paese una corona luminosa, e la fiamma accesa nei camino rallegra ogni cuore. Dovunque sono persone buone e gentili, il pensiero sale al Creatore, che ha
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faticosa per il contadino che non deve perdere il suo tempo a riposarsi alla fresca ombra, ma deve vigilare la campagna e prevederne i bisogni senza temere
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IL RE Nella vicina città han fatto una gran festa: hanno inaugurato un monumento in onore dei soldati che morirono in guerra per ubbidire alle leggi
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GIUGNO Il sole ormai fiammeggia. Le nubi candide, che a maggio ancora passavano lente per il cielo, sono scomparse e una grande serenità si diffonde
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guizzi e il tuono lontano lontano, brontola a più non posso. Tutti ammucchiano il grano. - Sarebbe un peccato - dice Nazzareno, il capoccia - che si
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IL DIRE E IL FARE
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IL LUPO E LA CAPRA Un Lupo e una Capra pensarono di fare tutto in società. Il primo anno decisero di seminare del grano. Giunto il momento dei
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IL GIGANTE ZUCCA Che sole su l'aia! Che giornata afosa! Appena tornato dalla scuola Mario si è tolta la giacchetta, ed è andato a cercar Sèrafo. Poi
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IL FRUTTO PREFERITO Quando maggio fioriva, il contafino colse lieto le fragole e le portò a vendere in città. Quando giugno maturò le ciliege, i
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LE CASTAGNE Oggi, piove. I figli di Vittoria siedono tranquilli presso il gran focolare. Il paiolo appeso sopra la grossa fiamma, continua a
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IL BACIO DEL MARE
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avvertenze ivi Mario e «Moschino» 14 Il fabbro ivi La guardiana dell'uva ... 15 Giulio e Sèrafo 16 La novella dei Gatti 17 La «Francina» ivi Giuditta
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IL FABBRO Nei giorni di vacanza, ora che campi riposano velati dalle prime nebbie, Mario va giù alla gora, da Giacomo, il fabbro. Ogni volta che
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MARIO E "MOSCHINO" Un giorno Mario inseguiva «Moschino» e lo molestava con uno stecco di saggina. Quando il cane si voltava per ruzzare un po', come
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L'ALMANACCO Il babbo di Mario ha appeso nella cucina un calendario mensile. Ogni mese ne stacca un foglio e Mario, che ormai sa leggere, cerca su di
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IL GIORNO DEI MORTI Il 2 novembre tutte le persone di Villa Castelli vanno al cimitero. Il campo dove riposano i morti è piccolo piccolo, con molte
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4 NOVEMBRE Il 4 novembre a Villa Castelli si è inaugurata una lapide, che ricorda i giovani del paese caduti per la Patria. Son venute molte persone
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UN MENDICANTE Passa talvolta per il paese un vecchio lacero con la barba bianca incolta e i capelli che gli scendono di sotto al cappello fin sulle
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rassettate. La cucina è la stanza dove Zelinda trascorre il maggior tempo della giornata. Essa mostra con gioia la sua bella cucina. Ecco il focolare
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GIRA GIRA ROTA.... Il gioco che piace di più a Pietrino lo conoscon tutti i bambini. Vorrebbe far sempre quello e implora : -Oh, mamma, si fa a gira
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IL FIUME Il fiume corre placido in fondo alla valle. Esso porta ogni giorno al mare lontano dai campi, dai villaggi e dai paesi, le canzoni che
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? -L'obbedienza. -E la terza, quella che deve comprendere tutte le altre virtù?- E il sapiente rispose ancora: -L'obbedieza! sempre l'obbedienza!- E infatti
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IDA - Quanti anni hai ? - Che lo so? - O il babbo dov'è? - Che lo so? - Perchè ti hanno messo nome Ida? - Che lo so? - Non sa nulla, a sentir lei
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IL SOGNO DI UN BIMBO CIECO Gigino é nato cieco e prega spesso il Signore perchè gli, conceda la grazia di poter vedere il sole, i fiori e la mamma
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CIÒ CHE MARIO DEVE IMPARARE La maestra di Mario ha assegnato il posto a tutti i bambini, poi quando ognuno è seduto nel proprio banco ha cominciato a
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IL GIORNO DI NATALE Questo Natale non c'è neve, anzi splende il sole, ma il sole è pallido pallido e non scioglie il gelo per terra. In tutte le
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IL PRESEPIO Il Priore di Santa Maria ha invitato tutti i bambini dei dintorni nella ricorrenza della festa di Natale a vedere iI Presepio. I bimbi
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IL REGALO DEL NONNO Povero nonno! l'aveva cercata in tutte le botteghe del vicino paese, quella bambolina bionda, piccola piccola, un po' brutta, con
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tardi tutto è risaputo, il vicinato spesso ride alle sue spalle. Sentite questa: Un giorno la poverina aveva riposto nella credenza un bel pezzo di
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"PESCIOLINO, INCOLLA" C'era un tempo un caro fanciullo ch'era rimasto senza la madre, e il babbo gli aveva dato una matrigna cattiva e brontolona
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LA "MORELLA" Nella stalla del babbo di Mario vi sono parecchi animali: buoi, vitelli e due cavalli. Tutte le bestie hanno il loro nome; anche le
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CARNEVALE Il Carnevale comincia sempre il 7 gennaio ma in campagna chi s'accorge del Carnevale? Appena appena negli ultimi giorni, quando esso sta
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IL MERLO E IL PASSERO Un Merlo disse al Passero: - Guarda che quando l'uomo si abbassa e raccoglie qualche cosa per terra è certo che prende un sasso
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IL "PROFETA DEL TEMPO" Nonno Tonio a Villa, Castelli è detto anche il «Profeta del tempo», perchè sa indovinare il tempo che farà. Quando i vicini lo
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PER SAN BENEDETTO San Benedetto ricorre il 21 di marzo: le massaie e i contadini, prima ancora che giunga quella data, guardano per l' aria se
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IL PASCO INVIDIOSO (FAVOLA) Il pèsco ebbe invidia della grande quantità di frutti visti fare al noce suo vicino. E pensò di imitarlo. Si caricò in
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LA LUCCIOLA E IL SERPENTE Un giorno un cattivo Serpente scoprì sotto le foglie di un carpine una piccola Lucciola innocente. E senz'altro la trafisse
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AL MERCATO Una mattina per tempo Mario ebbe il permesso di accompagnare il babbo ad un mercato del bestiame che aveva luogo in un paese vicino
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UN NUOVO COMPAGNO DI GIOCHI Mario seguì il babbo nei suoi andirivieni per la piazza; potè così scoprire in un angolo un gruppo di capre che avevano
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fiorellino celeste come il cielo sereno, sai come si chiama? - «Nontiscordardime» - E questo rosso - Il garofano. - E questo bianco, col bottoncino giallo
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IL RANUNCOLO E IL GAROFANO Un giorno il ranucolo si trovò in un mazzo di fiori in compagnia di un bellissimo garofano, Il giorno dopo esso aveva lo
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appartenendo ad una grande organizzazione nazionale che prende il nome dall'eroico Genovese dove si esercitano il corpo e lo spirito per diventare
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IL MAGGIO NEGLI ORTI Il mese di maggio è il mese dei fiori e dei profumi delicati. A Villa Castelli negli orti e nei giardini sembra che i più bei
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IL MAGGIO NEI CAMPI Di maggio i campi sono più ricchi di verdura che in tutti gli altri mesi. Vi sono prati tutti di ranuncoli, altri rosati per il
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la lavagna; accanto alla lavagna c'è il gesso attaccato ad uno spago. Alla parete c'è il Crocifisso, c'è il ritratto del Re e quello di Mussolini. In
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BAMBINI CORAGGIOSI Che cosa direste di uno che fosse pauroso come il coniglio? I bambini d'Italia non devono avere paura di nulla. L'Ida, che è nelle
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LA CAMICIA DELLA FELICITÀ C'era una volta un principe di nome Febo il quale, pur avendo castelli e ricchezze immense, era sempre scontento. Un giorno
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Il principe Febo gli si avvicinò e gli chiese: - Come canti con allegria; sei forse felice? - Sicuro - rispose il buon uomo. - Non desideri nulla
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gabbia quattro bellissime tortore selvatiche Il Santo gli domandò dove si recasse con quelle povere bestiole, e saputo che il ragazzo le portava a
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fragranti. Un Re aveva, condannato a morte un contadino, il quale era stato sorpreso a rubare. Però, poichè il contadino si era mostrato pentito e
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