Diritto all'immagine e responsabilità del fotografo
. aut. La dichiarazione con cui il ritrattato acconsente alla diffusione della propria immagine è un atto negoziale a forma libera. Si discute se esso
Prime considerazioni sul Lodo Bernardo ed, in particolare, sulla sua incidenza in tema di risarcibilità del danno all'immagine della P.A
, in particolare, sulla risarcibilità del danno all'immagine della Pubblica Amministrazione.
Il danno all'immagine: amministrazione civile e militare a confronto
spese sostenute in occasione di missioni, di fatture false. Oltre al danno patrimoniale, il Collegio si sofferma sul danno dell'immagine, quale danno
La tutela del diritto all'immagine nei provvedimenti del garante della privacy
L'Agenzia delle entrate interviene sulla cessione dei diritti di immagine
Gli "effetti amministrativo-contabili" di "calciopoli": arbitri responsabili per il danno all'immagine dello sport
dagli arbitri, nel corso del campionato di calcio di serie A della stagione 2004-2005, in ordine alla possibile sussistenza di un danno all'immagine
tutelabilità dell'immagine di cose materiali alla luce dell'alternativa tra regole di proprietà e regole di responsabilità. Negata la configurabilità di un
Prove (a)tecniche di tutela esclusiva dell'immagine dei beni
L'utilizzazione commerciale non autorizzata dell'immagine di un bene altrui è fonte di un danno risarcibile? Nell'affrontare la questione, la
all'immagine professionale e personale del dirigente che derivano da tale nuovo orientamento.
La tematica del diritto di immagine presenta aspetti problematici soprattutto sotto il profilo contrattuale. Sino agli anni '80, infatti, la
Il contratto di cessione di immagine in ambito sportivo
Il diritto di immagine in ambito sportivo
Il diritto di immagine in ambito sportivo è divenuto una componente essenziale del marketing applicato allo sport. In questo articolo, dopo un
; contempla l’immagine della Maddalena inginocchiata, con le braccia protese, e l’immagine del Cristo che con grazia respinge il suo abbraccio. Il
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Tiziano però elimina la mandorla e aggiunge l'immagine in scorcio dell’Eterno, sopra quella di Maria, che appare con le braccia sollevate e con una
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CROCIFISSIONE DI SAN PIETRO: L’iconografia nasce tra il XII e il XIII secolo e mostra l’immagine di San Pietro crocifisso a testa in giù tra due
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Molto significativa è poi l'immagine dello sterratore, che inginocchiato sotto la croce scava la buca dove sarà confitta; sembra raggomitolato su se
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serve a concentrare l’attenzione sull’immagine del Cristo, in scorcio, piombante dal cielo e sulla figura di Paolo caduto in terra.
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Antonio del Pollaiolo nel Davide vincitore, conservato nei Musei di Stato di Berlino, usa il primo genere di rappresentazione: l’immagine del giovane
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Nel 1800, con Gustave Moreau, l’iconografia trova una nuova versione, con l’immagine di Salomè che sospende la sua danza perché vede apparire la
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’arco che si vede sullo sfondo troviamo un’immagine di Cupido che, secondo gli studiosi (primo fra tutti Erwin Panofsky) rivelerebbe l’adesione di
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messaggera, spesso usata come immagine allusiva del dio stesso.
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e violentò Europa. L’iconografia più antica risale al V secolo a.C. e riguarda l’arte vascolare, dove l’immagine mostra semplicemente Europa in
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parole di Narciso. Narciso fu punito dalla dea Nemesi che lo fece innamorare della propria immagine riflessa in uno stagno, cosicché volendo egli
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Tirinto. L’iconografia è caratterizzata dall’immagine di Ercole che tiene il toro per un laccio, legato al collo dell’animale.
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, rivolto all’indietro, tende cioè a rivelare nell'immagine presente il tempo vissuto, il passato; per il romano il valore della persona si identifica con
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“bravi romani all’antica”, catonianamente austeri e virtuosi. Degna di nota è soprattutto l’immagine di Vecilia, realizzata con un modellato asciutto
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È un’immagine rozza ma molto espressiva, che testimonia la ricerca di una certa plasticità.
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Questa immagine sembra rivelarci la fatica quotidiana attraverso la quale i due hanno raggiunto la loro agiatezza; per farsi ritrarre hanno assunto
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Collezione del Principe Borghese a Roma, corrisponde ad una immagine rassicurante, quasi modesta nell’interpretare il ruolo di potente.
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L’estrema conseguenza è la dissoluzione dell’immagine, tipica nell’opera di Francis Bacon che arriva a corrompere e trasfigurare i volti dei suoi
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È il caso più singolare di natura morta, dove una immagine sacra, in genere riprodotta all’interno di una cornice, è circondata da serti di fiori a
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Mutuando un termine usato in archeologia, Iconografia (“descrizione dell’immagine”), Warburg denominò i suoi studi come “studi iconografici
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2. Analisi iconografica. Analisi del modo in cui viene configurata l’immagine, per individuarne gli aspetti salienti riconducibili ad una tradizione
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AGNELLO: L’immagine dell’agnello può presentare tre diversi aspetti iconografici: l’agnello è rappresentato con nimbo (aureola) e stendardo; con
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. Per questo motivo l’immagine venne spesso raffigurata quando i Cristiani vivevano in clandestinità con significato cristologico; il pesce venne usato
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fino al Settecento si ritorna al discorso di origine. Simbolicamente l’immagine serve ad esprimere il concetto di Maria Vergine Regina dei cieli.
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L’immagine, che serve a simboleggiare la natura umana di Cristo, può arrivare ad assumere un carattere sostanzialmente profano, come possiamo
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DISPUTA DI GESÙ NEL TEMPIO: L’iconografia è una creazione del XIV secolo che contempla l’immagine del giovane Gesù, in genere al centro, circondata
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Sulla destra, in corrispondenza del piano intermedio, vi è l’immagine di un catecumeno che si sta denudando per ricevere il battesimo, mentre sullo
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L’artista però avvicina la scena, disponendo in primo piano ed in scorcio le figure dei tre apostoli addormentati, nel piano intermedio l’immagine
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rispetto a quelle dei tre apostoli, introduce l’immagine di un Angelo in volo che porge il calice a Gesù; lo stesso tipo di iconografia verrà usato da
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Solo a partire dall’XI secolo l’iconografia subisce una trasformazione: all’immagine del Cristo trionfante succede quella del Cristo sofferente con
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CROCIFISSIONE: Quando i Cristiani vivevano ancora in clandestinità il tema della Crocifissione veniva richiamato dall'immagine di un agnello con la
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la definì come “l’immagine di una farfalla trafitta”), l’artista costruisce la stupenda struttura in cui si situano le figure attorno al Cristo
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