nulla. — Vi voglio perchè... vi voglio! È tanto tempo che vi guardo, che sospiro dietro a voi, che mi strazio a ogni vostro sorriso, che mi faccio
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immerso lì dentro, si sentì correre un fremito dai capelli ai piedi; aprì gli occhi semispenti, già vischiosi, e guardò attorno come trasognato. — Si
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come se si fosse trovata a Nuova- York. La fanciulla guardò con un sorriso il conte Sampieri che si sbracciava a ringraziar lei e la madre di tanto
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Melania si aperse e il dottor Meade ne uscí, richiudendo l'uscio. Rimase per un attimo con la barba grigia piegata sul petto; quindi guardò i. quattro
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. Guardò verso il salotto; vide zia Pitty e Lydia che si tenevano le mani in silenzio; per una volta tanto Lydia aveva perduto la sua rigidezza. Come i
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, riderà di me e mi spezzerà il cuore.» Aperse uno spiraglio della porta e guardò cautamente nella stanza. Rhett era seduto dinanzi alla tavola
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Rhett Butler, che non si era mescolato con la folla, ma conversava in disparte con John Wilkes. La stava osservando e quando ella lo guardò, rise
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uno degli sgabelli dietro al banco e guardò la lunga sala che fino a quel pomeriggio era stata un ambiente nudo e disadorno. Come dovevano aver lavorato
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infilò l'anello e lo guardò con tenerezza. - Non te lo avevo detto che è un gentiluomo? - disse poi volgendosi a Pittypat, con un sorriso che brillava
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sofferenza, Geraldo trasse di tasca il portafogli e lo aperse. Era vuoto; ed egli lo guardò con desolato stupore. - Cinquecento dollari - disse. - Mi
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estive spesso rimango sveglio, mentre tutto il campo dorme, e guardo le stelle chiedendomi: "perché sei qui, Ashley Wilkes? Per che cosa combatti
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, lo guardò bruciare.
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che sembrava riflettere tutto il malcelato sgomento di Rossella. Quando ebbero finito, ella lo mandò a giocare nel cortile posteriore e lo guardò
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vide dove doveva andare. Non vi era che un luogo, per lei. - A casa mia. - A casa vostra? A Tara? - Sí, a Tara! Oh, facciamo presto, Rhett! La guardò
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, verso il rifugio della casa di Pittypat. Si strinse di piú a Rhett, afferrò il suo braccio con dita tremanti, e lo guardò cercando una parola, un
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sedile del carretto, Prissy rannicchiata come un gatto nero, col bimbo coricato fra lei e Wade. Allora si ricordò. Si trasse a sedere e si guardò
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redini dinanzi al viale di querce che conduceva dalla strada alla casa del vecchio McIntosh. Guardò verso la casa. Nessun barlume di luce. Aguzzando gli
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. E lei e Geraldo potrebbero rivolgersi agli zii, Giacomo e Andrea. Guardò le forme macilente che si agitavano sotto le lenzuola bagnate. Non voleva
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faticosamente portandosi la mano alla gola e guardò suo padre. Anch'egli la guardò vagamente ed essa si accorse che le mani di lui e la testa erano
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! Alzò gli occhi. Era un soldato di cavalleria yankee. Automaticamente si trasse dietro la tenda e lo guardò affascinata, e cosí sgomenta, che le mancò il
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d'oro - disse Rossella con gratitudine; ma la guardò preoccupata. Carolene che era stata sempre bianca e rosa come un fiore, non aveva piú colore. Da
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io al bambino! Vai, ti dico! Credi che lascerò toccare il bambino di Ashley? Vai! Melly guardò disperatamente indietro; martellò i fianchi del
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gemito sottile del piccino e il rassicurante singulto di Wade. Non era morto, grazie a Dio! Aperse gli occhi e guardò Melania. Aveva i riccioli
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mano, guardò verso il cancello. - Arriva gente - disse strizzando le palpebre. - Un altro soldato. Rossella seguí il suo sguardo e vide uno dei soliti
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dai suoi vagabondaggi, poiché egli le prese le mani con dolcezza e ne guardò le palme callose. - Queste sono le piú belle mani che conosco - disse e
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riccioli che - Rossella osservò - non erano dello stesso colore dei capelli della donna. Quando questa posò i piedi a terra e guardò verso la casa
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verso la palude. Rossella, mentre guardava le mani che volavano sul lavoro, udí quel riso e guardò tutti quanti con celata amarezza e disprezzo. «Non
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dalle rovine annerite che segnavano il luogo. Per la forza dell'abitudine, Rossella guardò cercando zio Pietro con la carrozza di Pitty, perché durante
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guardò incerta, sentendo che il coraggio l'abbandonava alquanto. Come avrebbe potuto trovare Rhett in questo campo nemico? Guardò verso il deposito e
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caldo avvolto in un pezzo di flanella, la guardò e poi cominciò, con una sfumatura di scusa che la giovine non aveva mai udito nella sua voce: - Perché
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sedette accanto alla finestra; posò sul braccio il capo stanco e guardò, al di là del frutteto, verso i campi di cotone. Tutto era fresco, rugiadoso
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Carolene si accorse dell'omissione e lo guardò perplessa, mentre egli cominciava a recitare il Pater noster. Ashley sapeva che metà dei presenti ignoravano
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da queste minacce. - Non devi arrischiarti! Morirei se ti succedesse qualche cosa! - Voglio andare! Andrò a piedi! Melania la guardò e vide che non si
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, ella guardò con disgusto il gruppo di abitazioni agglomerate nel piccolo avvallamento, sotto ai raggi obliqui del sole pomeridiano. Soffiava un vento
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cosí forte? - esclamò Lydia aspramente e irritata. Rossella la guardò stupita, perché Lydia era sempre contegnosa. Baldo rispose al suo sguardo
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guardò contro luce. Era vuoto a metà. Certo ella non poteva aver bevuto tanto da ieri sera! Ne versò una buona quantità nel bicchiere da acqua e la
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altri due bambini. Questa è mia. - Storie! L'ho fatta io, no? Del resto, tesoro, io appartengo a te. Rhett la guardò al disopra della nera testina della
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, tanti da farti venire un magnifico mal di pancia. Wade, raggiante, intascò la banconota e guardò ansiosamente verso sua madre per averne la conferma
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tavola e la guardò; sul suo volto apparve ancora una volta un piccolo sorriso. Ma non era il sorriso che l'aveva resa cosí felice pochi minuti prima
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udí frugare nel buio, accendere un fiammifero, e la camera fu illuminata. Egli si avvicinò al letto e la guardò. Era in abito da sera. - Alzati. - La
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grado di disinvoltura; e anche informarlo del suo stato! Lo guardò in faccia mentre saliva le scale: quel volto bruno e impassibile, cosí impenetrabile
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spalle scosse da un brivido nervoso e lo guardò compassionevole; ma la sua pietà si mutò in sgomento quando si accorse che piangeva. Melania non aveva
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che me ne vada? Siate sincera, vi prego. «Oh!» pensò Melania. «Si ricorda! E sa che sono sconvolta!» Lo guardò implorante e a un tratto il suo imbarazzo
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risolutamente Diletta arrampicandosi sulle ginocchia paterne. Rossella aggrottò le sopracciglia e Diletta la guardò a sua volta con un cipiglio tanto
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fossero mani volgari, erano pur sempre femminili e innocenti: due cose ch'egli amava e rispettava. Nannina, particolarmente, lo guardò con simpatia
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afferrando la pupattola per le vesti e tirandola a sè. Ma quando l'ebbe in braccio e la guardò si mise a ridere, a ridere come una scapata, levando in aria
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alcuno, la guardò fisso. Ora la bambina era perfettamente simile a lei: quieta, immobile, muta, con le labbra un po' socchiuse a una specie di sorriso, le
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' piedi. Ella si smosse all'urto, e guardò: un fagotto di legno, di carta inargentata e dorata, con uno spadone in mano, giaceva disteso per terra. Le
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risposta del burattino. La bambola Io guardò tristemente: perchè si faceva beffe di lei? - Giulia? - rispose Orlando - ma ti par egli un nome, cotesto? Ti
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, vi osservai una preghiera manoscritta sur una tavoletta appesa al muro. Mi approssimo, la guardo: il carattere era perfettamente simile a quello
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