Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: il

Numero di risultati: 249 in 5 pagine

  • Pagina 1 di 5

Le due vie

255195
Brandi, Cesare 50 occorrenze

avversario, e pour cause, dei grattacieli, finì la sua vita progettando un grattacielo, il più grande, il più mostruoso di tutti, e il libero articolarsi

critica d'arte

Pagina 116

D’altro canto il contrasto intimo dell’architettura moderna era proprio quello di avere come tema lo spazio interno (e con ciò tutta la sua polemica

critica d'arte

Pagina 116

, che è facile desumere pur da un confuso contesto vitale come il nostro. Mai epoca ha conosciuto infatti più miti laici della nostra, e dove tutto

critica d'arte

Pagina 120

Per il fatto che l’opera d’arte entra a far parte del mondo della vita, per i mezzi fisici in cui è stata estrinsecata, come tale diviene oggetto e

critica d'arte

Pagina 122

Ma se la confusione che è stata fatta sinora fra i due punti di stazione e inoltre e soprattutto fra il secondo e il punto di vista (storicizzato

critica d'arte

Pagina 13

facendo, la pop-art venga a ristabilire, o a suggerire di ristabilire, il moto diretto del processo artistico è dimostrato dalle tappe finora

critica d'arte

Pagina 135

C’è poi il caso macroscopico di Oldenburg in cui si segue il passaggio dalla lampadina tascabile, fusa in bronzo, di Jasper Johns (che già, nella

critica d'arte

Pagina 136

Proprio per questo non si nega l’arte contemporanea negando che abbia il carattere delle avanguardie storiche: l’identità o coincidenza, come avrebbe

critica d'arte

Pagina 139

Eversione rispetto al passato e protensione verso il futuro, non accampamento nel presente: colpo di mano verso il futuro, tale è l’avanguardia. Il

critica d'arte

Pagina 139

Il ricorso esplicito che una notevole parte della pittura contemporanea fa, come s’è già osservato, alla fotografia, usandola scopertamente come un

critica d'arte

Pagina 140

Il fotografo è autore nella scelta dell’oggetto e delle modalità con cui appare l’oggetto, e spettatore dell’oggetto intenzionato come tale: come

critica d'arte

Pagina 149

materia non implica che allora la materia rappresenti solo un tramite. Il legno da cui è elaborato il manico dell’ascia, come la scheggiata selce

critica d'arte

Pagina 15

misconoscere il modo di prospettarsi all’oggetto, che è proprio della fotografia, per suggerire degli stilemi, ai quali rimarrà sempre una troppo alta

critica d'arte

Pagina 151

Ma se anche nella fotografia del cinema si vede passare (per approssimazione più sfuggente dato il movimento delle immagini) la storia della pittura

critica d'arte

Pagina 153

Naturalmente la possibilità di queste deviazioni era insita nella natura ambigua del cinema come riproduzione. Il ragionamento che serviva a

critica d'arte

Pagina 153

E cioè il suono fotografato ha subito un’evoluzione simile a quella dell’oggetto visivo, in quanto che dallo scrupolo iniziale di registrazione come

critica d'arte

Pagina 154

Né qui si starà a dire che il cinema doveva restare muto o in bianco e nero. Il cinema deve solo non perdere di vista che la sua essenza è

critica d'arte

Pagina 154

Il problema della pittura fiamminga sarà ora più facile ad inquadrarsi.

critica d'arte

Pagina 165

Il costituirsi addizionale dell’oggetto nella pittura fiamminga spiega come questa pittura poté nascere con un salto qualitativo innegabile rispetto

critica d'arte

Pagina 166

implicare una svalutazione della critica estetica, ovvero dell’indagine rivolta all’essenza 12. Il Panofsky distingue tre strati da interpretare, nell

critica d'arte

Pagina 180

sulla sistematica applicazione del principio di causa, che abbiamo respinto. D’altronde, come il Panofsky stesso ammette esplicitamente, per passare

critica d'arte

Pagina 181

Questo tessuto così fitto e a vari strati riceve poi una brillante conferma nel paesaggio: anche il paesaggio è spartito in due, come due sono le

critica d'arte

Pagina 184

Viene ora un latinista, il Della Corte 19, che ci dice in primo luogo come, la traduzione proposta dal Panofsky, è possibile senza essere l’unica e

critica d'arte

Pagina 186

In base a questa nuova interpretazione il senso della scritta non sarebbe un memento mori ma un incitamento a quelle opere virtuose che sopravvivono

critica d'arte

Pagina 187

Da questa base il Della Corte ricostruisce ipoteticamente l’iscrizione che ne avrebbe tratto il dotto Giulio Rospigliosi, poi papa Clemente IX, per

critica d'arte

Pagina 187

Il messaggio non è in sé, la sua struttura è elaborata in vista di potere essere ricevuto, e la possibilità di essere ricevuto è insita nella sua

critica d'arte

Pagina 30

concreta con l’opera d’arte. Prendiamo allora il caso più semplice di un prodursi in presenza, in cui questo prodursi in presenza si ponga nudamente

critica d'arte

Pagina 31

dell’informazione, infatti, è concepita in relazione a chi riceve il messaggio: esattamente come il segno riguardo all’interprete interpretante. Il

critica d'arte

Pagina 32

Questi nuovi concetti hanno un’utilizzazione evidente per il campo per cui sono stati formulati, il campo cioè dove l’informazione si valuta per

critica d'arte

Pagina 33

in presenza; nel messaggio il costituirsi in presenza è strumentale rispetto alla informazione di qualcosa che non si produce in presenza. Nell’opera

critica d'arte

Pagina 37

, il pensiero sull’arte. Ma ai fini di questo studio è necessario polarizzare l’esame a tre aspetti abbastanza recenti che questo indirizzo critico ha

critica d'arte

Pagina 38

In un primo momento, delineando la Teoria dei Segni, il Morris si limitava ad includere anche le opere d’arte fra i segni, definendo l’estetica

critica d'arte

Pagina 41

inerzia nel suo discorso, proprio perché il punto di stazione di chi considera l’opera d’arte all’atto della recezione, e il punto di stazione di chi

critica d'arte

Pagina 41

il Raffa, a cui si deve un altro interessante tentativo di fondazione dell’estetica semantica, partendo dall’arte come linguaggio 49, secondo che

critica d'arte

Pagina 45

qualsiasi oggetto intenzionato, non essendo sufficiente il trapasso da oggettività, in un qualsiasi reperto naturale, a oggettualità, una volta che il reperto

critica d'arte

Pagina 46

Si precisa allora il problema dell’ambito a cui appartenga in via assoluta il primo e fondamentale momento della critica d’arte, che abbiamo definito

critica d'arte

Pagina 53

, e a diversi livelli, differenti messaggi, mette in evidenza un’opposizione fondamentale fra il costituirsi in presenza come realtà pura dell’opera d

critica d'arte

Pagina 54

Il processo di semiosi, dall’astanza al segno, spiega ugualmente il trapasso quasi inevitabile nei sistemi di scrittura dall’ideogramma all’alfabeto

critica d'arte

Pagina 57

Nella semiosi, perciò, non si postula un cambiamento di sostanza dell’oggetto, ma è il percepito che assume una diversa struttura: la quale, in

critica d'arte

Pagina 58

dove, naturalmente, l’opera d’arte si manifesta per il tramite di una lingua, e i resultati conseguiti nell’analisi dei miti, e dei racconti popolari da

critica d'arte

Pagina 61

strutture rientra come struttura portante nella poesia esaminata, allo stesso modo che il sistema o statico o dinamico con cui è stata realizzata un

critica d'arte

Pagina 68

Fra i parametri il cui uso va strettamente disciplinato riguardo alla esegesi critica dell’opera d’arte, a qualsiasi ordine questa appartenga, il

critica d'arte

Pagina 74

, prima di passare oltre, rilevare un sintomo chiarissimo: il tentativo di assimilare il principio di ragione sufficiente al principio di identità o di

critica d'arte

Pagina 78

Noi vediamo già, per quanto in un modo ancora impreciso, che l’identità, in ciò che essa è, non va lontano senza il fondo (Grund). Ma il principio di

critica d'arte

Pagina 80

Questa sottilissima deduzione, in quanto riferita al principio di ragione, coinvolgerebbe dunque anche il principio di causalità, se non si stesse

critica d'arte

Pagina 80

«Il più importante nuovo risultato della fisica atomica — ha affermato Heisenberg 28 — è stato il riconoscimento della possibilità di applicare

critica d'arte

Pagina 84

Ma il principio di causalità, seppure rappresenti lo scheletro stesso, il paradigma su cui si articola il sapere scientifico, non ha solo campo di

critica d'arte

Pagina 85

Ora, invece, nel campo stesso dove il principio di causalità imperava, risulta che se non si possa addivenire a quelle misurazioni che sarebbero

critica d'arte

Pagina 85

escludersi e che sono indispensabili ambedue per fare il punto di due aspetti di uno stesso fenomeno, la cui determinazione è contraddittoria. Non sarebbe

critica d'arte

Pagina 92

Il n’ y aura plus d’histoire à proprement parler, il y aura une sorte de paradis terrestre, car l’homme sera enfin libre et mangera à sa faim

critica d'arte

Pagina 93

Cerca

Modifica ricerca