Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: il

Numero di risultati: 24 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Relazione critica intorno all'opera "Il quadro parlante" del maestro Bacchini

261786
Fabrini, Enrico 24 occorrenze
  • 1871
  • Tipografia della Società dei compositori- tipografi
  • Firenze
  • critica d'arte
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

Uno spartito nuovo è sempre il benvenuto, perchè manifesta uno sperimento, un’attitudine, un conato: può rivelare un genio o semplicemente un

critica d'arte

Provato dunque che un’arte, raggiunto l’apogèo, ha esemplari e modelli inimitabili, lo studioso il quale non vaghi claudicante ed incerto pel campo

critica d'arte

Pagina 10

Una delle questioni che vengono alla mente udendo il Quadro Parlante, o meglio leggendone il libretto, è al solito quella che cade opportuna presso

critica d'arte

Pagina 11

sopraccaricare le tinte, dando, poi che non c’è altro di meglio, uno svolgimento più largo al colorito istrumentale: ma allora c’è il caso di cader nel

critica d'arte

Pagina 12

Venendo al valore musicale dello spartito, notammo già come il vizio da certuni manifestato d’una imitazione un po’troppo colorita, per noi si

critica d'arte

Pagina 13

La sicurezza insieme e la spigliatezza della fattura destano immediatamente l'attenzione, udendo il Quadro Parlante: qualità che rivelano, secondo ci

critica d'arte

Pagina 14

Sono questi i criterii collettivi che ci venne già fatto di formare quando udimmo il Quadro Parlante, i quali altrove più succintamente esponemmo

critica d'arte

Pagina 15

L’atto terzo al solito principia con un coro, buono come gli altri per fattura, ancorchè più degli altri riveli l’inclinazione belliniana. Il pezzo

critica d'arte

Pagina 16

Mirtillo è però di gran lunga superiore; superiore tanto che, se non fossero il quintetto e la scena del magnetismo, potrebbe incontrastabilmente

critica d'arte

Pagina 16

Compiuta l’analisi dell’opera, ci siano permesse alcune non lunghe osservazioni sintetiche. Il Quadro Parlante è lavoro d’un giovane che principia, d

critica d'arte

Pagina 17

Lodammo anche il Bacchini, considerato ch’egli serba inviolati i dettami costitutivi dell’arte musicale italiana, perchè siamo profondamente nemici

critica d'arte

Pagina 18

L’indole ed il pensiero sono principii più elevati che non siano le cose d’ordine fìsico: non vanno perciò confusi colle forme estrinseche, togliendo

critica d'arte

Pagina 19

’assenza del genio. Di queste note particolari che distinguono l’epoca della sosta in una scienza o in un’arte fra il periodo miracoloso della creazione

critica d'arte

Pagina 20

merce importata, non cresce il prezzo in ragione del valore intrinseco, ma in ragione de’ dazii cui sottostà; e fiacca in egual misura la forza viva del

critica d'arte

Pagina 21

Ci sia lecito intanto ripetere qui pe’ novatori arrabbiati che tanto fraintendono l’indole ed il fine della musica, alcune parole dell'illustre

critica d'arte

Pagina 22

trasformazione assoluta e repentina, perchè rasenta troppo il prodigio, può dirsi alla prima sia fuori d’ogni termine logico. Dalle osservazioni fatte

critica d'arte

Pagina 3

improntata sopra una qualità d’arte schiettamente italiana, il che significa che è un’opera essenzialmente melodica, della quale, per questo lato

critica d'arte

Pagina 4

questo proposito troppo larghe pretese. Se il genio solamente crea, calcando inconsapevole vastissime impronte, l’ingegno alla sua volta medita e

critica d'arte

Pagina 5

A quale di questi due ordini di compositori possa recisamente ascriversi il Bacchini, sarebbe audace sentenziare dopo un primo melodramma. Le facoltà

critica d'arte

Pagina 6

misericordia il melodramma di quaranta o cinquantanni or sono, nelle forme non meno che nella sostanza; quasi che la musica, sola fra le arti belle, modellata

critica d'arte

Pagina 7

censura come molti vorrebbero. Il nuovo in questo senso è molto più scabro che generalmente non si reputi: e se s’avesse a condannare tutti colora

critica d'arte

Pagina 7

quattro secoli: il teatro greco dà forma al romano. Il Molière col suo Tartufo acconciato a’desiderj ed a’bisogni dell’età, riprende le fila generali

critica d'arte

Pagina 8

verso ricchissime. Dopo il Cimarosa, il cui riso, secondo la giusta definizione dello Scudo, è lo splendore d’un temperamento felice e d’una gajezza

critica d'arte

Pagina 9

, principia l’èra del decadimento. Toccato allora il sommo di quell’arte, e fatta ella ricca de’ più svariati elementi che per lei si chiarivano

critica d'arte

Pagina 9

Cerca

Modifica ricerca