riportarle sulla nave..." "Ma piene d'oro chi lo sa quanto peseranno..." "Sciocchezze!" intervenne il capitano Squacqueras. "Io ho portato addosso fino a
medaglia d'oro non basta aver portato a termine un incarico... Bisogna aver compiuto una azione eroica durante questo incarico..." "E io l'ho compiuta
spazzare via i corpi dei fuori legge che facevo fuori come capo della polizia..." "Ho sentito parlare delle vostre prodezze nel vicereame di Milano
ti ho sposata!" "Ah, sono una delinquente! Prendi, allora!" E il povero viandante avrebbe ricevuto in testa un vaso di fiori uscito da una finestra del
..." "Date a me, signore!" esclamò il Corsaro Nero. Tolse il biglietto dalle mani del capitano Kid e lesse con voce commossa: "'Caro nipote, ho capito che non
Maestà Cristianissima." "Il Viceré? E come fate a sapere che si tratta dell'ex Viceré di Napoli?" "Ho avuto agio di incontrarlo più volte per via Toledo
della volpe, lo sentì e rispose mestamente: "Ho fatto voto di non sorridere finché non avrò vendicato i miei fratelli... Per condurre a termine
, rivolta a Raul, con alterigia: "Che cosa volete, giovanotto?" "Vi ho portato la colazione!" rispose Raul, indicando il cesto. "Gentile!" esclamò Giovanna
farci prendere a bordo e sbarcare a Maracaibo? In fondo ho voglia di rivedere mio nipote..." "Anche io ho voglia di rivedere papà" disse Jolanda. "Si
giubilante. "Ho visto una mia intima nemica... Giovanna, la nonna del Corsaro Nero!" "La vecchia?" esclamò il capitano inarcando le sopracciglia. Si
... Guardate quel mostro felino-gorgonico in ceramica colorata... È simile a quelli che ho veduto in un mio recente viaggio nel Perù meridionale... E
, capitano?" gli gridò dietro Raul. "Oh bella!" rispose il capitano. "A sinistra!" "Se vi ho detto che le orme portano a destra!" "Appunto! Io vado a
questi quattro giorni di assedio abbiamo consumato tutti i viveri che erano nel tempio..." "E io" disse Nicolino "ho una fame da lupo... Oh, Dio, dov'è
Jolanda che aveva fatto il ginnasio "gli Alisei sono venti..." "Fossero anche cinquanta, non ho paura di loro!" rispose la donna, imperterrita. Ci volle
mi secca..." "E perché?" domandò Giovanna. "Ti ci ho sempre chiamato da quando eri piccolo così...!" "Sì, ma adesso sono grande, sono un corsaro e
dei dormenti e verso la porta del tempio. Mormorò: "E invece ho paura, ma soltanto di non rivedere più Raul, e che noi saremo due innamorati di quelli
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comandati dal sergente Manuel, stava parlando con il capitano Squacqueras. "Non avrò mai il coraggio di confessare a mio padre che ho avuto fra le mani
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suo scherzo, mentre il Viceré, toccato nel suo difetto, aggrottava sempre più le sopracciglia. Il capitano continuò: "Comunque, ho il piacere di
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canneto, Giovanna, che aveva sentito tutto, si rivolse ai suoi compagni. "Il governatore di Maracaibo! Non ho potuto vederlo in faccia, a causa del buio
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sergente senza indagare oltre "ho fretta di dare il cambio agli altri per farmi un sonnellino... Non ne posso più dalla stanchezza..." I tre uomini in fila
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"facendo calare questa saracinesca, la camera si trasforma in una vera e propria fortezza... Ho dovuto prendere le mie precauzioni per timore degli
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il conte di Trencabar. "Avrete sognato." "Sognato, eh?" proruppe il Viceré al colmo della stizza. "Ebbene, andiamo a vedere se ho sognato o no!" E si
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: "Sentite, Nicolino, se volete andarvene siete padrone, ma ve ne andrete da solo... Ho trovato questa nave abbandonata e non ho nessuna intenzione di
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!" "No, no, l'ho visto benissimo! Si è alzato in piedi... È uscito di lì..." "Sarà stato un colpo di vento" disse Battista alzando le spalle. Il
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istantaneamente bianchi per lo spavento..." "Be'," disse Giovanna "io i capelli ce li ho già bianchi per conto mio!" "E allora," disse lo spettro
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. Questi ultimi, però, non erano in vendita, ma venivano gentilmente distribuiti ai visitatori da altri visitatori (storico).? Non ho paura di nulla io
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mormorò con voce debole. "Dove sono?" "Te l'ho detto!" esclamò il maggiordomo. "Nella santabarbara... A momenti ci facevi saltar tutti in aria, con la
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allargando le braccia in un gesto di sconforto. "Cosa vi avevo detto?" disse con voce cupa. "Ho ragione o no di essere preoccupato? Mia nonna, a bordo
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spingete, smettetela di punzecchiarmi con le vostre zagaglie, non sono un bue, non ho bisogno di essere pungolato!" Uno degli indiani si rivolse al
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Ma tutto quanto ho detto è forse puro risultato di immaginazione: nessuno ne ha mai avuto e probabilmente nessuno ne potrà mai avere esperienza
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Accademia della crusca
