Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: guardo

Numero di risultati: 22 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1
quel progetto ciò non pertanto io  guardo  una cosa ed è il frutto dell'uomo della scienza.
presente. Ma, signori, quando è imminente la guerra, io non  guardo  chi stia su quei seggi, io guardo al di là del Po, io
la guerra, io non guardo chi stia su quei seggi, io  guardo  al di là del Po, io guardo al nemico che ingrossa, io
chi stia su quei seggi, io guardo al di là del Po, io  guardo  al nemico che ingrossa, io guardo e tengo conto delle
al di là del Po, io guardo al nemico che ingrossa, io  guardo  e tengo conto delle provocazioni, ed in allora io credo sia
adunque io  guardo  l'effetto finanziario e l'effetto sul credito pubblico, se
l'effetto finanziario e l'effetto sul credito pubblico, se  guardo  anche la cosa in sè rispetto agli stessi contribuenti, non
Mi sono rivolto col  guardo  al deputato Lanza interrogandolo se io avea ben
io non lo credo. Se  guardo  a quello che si è speso in addietro, io credo che abbiamo
maniera che è con grandissimo dolore, che io  guardo  sempre quelle provincie, in cui si tentò ogni sforzo per
relatore. È un'idea che io mi  guardo  dal tradurre in una proposta, e molto meno in una proposta
col voto da lui provocato, ad un giudizio di merito. Mi  guardo  bene dal fare giudizi temerari, dal lanciare insinuazioni.
il numero delle cavalle che vi si presentano. Però io  guardo  la produzione generale del paese e vedo che questa va
in tutte le Università del regno. Perchè, se io  guardo  a questo benedetto articolo 45 dei nostro Statuto, trovo in
tanto che ci è stato conceduto dalla legge, 9 soprattutto  guardo  al bilancio, anzi, cogliendo l'opportunità della presenza
di esagerarne l'importanza, al modo istesso come mi  guardo  dal negargliela affatto. Ad ogni modo poichè la esistenza
faccio una politica sperimentale,  guardo  le cose come a me sembra che siano, quindi a me pare che,
è diretta alla tutela della sicurezza pubblica. E se io  guardo  certe disposizioni della legge stessa, io mi persuado
rispondendo all'onorevole deputato Pericoli, che quando  guardo  una carta ferroviaria d'Italia e la confronto colle carte
ne conosco le inestricabili difficoltà, e però mi  guardo  bene dal rimproverare troppo i ministri di non avere
tratta appunto di guerra grossa, di guerra italiana, io non  guardo  chi sta sul seggio del Ministero, purchè si faccia la
come la Commissione per la difesa dello Stato,  guardo  alle sue conclusioni; ed in queste conclusioni è detto:
questioni di ordine pubblico  guardo  soltanto al mio dovere. Ma, credetelo pure, signori, che
che io ho, e che esposi anche nella relazione, ma che mi  guardo  bene dal produrre come una proposizione, è un'idea che