Battifolli torinesi, così battezzata dal cinico epigrammista Baratta, perché facevano prediletto teatro delle loro imprese cittadine il giardino
prosa letteraria
, (senza onestà personale privata non si possono compiere imprese gloriose ed oneste neppure per il pubblico). Così potrà ritornare beato, puramente beato
prosa letteraria