Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0

180453
Barbara Ronchi della Rocca 30 occorrenze
  • 2013
  • Vallardi
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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Circa un'ora dopo il pranzo, e due dopo la cena, è cortese offrire agli ospiti una bevanda dissetante, analcolica, o anche solo un bicchiere d'acqua

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Il brunch è il modo più nuovo e più gradevole per organizzare un pranzo veloce che precede un impegno domenicale pomeridiano (allo stadio, ma non

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Nella tradizione italiana, il tè si serve in salotto, versandolo nelle tazze sotto gli occhi degli ospiti seduti in poltrona con la tazza in mano e

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Anche la «pausa caffè» può essere un'occasione per mostrare il proprio garbo. Entrando, diciamo un «buongiorno» generale, come in tutti i locali

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Entrando in un negozio è d'obbligo un saluto generale a chi vi si trova; e la pazienza di aspettare tranquillamente il nostro turno per essere

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, suonerie di cellulari e commenti ad alta voce, si capisce il successo dei film su DVD. Non ci si alza prima della fine del film (o almeno, non durante la

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-Salendo nelle carrozze pullman, teniamo il nostro bagaglio a mano davanti a noi, perché borse a tracolla e zaini sulle spalle rischiano di urtare i

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Il buon viaggio aereo incomincia ben prima della partenza, al momento di vestirsi: se il volo è lungo, scegliamo un abbigliamento che sia comodo e

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camera il cellulare, moderiamo il tono di voce delle conversazioni ed evitiamo di attaccare bottone con chi sta leggendo o sonnecchiando tra un

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Il bello di una vacanza «verde» sta proprio nell'atmosfera informale, familiare, un po' rustica. Il guardaroba sarà quindi limitato a pochi capi

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Il comportamento giusto in albergo, di qualunque categoria, è quello che avremmo in casa di conoscenti non troppo intimi. Quindi salutiamo sempre con

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La partecipazione più elegante è su cartoncino bianco, senza fregi né decorazioni, stampato in grigio scuro (il nero «stacca» troppo) con un

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padre (questo «privilegio» vale anche in caso di genitori divorziati e risposati: il patrigno, anche se è stato più presente del padre vero nella vita

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o a un'amica per tutta la cerimonia. Non è il padre, ma il futuro marito a offrirle il braccio per l'ingresso in chiesa o in municipio - entrata

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richiede sforzi di fantasia, ed è il regalo più «facile» per ogni occasione, ma va scelto con il garbo e il buon senso che lo rende un omaggio non ovvio

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Appena riceviamo un pacchetto o un mazzo di fiori, liberiamolo dalla carta e ringraziamo il donatore, cercando di dire qualcosa di gentile per

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Il saluto migliore resta il classico «Buongiorno» o «Buonasera», seguito dal nome della persona, o da un appellativo. Uno solo. Ma come fare, se il

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Come già detto, sul lavoro vale solo il principio di gerarchia, quindi un uomo non si alza quando entra una donna, non le cede il posto a sedere, non

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- Sulle scale: lo precediamo sia salendo sia scendendo («Faccio strada») - Sulle Porte dei singoli uffici: gli lasciamo il passo, ma lo precediamo

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rivolto, a non buttare sugli altri la colpa dei nostri insuccessi, a condividere il merito dei successi, a criticare in modo costruttivo, s enza prese in

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disagio o diffidenza. Dichiariamo che ci piacciono molto il regalo o il mazzo di fiori appena ricevuti, la casa in cui entriamo per la prima volta, la cena

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Poiché viviamo tempi in cui il denaro è ostentato, e considerato onnipotente, un segno di vera eleganza è comprenderne il valore e gestirlo con garbo

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nelle occasioni attinenti esclusivamente il lavoro di uno dei due. L'unica differenza sta nel fatto che usano il proprio cognome nelle presentazioni e nel

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I nostri animali domestici fanno parte della famiglia, devono adattarsi alle nostre esigenze e hanno il diritto di veder rispettate le loro. Non

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In ascensore vale la regola di lasciare uscire gli altri prima di entrare. Poi, nei limiti del possibile, si cederà il passo alle signore e agli

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fatti nostri. Piuttosto diciamo subito il nostro nome, cui farà seguito la garbata domanda: «Puoi parlare?» o «La disturbo?»; -è obbligatorio spegnere

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La segreteria deve rispondere in modo chiaro (perché a chi chiama non resti il dubbio di aver sbagliato numero), conciso, semplice, gentile, senza

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Il piacere di sedersi a tavola con una bella apparecchiatura e di riscoprire il piacere di una conversazione rilassata e il sapore della cucina «vera

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Per nessuna ragione i padroni di casa si comporteranno come dei domestici, facendo il giro della tavola per servire gli ospiti o togliere e mettere

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Casa piccola, scarsa propensione ai lavori domestici, desiderio di godere appieno il piacere del cibo e quello della compagnia... Qualunque sia la

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IL nuovo bon ton a tavola e l'arte di conoscere gli altri

190742
Schira Roberta 20 occorrenze
  • 2013
  • Salani
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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Premesso che esistono decine di libri sull'argomento, questo è il mio bon ton, perché se vuoi conoscere davvero una persona devi mangiarci insieme

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, ma sappiamo goderlo davvero? Forse è come per il sesso: quando se ne parla troppo lo si gode poco. Perché la verità è che al giorno d'oggi pochissimi

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Dopo aver letto questo libro sino a qui dovreste aver assimilato il tema: a tavola emerge la vera natura di ciascuno di noi. Prima di proseguire è

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Anche la voce e il timbro ci dicono molto. Quando un uomo vuole sottolineare la propria virilità abbassa il tono, e la sua voce diventa più grave e

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: il galateo contemplato e ufficiale e lo Sgalateo delle cene confidenziali a due, dove regna la trasgressione delle regole. Spesso e volentieri sono

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Castiglione B., Il Libro del Cortegiano, a cura di G. Preti, Einaudi 1965. Clermont-Tonnerre H. de, Politesse oblige, L'Archipel, 2003. Darwin C

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, il cavaliere delle buone maniere, l'antesignano dei cerimoniali, il predecessore di Lina Sotis e di Inès de la Fressange. Pur essendo noi suoi

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Odiato o amato, preparato con cura o consumato al volo, il cibo è sempre in cima ai nostri pensieri, anche quando non vogliamo. Lo sa bene chi, in un

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Il biglietto d'invito più bello è di cartoncino pesante, scritto a mano (almeno il nome dell'invitato) con una stilografica. Arriva con largo

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Il baciamano piace a signore e signorine. Ricordate che non si fa mai all'aperto e nei luoghi pubblici. Si sfiora la mano abbassando il capo

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momento che il piacere di conoscere dobbiamo ancora verificarlo. Tornando ai consigli per la disposizione a tavola, single che invitano faranno

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maschile, perché idealmente il cavaliere doveva assicurarsi che il luogo fosse adatto per la signora che accompagnava. Al contrario, all'uscita e in

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Prima di decidere cosa cucinare e come preparare la tavola chi ospita in casa deve chiarirsi molto bene le idee su come vuole impostare la serata. Il

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cena o a pranzo su un solo piatto importante (che dovrebbe essere il piatto meglio riuscito di chi sta in cucina). Oppure una cena etnica o fusion o

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la vostra fidanzata, sfiorate con lo sguardo il tumbler dell'acqua e, prima che vi rendiate conto realmente che avete sete, ecco Corrado che si

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Una sera, a una cena in onore di un avvocato che compiva gli anni, era impossibile non notare che il cameriere si ostinava a ignorarlo continuando a

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Il rito del brindisi non cambia nei secoli: in quasi tutte le culture, qualsiasi parola lo accompagni si alzano le coppe verso il cielo prima di bere

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pensiero spaziano dal consigliarvi la birra a inizio pasto al sake con il risotto, dal bicchiere viola in abbinamento ai tovaglioli, ai vecchi bicchieri

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Ci sono parole o domande che, se ben utilizzate, possono farvi passare per un intenditore. Il mio consiglio è non bluffare, in generale, nella vita

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- Non si sposta il bicchiere mentre vi versano il vino, ma lo si appoggia sulla tavola. C'è un'eccezione. Se si stanno servendo vini decantati, cioè

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Pagina 80

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