lotta fino all'ultimo estremo. E là, nel Foro italico, è il luogo dove, due anni dopo, passata in rivista la guardia nazionale, egli fece impallidire
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di guardia gridò dal palco di comando - Un piovasco! Dentro tutti! - Ma appena aveva detto l'ultima parola, che uno scroscio d'acqua violentissimo ci
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C'era una vela all'orizzonte, sulla nostra destra. Il piccolo uffiziale del dispaccio, ch'era di guardia, l'aveva già segnalata da un pezzo. Non si
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uccidersi dalla noia, delle ore di guardia in notti di tempesta da uscirne coi capelli grigi! E ne avevan visto passare a bordo delle miserie, degli
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donne, che volevano salir tutte sul castello centrale, per vedere; tanto che i marinai si dovettero piantar di guardia alle scalette per impedire che si
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che, durante la notte, il gobbo non era sempre lì sulla scala del dormitorio a fare la guardia, e spesso s'addormentava; e allora era una baldoria di
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stava sempre di guardia al crocicchio dei corridoi, non ci doveva star soltanto per sorvegliare il suo Ruy Blas, ma anche per proteggere le scappate di
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guardavano in mare, per vedere. Molta gente s'accalcava alla porta dell'infermeria, per scendere a visitare il morto; ma un marinaio, messo là di guardia
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era pien di pericoli, e contro il Comando, che non metteva un marinaio di guardia alle scale. II vecchio dal gabbano verde prese a declamare
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schiena al mare, fingendo di occuparsi d'altro. Ma ogni volta che l'ufficiale del dispaccio, ch'era di guardia sul palco, appuntava il cannocchiale, tutti
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Accademia della crusca
