Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Numero di risultati: 122 in 3 pagine

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Leggere un'opera d'arte

255985
Chelli, Maurizio 50 occorrenze
  • 2010
  • Edup I Delfini
  • Roma
  • critica d'arte
  • UNIFI
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gli scudi, dalla luce accecante causata dall’apparizione di Cristo; soltanto Paolo, disteso in terra ha gli occhi ben aperti, pronto ad accogliere

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MARTIRIO DI SAN PAOLO: Anche quest’iconografia ha origini medioevali e mostra il santo inginocchiato con accanto la testa appena recisa mentre

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La scena è ambientata in un bosco; Pietro giace in terra ed ha una mano levata come in un gesto di difesa mentre l’assassino sta per colpirlo con una

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della fine, ha accanto un soldato che punta l’arco nella sua direzione; sullo sfondo è in atto il massacro delle vergini, del Papa e del suo seguito.

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svolgono il loro compito con grande senso del dovere e accuratezza, senza tradire alcuna emozione; il santo che ha lo sguardo rivolto verso il

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L’iconografia ha origini medioevali e si riferisce al momento in cui Daniele ristabilisce la giustizia; dietro la storia di Susanna si cela il

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; Giuditta conserva ancora la spada con cui ha ucciso l’assiro e un ramo d’ulivo che simboleggia la pace (col suo gesto interrompe l’assedio nemico).

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Giuditta ha l’espressione decisa di chi ha la consapevolezza di compiere una missione; la serva Abra, che qui è un’anziana donna, strabuzza gli occhi

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Questo diverso modo di interpretare l’atteggiamento di Giuditta ha dei riscontri autobiografici: Artemisia aveva subito uno stupro da parte del

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, Galleria Borghese, Roma. invece usa il secondo tipo di rappresentazione: David che ha ancora in mano la spada, osserva con un sentimento di pietà la testa

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, tiene ancora in mano la fionda con cui ha abbattuto il gigante, la cui testa recisa appare in terra, oppure, in una scena più ravvicinata, Davide

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il maiale ha un doppio significato: rappresenta il demonio, che il santo ha sconfitto, ma anche l’animale dal quale veniva tratto il lardo con cui si

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Sant'Ansano: Santo patrono di Siena, ha come attributi il vessillo della Resurrezione e un cuore con la scritta IHS, che è l'abbreviazione del nome

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San Bartolomeo: Martire che ha come attributo un coltello, strumento del martirio, con il quale fu scorticato vivo, e la sua pelle adagiata su un

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Sant'Erasmo: Santo martire che ha come attributo un argano riferito al suo martirio: i suoi carnefici lo sventrarono, avvolgendo poi le sue viscere

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San Cristoforo: L’iconografia presenta un uomo dalla statura gigantesca che tiene sulle spalle un bambino; ha il corpo parzialmente immerso nelle

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rappresentata con l’abito delle terziarie francescane e ha il capo ornato da una corona.

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Santa Chiara: La fondatrice dell'ordine delle Clarisse; ha una veste grigia, una cuffia bianca coperta da un velo nero, e tiene un pastorale, che si

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Sant'Eligio: E il santo protettore degli orefici e dei maniscalchi; viene raffigurato nelle vesti di vescovo e ha come attributi il martello, l

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San Giovanni Battista: È il santo che annunciò agli uomini la venuta del Cristo, martirizzato con la decapitazione; ha come attributi una croce che

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Sant'Eustachio: L’iconografia lo presenta come soldato, perché secondo la tradizione era un ufficiale dell’esercito romano ai tempi di Traiano; ha

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agli dei pagani. È rappresentato con abiti da soldato romano, ha la pelle scura e tiene in mano la palma del martirio.

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San Paolo: Santo martire, spesso raffigurato in compagnia di San Pietro; ha come attributi la spada, che si riferisce al martirio ma anche al fatto

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Il tema storico-mitologico ha un repertorio iconografico straordinariamente ricco già in ambito antico, dal quale nel corso dei secoli gli artisti

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Il principe degli dei è raffigurato in trono o come figura stante, con una folta barba, la testa cinta di alloro; ha in mano uno scettro oppure dei

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Figlia di Saturno e di Rea, dea dell’agricoltura e della prosperità, ha l’aspetto di una giovane donna che indossa una corona di spighe e tiene tra

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Figlio di Giove e di Semele, è il dio della fertilità e della vendemmia, che ha l’aspetto di un giovane nudo, coronato da tralci di vite e con in

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Forma chiusa: La composizione è organizzata rispetto ad un asse di simmetria e quindi è in sé conclusa, ha un suo “equilibrio” che verrebbe infranto

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Nella Prova dell’acqua sacra, Psiche ha accanto l’aquila che l’aiuterà a compiere l’impresa, mentre sullo sfondo si vede la montagna.

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Nella Prova del vaso della bellezza, Psiche è inginocchiata davanti a Proserpina, che ha tra le mani il vaso della bellezza e siede accanto a Plutone.

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, lanciando un disco durante una gara. Iconograficamente il tema non ha molte varianti: Danae, nuda, appare distesa su un morbido giaciglio e ha lo sguardo

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la storia, con ciò che ha fatto.

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In essa è palese il richiamo al canone greco; la figura che ha gli attributi del condottiero e al tempo stesso dell’oratore, è in un atteggiamento di

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Il ritratto di Pietro Aretino, conservato nella Galleria Palatina, a Firenze, rientra nel secondo tipo. Tiziano, che lo ha dipinto, ha cercato di

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L’imperatore, paludato in una lucente corazza e con lancia, procede lentamente col suo cavallo, ma non ha l’atteggiamento trionfalistico solitamente

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Possiamo concludere questa breve dissertazione sul paesaggio ricordando il “paesaggio classico”, che ha ispirato una miriade di artisti, compreso il

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Concerto campestre di Giorgione per testimoniare il vertice raggiunto in questo genere di opere. La rappresentazione di soli strumenti musicali ha uno

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PROSPETTIVA A FUOCO LATERALE: Definita anche “prospettiva diagonale” ha il fuoco che non è centrale ma disposto a destra o a sinistra. Serve a dare

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Il giallo, che è classificato come colore acuto, risuona di più all'interno di una forma triangolare, mentre l’azzurro ha bisogno di una forma

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questo modo la luce non ha più una funzione costruttiva ma espressiva. La composizione negli impressionisti ha in genere una fonte di luce diffusa; lo

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Il marrone, che in fondo è un’arancione più scuro, non ha trovato grandi difficoltà nella sua strada per imporsi poiché rappresenta in maniera

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La tecnica dell’acrilico è caratterizzata dall’uso di un colore che ha pigmenti di acrile, un radicale dell’acido acrilico, solubile in acqua e

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In senso storico, l’arte come imitazione della realtà ha avuto una stagione lunghissima che si è conclusa con l’avvento del Romanticismo.

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conclusione che i due modi dipendono dal rapporto che l’artista ha con il mondo che lo circonda: quando il rapporto è armonico cerca di “imitare” la

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ha come finalità il superamento dell’aspetto descrittivo e classificatorio tipico dell’iconografia.

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Priscilla a Roma): la Vergine vi appare in trono, in piedi, oppure seduta, mentre allatta il Bambino o ha semplicemente un seno scoperto, mentre il

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Masaccio ce ne fornisce una versione nella sua Crocifissione conservata a Capodimonte, dove il tema è affrontato con un realismo che non ha

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RESURREZIONE: L’iconografia di questo tema ha origini medioevali e rimane praticamente inalterata fino al Rinascimento.

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Questa identificazione tra erezione e Resurrezione ha radici nell’antico Egitto: Osiride, dio dell’oltretomba, viene raffigurato con il membro che

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e Celso a Brescia. Qui, nello scomparto centrale, il Cristo, che ha un fisico molto prestante, si libra come in volo recando il vessillo svolazzante.

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