Non c' è poesia senza verità e senza virtù. Se la Musa non veste il semplice manto della verità, se la virtù non le insegna il suo casto e tranquillo
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è creatura così piccola e vile che non rappresenti la divina bontà. Il cuor puro trapassa il cielo e l'inferno. TOMMASO DA KEMPIS
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, quotidiano alimento di baie, di pettegolezzi, di piccoli intrighi? La bottega dello speziale è la camera legislativa, è l'accademia, il club, il caffè
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Chi vede un' alba di primavera nella nostra bella Italia, in questo cielo così quieto e trasparente della Lombardia, e non sente aprirsi libero il
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motteggiare, un mescersi di voci argute e soavi, una corrispondenza di gioia e d'affetto. Alcuna volta invece, al levar della luna, essendo il tempo
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poteva dirsi se il canto fosse venuto dalla terra o dal cielo. Avresti pensato che ciascuna delle due sorelle volesse all'accento confidare il segreto
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aerei; trotta per le vie, sotto l'abito modesto del cittadino; studia, medita, scrivacchia anch' essa, come il più serio filosofo; ha il suo scanno nel
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O terra solitaria e ridente, che il lago da ambo i lati abbraccia col suo limpido specchio, o paesello che siedi su la china del promontorio
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d'amori, come i giovinotti della città al caffè! Oh finiamola, oh' è tempo! Ecco appunto il signor Samuele, che viene a questa volta. Ehi, ehi, signor
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, le molte fabbriche degne d'esser vedute. Il giovine era stato a Milano in altri tempi, e aveva conosciuta la città; egli si faceva dunque compagno
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Passò quel giorno, e il di appresso e l' altro ancora. Maria non voleva abbandonare la sua solitaria cameretta; e una muta malinconia occupava il suo
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di più. Il giovine ha bisogno della gloria e della felicità, o ne vuole almeno la sembianza! Quel giorno era una domenica. - Dalle sponde, e per le
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Il cameriere di lord Leslie apriva con cauto riguardo l'uscio della sala, ove al consueto se ne stava ritirato il suo signore; e, facendo una gran
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tradita. Fu mia colpa, lo comprendo, che sono stato così cieco; fu nostro il danno, e sarà nostra ed eterna la vergogna! La madre che ne morirà, la
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parecchie grosse valigie, era sepolto in mezzo a un mucchio di fardelli il fedele cameriere del vecchio signore; due altri servitori stavano a cassetta. Il
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, la mia tosa! Manco male, ch'io ho pensato meglio di voi.... ma domani, il resto di quel pollo e di quella zuppa sarà roba da buttar via per la
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qualcheduno, mise sossopra la casa, il vicinato, e raccontò a tutti il suo gran caso. A crederle, si trattava di cose straordinarie; ma, com' ella
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occhi al cielo, un giugner le mani inquietamente, scoprivano il tormento del suo cuore. Invano la madre la stimolava a confidarle quel segreto
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confondevano sotto gli occhi.... Ma il terrore ristagnò il pianto, un arcano terrore più grande dell' angoscia. Dio buono quelle parole erano dolorose, come
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una gran scampanellata destò gli echi di que' cameroni, e fece batter più forte i cuori delle nostre donne, avvertendole che il buon momento era
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, come si suol fare ai nuovi soli d'aprile. Il giovine teneva le braccia incrocicchiate sul petto e gli occhi fissi all' angusto spazio di terreno che
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pittoresca veduta di quelle cinque miglia di lago, chiuse fra Como e la punta di Torno. Su quel terrazzo, che è come il prolungamento d' un' ala della casa
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di cent' altri: tutto mi rapi, mi commosse; e ciò, posso dirlo, fu quasi il principio della mia conversione. Conobbi molti uomini d'alto ingegno, di
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una parte lontana della città, presso a uno de' nostri abbandonati terraggi. Da un fianco, il murello d'un' ortaglia che fa gomito nell'attiguo
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voleva che le acconciasse un riccio, quando che le stringesse la cintura, poi un' altra cosa e un' altra. E se mai le frullava il capriccio, Maria
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d'abbandonar la camera ove stava presso a lei e alla figliuola. Ma il signor Cipriano era uscito di buon' ora, nè tornò fino al desinare; durante il
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Era un giorno freddo, oscuro, nel cuor di gennaio. Stendevasi per tutto il cielo un immenso, uniforme padiglione di nuvole cenericce e cupe, non
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aggravata sopra di me. Io adoro il vostro giudizio; ma se il piangere che ho fatto, se le prove che voi mi mandaste, han potuto espiare in qualche
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Chi non vide la bottega del signor Samuele, il nostro speziale, in quella notte, non penserà forse ch'io possa, Credendo e non credendo, dicer vero
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suo ardore politico; e, ceduto il diritto della lettura al signor Gaspero, si era rassegnato alla parte dell' ascoltatore, accontentandosi, durante
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come fosse adesso; egli, il mio buono e santo fratello, mi disse una volta.... qui, qui appunto dove siamo noi: - Abita sempre nel luogo in che il
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, vedeva avverarsi una dopo l' altra le sue speranze già da lungo tempo mature. Richiamò allora dal continente il suo Arnoldo, impaziente d'aprirgli un
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, quand' essi s' accolgono a crocchio sulla spianata, al raggio del sole cadente! Il cittadino ritrova la sua patria per tutto il mondo: non v' è più
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notturna, se non il lontano romoreggiar del vento fra le cime de' pini e degli annosi castagni: talchè mi pareva d'attraversare uno di que' paesi adombrati
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paese potevan dire la loro ragione, e possedeva terra e bestie, essendo da vent'anni e più il primo deputato del comune. Piacquemi di trovare ancora
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, trovai la Bibbia sul mio tavolo: a caso l'apersi, e mi venne sott' occhio quel lamentoso e poetico salmo con cui il profeta, ne' giorni della
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Eppure è il centro a cui dobbiamo tendere tutti del paro; e quando l' interesse privato non è congiunto al pubblico, e perde questa forza che tira al
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Intanto ch' io scorreva cogli occhi e col cuore quel manoscritto, a me caro ben più di quanto parrà agli altri che lo leggeranno, il dabben pievano s
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- Chi sa, dissi fra me, ch'egli stesso, il buon prete, non abbia insegnato a quella montanina codesti semplici versi, modulati su qualche poetica
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LIB. SECONDO. V. Partenza e mistero . . . Pag. 185 - VI. Il fratello e la madre » 199 - VII. Il pane altrui » 215 - VIII. Le alunne della crestaja
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Così cantava, ma la voce della giovinetta era malinconica e lenta: il suo canto mori sull' acque del lago, come il gemito d' una colomba. « Che buona
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sorge poco sopra della riva, sull'orlo d'una facile discesa, e par quasi nascondersi dietro il lento dosso che forma l' ultima radice della montagna. Un
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, una o due volte l'anno, egli veniva nel seno de' suoi cari, veniva a spargere di letizia le tranquille abitudini di quella domestica esistenza. Ma il
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Il giorno se n' andava, e il sole declinando al più sereno tramonto che mai rallegrasse la primavera, spargeva una luce d' oro di fuoco nel purissimo
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giorni il lord era là, inchiodato nel suo letto dall'improvviso malore che l'aveva colto; era là, con la sola compagnia de' suoi foschi pensieri e
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, nascondendosi a tutti, e a voi più che a tutti, perchè l' avete con tanta collera discacciato. Era questo il nostro gran segreto!... Oh perdonateci! Quante
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In quel mezzo, dopo il primo incontro d' Arnoldo e di don Carlo, lungo il solitario sentiero della montagna, la conoscenza loro s' era fatta non
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Ma in quella amicizia che il giovine forestiero aveva cercata con tanto studio non si nascondeva un' altra cura più gelosa e segreta, un pensiero più
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' educaste ad amare il bello e il vero. Fu allora che io v' udii parlare degli uomini e delle cose, talvolta colla parola sdegnosa e amara, come dev
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Pagina Dedica
ANGIOLA MARIA STORIA DOMESTICA DI GIULIO CARCANO AGGIUNTOVI IL MANOSCRITTO DEL VICE-CURATO X.a EDIZIONE RIVEDUTA DALL' AUTORE CON INCISIONI MILANO
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Pagina Frontespizio