetta campagnuola -
|
acidi, o grassi, che siansi lasciati raffreddare | in | vasi di rame! Guai se, a cuocerli, si adoperano recipienti |
La giovinetta campagnuola -
|
l'ambizione dei vasi di rame, luccicanti, e schierati | in | giro alle pareti della cucina! Sono quindi a preferirsi le |
La giovinetta campagnuola -
|
pareti della cucina! Sono quindi a preferirsi le stoviglie | in | terra cotta, o in ferro, o ghisa; ma bada che lo smalto, |
La giovinetta campagnuola -
|
Sono quindi a preferirsi le stoviglie in terra cotta, o | in | ferro, o ghisa; ma bada che lo smalto, onde son rivestite, |
La giovinetta campagnuola -
|
vomeri triangolari, a doppio taglio, saldamente fissati | in | un telaio di legno, o di ferro. Lo scarificatore si |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
Lo scarificatore si distingue dallo estirpatore solamente | in | ciò, che invece dei vomeri ha coltri. 2. Tutti questi |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
tornano inutili i seguenti consigli. Conserverai il latte | in | luogo sano, quieto, poco illuminato, e di calore sempre |
La giovinetta campagnuola -
|
e degli utensili che adoperi per esso. Quindi le secchie | in | cui mungi il latte, i filtri, i cucchiai, le terrine e le |
La giovinetta campagnuola -
|
il latte, i filtri, i cucchiai, le terrine e le zàngole | in | cui si fa il burro, tutto insomma laverai ogni giorno |
La giovinetta campagnuola -
|
entro scodelle, o recipienti a bocca larga: Mèttilo invece | in | bottiglie, o vasi a collo stretto. Al troppo contatto |
La giovinetta campagnuola -
|
con acqua calda; d'estate la rinfrescherai tuffandola | in | una tinozza d'acqua fredda, o ripiegandole in giro una |
La giovinetta campagnuola -
|
tuffandola in una tinozza d'acqua fredda, o ripiegandole | in | giro una pezzuola bagnata. La bontà del burro non sta nel |
La giovinetta campagnuola -
|
dalla zàngola, e fino a che più non imbianchi l'acqua | in | cui si lava. A conservarlo più giorni buono e fresco, |
La giovinetta campagnuola -
|
buono e fresco, specialmente nell'estate, lo metterai | in | piatto fondo con acqua fredda, coperto con altro piatto, e |
La giovinetta campagnuola -
|
e rari. Lo so, perché una volta facevo collezione. Saltò | in | piedi e cominciò a rimescolare le lettere nel baule, come |
Quell'estate al castello -
|
che bisogna averla provata, per sapere com'è. Rimescolavamo | in | due, come due streghe intorno a un calderone; nel |
Quell'estate al castello -
|
elefanti e palme, mezzelune e soli levanti, figure vestite | in | maniere mai viste e profili di re che chissà mai in quale |
Quell'estate al castello -
|
vestite in maniere mai viste e profili di re che chissà mai | in | quale angolo del mondo regnavano o avevano regnato. Quei |
Quell'estate al castello -
|
Tanti, forse, da diventare milionari come Bonaventura, se | in | mezzo ci fosse stato per caso uno dei rarissimi, degli |
Quell'estate al castello -
|
piú straordinaria per me era di averlo trovato proprio qui | in | casa della mia nonna, e insomma di averlo sempre avuto |
Quell'estate al castello -
|
avuto sotto il naso senza saperlo, mentre non c'era stato | in | un castello con sotterranei. Poi, passato quel primo |
Quell'estate al castello -
|
Guic guic! - Guic guic! - gridò anche Ippolita, buttando | in | aria le braccia e saltando cosí che le trecce volarono in |
Quell'estate al castello -
|
in aria le braccia e saltando cosí che le trecce volarono | in | linea orizzontale, mi sembra ancora di vederle. Ballavamo |
Quell'estate al castello -
|
se ne sarebbe ricavata, e come mai non era mai venuto | in | mente a nessuno di darci un'occhiata? (Forse era |
Quell'estate al castello -
|
un'occhiata? (Forse era mortificato che non fosse venuto | in | mente a lui.) Mamma, trionfante: che era ben contenta di |
Quell'estate al castello -
|
direzione del vento, le radici si afforzano e si allungano | in | direzione contraria; vanno cioè contro il vento; cercano di |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
abbrancarsi al terreno, per meglio resistere alla bufèra. | In | riva al mare il vento muove le arene, e in taluni luoghi le |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
alla bufèra. In riva al mare il vento muove le arene, e | in | taluni luoghi le spinge, sulle terre coltivate, in ammassi |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
arene, e in taluni luoghi le spinge, sulle terre coltivate, | in | ammassi che si chiamano dune. Ma queste si possono |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
e resistono al vento. 3. Il sapere quale vento domina | in | un dato luogo, e quale forza può avere, importa assai |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
- Quando giova? - Quando fa danno? 2. Che cosa fa il vento | in | riva al mare? - Che cosa sono le dune? - Come si possono |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
fermare le dune? 3. Giova conoscere il vento che domina | in | un dato luogo? - A che giova? |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
|
tutti insieme 4 Al geniale Genovese 6 Un giorno di Maggio 8 | In | cucina ci son ceci 10 Un cuoco pinguino 12 Lunghi, lunghi |
Ridi ridì -
|
un giudice equo 22 Chi sciacquetta qui e là 23 Si scioglie | in | scialli 24 Francesca passa gli usci 25 Il subacqueo nuota a |
Ridi ridì -
|
oche 46 Ma che c'è che non ce n'è 48 Una volta, | in | campagna 49 In cambio di rombo 50 In campagna, un imbecille |
Ridi ridì -
|
46 Ma che c'è che non ce n'è 48 Una volta, in campagna 49 | In | cambio di rombo 50 In campagna, un imbecille 51 Il ramarro |
Ridi ridì -
|
ce n'è 48 Una volta, in campagna 49 In cambio di rombo 50 | In | campagna, un imbecille 51 Il ramarro corre corre 52 Una |
Ridi ridì -
|
Mica male, il mare 58 Due pacchi di chicche 59 Una volta, | in | Valdinievole 60 Una zanzara pazza 61 Il senso del nonsenso |
Ridi ridì -
|
o Signore, e la luce perpetua loro risplenda. Riposino | in | pace. Così sia». I bambini, a cui piace tanto giocare e |
I miei amici di Villa Castelli -
|
vecchi, stanchi e malati, sapranno come sia dolce riposare | in | pace. |
I miei amici di Villa Castelli -
|
e cottura. | In | maniera più semplice e spedita, con la macerazione, e la |
La giovinetta campagnuola -
|
con radici di barbabietole, patate, farina, ecc., si mette | in | grossi tini di legno coperchiati. In questi tini si |
La giovinetta campagnuola -
|
farina, ecc., si mette in grossi tini di legno coperchiati. | In | questi tini si introduce il vapore dell'acqua bollente, per |
La giovinetta campagnuola -
|
Il vantaggio che se ne ricava è manifesto. Dunque metti | in | pratica i consigli che ti ho dati: Chi ha cura del |
La giovinetta campagnuola -
|
ha cura della borsa. Arricchisce, chi lo tien bene; va | in | malora, chi lo nutre male. |
La giovinetta campagnuola -
|
le acque chiare, correnti; quelle di pioggia, raccolte | in | cisterne aperte; quelle di fonti, e di pozzi. Son malsane |
La giovinetta campagnuola -
|
pozzi. Son malsane le acque stagnanti; nocivissime quelle, | in | cui s'è macerata la canapa. Ai vitelli giovani, e agli |
La giovinetta campagnuola -
|
un po' l'acqua, lasciandola, per qualche tempo, | in | mastelli entro la stalla. Nella buona stagione lascia che |
La giovinetta campagnuola -
|
o le sozzure dell'aia. Non abbeverare mai gli animali | in | stagni di acqua impura, torbida, o guasta. Tu esporresti il |
La giovinetta campagnuola -
|
ad altra limpida e sana, pensa che quella bestia non è | in | buona salute. Gli animali sani, se trovano acqua pulita, |
La giovinetta campagnuola -
|
casa di Dio. Dio si onora, e si prega | in | ogni luogo, e in ogni tempo. È preghiera il lavoro; è |
La giovinetta campagnuola -
|
casa di Dio. Dio si onora, e si prega in ogni luogo, e | in | ogni tempo. È preghiera il lavoro; è preghiera ogni opera |
La giovinetta campagnuola -
|
chiesa ci sembra di essere più vicini a Dio; la nostra fede | in | lui è più viva, e più fervorosa è la preghiera. Là sentiamo |
La giovinetta campagnuola -
|
e ricchi, servi e padroni, giovani e vecchi, tutti uniti | in | un solo affetto, si prega insieme, e si invoca la |
La giovinetta campagnuola -
|
di festa a Villa Castelli la gente si riunisce a veglia | in | casa degli amici o dei parenti. Gli uomini siedono intorno |
I miei amici di Villa Castelli -
|
sa le storie più belle ed i bambini non la lasciano mai | in | pace perchè essa le racconti. Quando la cara vecchina è |
I miei amici di Villa Castelli -
|
si mettono a protestare ed ella con pazienza ricomincia. | In | una domenica di gennaio, ella raccontò una bellissima fiaba |
I miei amici di Villa Castelli -
|
MADONNA La Madonna, dopo la morte di Gesù, andò a vivere | in | un cantuccio romito, con la sua grande tristezza e passava |
I miei amici di Villa Castelli -
|
baciavano la terra ancora sparsa del sangue del Redentore. | In | cima al Calvario la Madonna, contornata dagli angioli, si |
I miei amici di Villa Castelli -
|
nuda. Le lagrime che Ella spargeva intorno si cambiavano | in | perle bianche. Nei libri dei botanici si chiamano vischio |
I miei amici di Villa Castelli -
|
della scuola avranno vacanza, ed eccoli quindi allineati | in | cortile per il saluto alla bandiera. Mario è coi suoi |
I miei amici di Villa Castelli -
|
il Direttore accompagnato dal portabandiera. I tre colori | in | mezzo al cortile pieno di luce sembrano più festosi. Tutte |
I miei amici di Villa Castelli -
|
Mario ogni volta che deve dire le belle parole! Egli sente | in | quel momento di voler bene a qualche cosa di grande, di |
I miei amici di Villa Castelli -
|
forte. Egli sfila davanti alla bandiera, tende il braccio | in | segno di saluto e sciama poi lieto coi compagni verso casa, |
I miei amici di Villa Castelli -
|
saluto e sciama poi lieto coi compagni verso casa, contento | in | cuor suo per ciò che ha promesso alla bella bandiera |
I miei amici di Villa Castelli -
|