» lasciò scritto Alphonse Karr. Per essere liberi conviene lottare contro i nemici che attentano alla libertà; guerra alle abitudini; guerra ai bisogni. Il
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guerra con le asole, di stizzirmi per i solini sfilacciati. Trovo sempre ogni cosa che non ci manca nulla: è un vero piacere! Pare una piccineria, ma
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stonano co'nostri tempi, come ci stonerebbe il dire che la natura aborre il vuoto e che l'eclissi porta la guerra. Il vuoto dev'essere aborrito da'vostri
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una brutta notizia, signorina». Altra storia: Un tedesco dice: «Abbiamo perso la guerra per colpa degli ebrei». «Eh, si, dei generali ebrei», conferma
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Se hai «fatto la guerra» negli uffici delle retrovie, rievoca con i tuoi compagni di calamaio (ci sono per questi sfoghi circoli e associazioni) le
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Riassumendo: Fai la carità alla falsa madre, al falso orfano, al falso mutilato di guerra, al falso guardiano d'automobili, al falso violino della
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mille franchi. Se glieli avesse dati prima sarebbe stato della corruzione; dopo, è una ricompensa. Tatto. Vari anni fa, durante la seconda guerra
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-guerra ostacolò l'elezione di un tale, che aveva avuto la sincerità (la sincerità non è un lusso accessibile a tutte le corse) di dirle che era più
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Riassumendo: Prima della prima guerra mondiale c'era l'usanza di dare del tu al cameriere. Sopravvivevano i vecchi Camerieri dai piedi piatti
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all'idea di delitto. La guerra abitua talmente i popoli alla carnificina, che essi si riguardano come nemici dacché non abitano la stessa contrada. Gli
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senza previa dichiarazione di guerra, i nemici interni che per ispirito di partito s'univano agli esteri, le pronte sollevazioni della plebe quando erano
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gentilezza Didone accoglie i raminghi Troiani, che vinti in guerra nella loro patria, dispersi da'venti sul mare, approdano a Cartagine in istato miserando
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. Che brutto spettacolo dà una famiglia, quando i fratelli si astiano e si fanno la guerra! Per contrario nulla é più dolce e consolante a vedersi d'una
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, fra guerra e armistizio, in cui essi sono stati capaci dei sacrifici più eroici. Ed è naturale che i grandi pranzi e le feste e i balli a Corte, in
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guerra, senza corazza e senza spada?
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Tutto era già mutato, prima della guerra, nel corredo di biancheria di una sposa, importantissimo elemento di un buon matrimonio: l'antico abbondante
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Già, un poco prima della guerra, i «menu» dei pranzi non di grande cerimonia, ma di mezza cerimonia e, sovra tutto, dei graziosissimi pranzi intimi
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cavalieri, o sia gli uomini a cavallo, che più de' fanti erano anticamente pregiati alla guerra, spinti da avidità e da amore, da vanità e da gloria, si
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battervi alla guerra. Non arrogarti dunque il diritto d'eterno parlatore, ma
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filosofia, pure non sapevano indursi ad abbandonarne i tempii. Comparve in mezzo d'essi Luciano, il quale fece la guerra al gentilesimo col motteggio, e se
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una guerra meno dannosa, guerra di motti, di redarguzioni, di buffonerie. Allorché qualcuno dei due partiti era preso da questa vaghezza, si mostrava
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esercizi corporei, che l'uomo alla guerra addestrano ed alla caccia. Tutto si riduce ai moti del corpo; lo spirito e l'animo non v'hanno parte. Ho
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continuo stato di guerra, dall'altro le forze corporee prevalevano in queste lotte. Ma dacché le masse generali delle nazioni sono straniere alla guerra
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, retrogrado, irregolare. 3.° Qualche poeta ci deride, quando nelle conversazioni parliamo d'arti e di commercio, di pace e di guerra, di governo e di
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nostre belle navi da guerra. Nella distribuzione dei posti degli invitati bisogna tener presente se essi parlano lingue straniere ed a quali corpi
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?». In Londra esiste da gran tempo una società che ha per suo scopo di far guerra al mal costume col citare dinanzi ai tribunali i negozianti di libri
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tanti altri!». Fare come gli altri! parola terribile che ricopre la terra di miserie e di delitto. Nell'occasione della presente guerra franco
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della guerra l'eccitamento della gloria, la prospettiva dell'avanzamento. Ah se invece di stillarsi il cervello a inventar ogni giorno nuove torpedini
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burocratica? Eppure non la si vuol capire, e questa guerra intestina da amministrazione a aministrazione, da impiegati a impiegati regna in permanenza, e non
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rivali, come i partiti politici, per muoversi guerra, per darsi a vicenda lo sgambetto. Non si deve prendere di mira un collega per frecciarlo di
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. Interrogate coloro stessi che sono in guerra colla società, chiedete a questi scellerati che han fatto divorzio dalla loro coscienza, quale prigione essi
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cercherebbero di sottrarsene? Eppure ciò avvenne in Francia, poco tempo prima dell'ultima guerra, per parte di uomini che si dicevano repubblicani, e che in
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vincere i cattivi abiti e a diventare virtuosi. Bisogna per una cosa come per l'altra, essere in guerra colle viziose inclinazioni che cercano di
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da cui l'anima sorge esaltata a virtù, a coraggio, a sacrifizio, ad amore; quante belle azioni non si videro in pace e in guerra a cui venne l'uomo
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madri». (Tommaseo). Lo studiarsi di render prospera con leggi ed ardinamenti una nazione in cui le famiglie fossero tra loro in guerra, in cui i santi
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Si ha un bel dire che la civiltà moderna non permette più gli eccessi che si commettevano in guerra dai capitani antichi. Basta conoscere alcuni
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per dar sepoltura agli estinti. Si, la civiltà presente dovrebbe arrossire pensando agli esempi di pietà in guerra di cui ci danno argomento le storie
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Crociati nella città di Gerusalemme da lui conquistata sui Cristiani, ed istituiva per di più un codice di guerra improntato ai sublimi principii di
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guerra e il più comodo sistema per arricchirsi a spese delle popolazioni! Quale differenza fra il buon Gustavo Adolfo e i generali del suo nemico
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vedono a tutti i mali dello Stato «altro rimedio, dice il Balbo, all'infuori della guerra che son sicuri di non far essi» e le rivoluzioni, aggiungiamo
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ed alla morale, possono coloro che oggi son soci, muoversi domani, col cessare dei reciproci impegni, una guerra d'interessi gli uni contro gli altri
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Prima di chiudere il capitolo dei thè eleganti, vien fatto di ricordare un thè dato di sera, prima della guerra, da quel modello di amabilità e di
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Negli anni precedenti la grande guerra, con l'invasione del gusto tedesco, gli italiani misero nei solai, o fecero legna da ardere di tanti mobili
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Come sono mutati (e in meglio! ) i tempi... Come, ora, si dà valore a tante cose che non sono le indigestioni!... L'Italia ha, durante la guerra
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Ecco ora alcune distinte di pranzi dati a Roma, a Corte, in case principesche e nelle ambasciate, negli anni del dopo-guerra, da cui ognuno può
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guerra; quello di farsi offrire il mezzo di trasporto, il thè, e tutte le spese accessorie di una gita, anche lunga e importante, dai malcapitati
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gloriosi prigionieri di guerra!), la formula di congedo deve essere particolarmente rispettosa - quale era quella della Regina Margherita nelle Sue
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Ormai, la guerra si va facendo sempre più lontana, e anche «i nuovi ricchi» si vanno facendo più sopportabili. Quelli italiani, col buon senso
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femminile, scriveva, nell'immediato ante-guerra: «A veder queste lunghe donne disarticolate, coi violenti contrasti di una berretta verde sopra un
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«La civiltà di un popolo si misura dal sapone che esso consuma» e, nel campo della pulizia personale, la guerra, aumentando il benessere del ceto
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