vi abbiano strappato alla morte. Il giovane capitano la guardò sorridendo, poi disse: - Grazie miss, ma ... - Che cosa volete dire, sir Moreland? - Che
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arrestare. Sareste nel vostro diritto, essendo noi vostri nemici. L'anglo-indiano lo guardò senza rispondere, poi dopo qualche po' disse, quasi
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guardò attentamente verso la riva, su cui era echeggiata la voce del misterioso pellegrino. Attraverso la foresta scorse ancora passare dei punti
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accertarmi delle loro forze? - Yanez lo guardò con diffidenza. - Sospettate di me, è vero? - disse il malese, sorridendo. - Avete ragione: fino a ieri
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aspettava sulla porta del quadro, s'appressò al portoghese. - Signor Yanez, - gli sussurrò, sforzandosi di rendere la sua voce ferma. Il portoghese la guardò
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Darma. - Lasciate tutto al destino, sir Moreland, - rispose la giovane. - Eppure mi amate. Darma lo guardò, senza rispondere; i suoi occhi erano umidi
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quelle parole "gli altri" con un tale accento d'odio, che Darma lo guardò con ispavento. - Si direbbe che voi avete dei segreti rancori contro Yanez
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allora la sua serietà non venne meno. Guardò con occhio tranquillo i marinai che avevano formato un circolo intorno a lui, poi il capitano e Yanez
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trincea. Yanez guardò attentamente nella direzione indicata, poi, tratto da una tasca un binoccolo di marina, lo puntò. Sul tronco stava un uomo molto alto
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parapetto con una pistola in mano. Guardò sotto le piante, mentre Sambigliong che stava mettendo in batteria la spingarda, accortosi del pericolo che
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, che non aveva potuto fare a meno di contemplare quello splendido tramonto. Guardò la flottiglia nemica. Il piccolo praho, le doppie scialuppe e
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! - gridò il portoghese. - sir Moreland, uno sforzo ancora e giungeremo sull'isolotto. L'anglo-indiano lo guardò senza aprire bocca. Era pallidissimo e
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. - Accorrono come belve feroci per distruggere le ultime tigri della Malesia. I loro sguardi sono ormai fissi su di noi. Tremal-Naik guardò nella
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all'Europa che si stupì di me, come di un covo di malfattori, di fronte all'Italia, che mi guardò dolorosamente sorpresa, io debbo, ancora una volta e
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Accademia della crusca
