essere sempre in atto, conviene che ella mova restando | immobile | (6). Ma che cosa c' è che rimanendo immobile mova altre |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
mova restando immobile (6). Ma che cosa c' è che rimanendo | immobile | mova altre cose? Risponde Aristotele, seguendo in questo |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
che ha in sè il suo compimento (1). Dunque il primo motore | immobile | è uno di ragione e di numero » » (2). Ma questo non basta a |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
E veramente, cercando qual sia « « la sostanza sempiterna e | immobile | » » e riferendo le altre opinioni, dice che « « alcuni la |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
dice, dee certamente riporsi nella natura separata ed | immobile | (2). La specie sostanziale dunque, presa come forma reale |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
(2). Ma come poi il cielo, contemplando il motore | immobile | ed appetendolo, si volga in giro, qui sta appunto il salto |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
gl' intelligenti e nell' anime umane. Così, sebbene l' | immobile | sia congiunto col mobile, e quello che continuamente |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
genere, l' universo mobile sarà oggetto della fisica , e l' | immobile | d' una scienza anteriore chiamata prima filosofia , perchè |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
[...OMISSIS...] (4), senza presupporre una durata | immobile | ed eterna (5), la quale è propria dell' essere come puro |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
hanno movimento, l' ultima della filosofia prima, perchè | immobile | e non avente alcun principio comune colle due prime (2). A |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
laddove la mente perfetta contempla se stessa | immobile | tutta l' eternità, [...OMISSIS...] (3); 4 La mente umana |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
(1). L' essenza di cui tratta la filosofia prima, è l' | immobile | e separata dalla natura. Ma d' altra parte, l' oggetto di |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
come essere. Dunque l' essere come essere è quell' essenza | immobile | e perfetta a cui appartiene il nome di Dio. Ma anche le |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
quali ce n' è una ultima perfettissima che è il principio | immobile | del moto, e la causa finale di tutte le cose naturali. |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
(1): in quanto si generano, egli è il principio | immobile | del moto, perchè atto purissimo: in quanto si conoscono, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
|
che ci deve essere « «una qualche sostanza eterna ed | immobile | », [...OMISSIS...] ». Egli muove la sua dimostrazione dalla |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
essenza, [...OMISSIS...] . Dice in appresso che quest' | immobile | sostanza è « separata da' sensibili »e che è « priva d' |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
mente, secondo il quale parliamo di essi, d' una essenza | immobile | ed eterna, e d' un elemento scorrevole ed apparente come |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
copulato; e il moto stesso, e il sensibile , ha un' essenza | immobile | ed insensibile per la quale e nella quale è, e si conosce |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
Ma la materia definita è reale, e come quella si chiama | immobile | al par delle idee, così questa si move, chiamandola Platone |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
non osa dire il medesimo. In fatti riconosce una essenza | immobile | che appunto per questo dee essere pura specie secondo il |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
sussistere da sè stesse anche senza materia come il motore | immobile | e la mente; 2 Quelle che non possono sussistere che nella |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
nell' essere stesso per sè considerato la sua fermezza e | immobile | consistenza: il che non manca mai di far notare Platone, |
Sulle categorie e la dialettica -
|
stia a credere, non sono vere tentazioni: la sua fede sta | immobile | e sicura nel fondo dell' anima sua. Vi fu infusa col santo |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
generale, che risponda alla sua generale dimanda. La base | immobile | dell' educazione ecclesiastica è la SANTITA`. Ah quanto |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
quel lume della fede che non inganna, noi sappiamo con una | immobile | persuasione che quelle care persone, le quali partendosi di |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
altra; ma la sua indole è quella di avere il guardo fisso e | immobile | sempre a quel medesimo oggetto: il che non è proprio delle |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
persuadere agli uomini qualche verità di persuasione così | immobile | e sicura come potè fare la religione? Peneremo noi a trovar |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
a vedere la necessità dell' essere, cioè di un primo atto | immobile | e universale il quale e le abbia create e le venga creando |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
sia presente, cader si deve necessariamente in quel cotale | immobile | sopimento che ragionevolmente cessazione della vita, ossia |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
trapassano dinanzi all' occhio, siano l' atto dell' occhio | immobile | a riguardarli. Egli è dunque indubitato che ogni pensiero |
Principio supremo della metodica -
|
2 farle avere delle idee oscure e confuse; 3 renderla | immobile | e per poco stupida. Or quando attentamente si consideri in |
Principio supremo della metodica -
|
umana superbia, [...OMISSIS...] , e soggiunge con quella | immobile | persuasione, che sola infonde la fede, e sol la parola |
Il razionalismo -
|
solidissimo che attribuiscono le Scritture Sante l' | immobile | fermezza della casa del Signore. Cristo dice colla stessa |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
che nulla vi si sottrae fuor che la divina fede; la quale è | immobile | come la verità, nè tale ella sarebbe, se fosse sol' opera |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
virtù e della religione proceda innanzi; ed ho in seno una | immobile | speranza che procederà innanzi anche in mezzo ai rischi ed |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
leggi della natura (1). Di poi si rammemori che se l' uomo | immobile | fosse toccato in modo eguale da tutti i punti del suo corpo |
Psicologia Vol.III -
|