, come di essa molto più giovane, la guardava con quell'occhio di minoranza che tu pure avrai avuto colle compagne a te superiori di età. Quella
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difetto del velo che copre ed avvolge l'anima loro. So di una signora la quale, notata e censurata perchè nel tempo di esercizj spirituali guardava
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signora Carlina. Ella che guardava appunto nella via, aspettando il dottore, vide negli ultimi bagliori della sera camminare lentamente il suo buon Don
vecchio con gli occhiali sul naso, che guardava, attraverso ad una lente grossissima, la carcassa di un orologio sconquassato. - Oh, signor Gioacchino
sanguinosa del suo Cristo dell'inginocchiatoio, solo che il volto, anziché piegato e morto, era vivo e guardava minaccioso e fierissimo. Il prete
castello di Sanna. E il prete guardava sospirando, sempre coi pugni stretti. Sul davanzale aveva lasciato aperto il Breviario, che il vento si divertiva
accanto; e sempre mi guardava fisso, come se volesse frugarmi dentro nell'anima o ricercare un segreto nelle mie viscere profonde. Sentivo sulla mia
suolo. Erode, circondato dai grandi satrapi e dalle sue cortigiane, guardava impassibile dall'alto del trono alla bizzarra punizione dei proprii sgherri
guardando. Era roseo, era paffutello, era gaio, vispo, gentile, carezzevole: un amorino da mangiar di baci. La bella bionda guardava ora il santo, ora
aperto bocca nel cammino da casa sua alla villa, sebbene il dottore lo andasse stuzzicando. Pareva distratto; guardava le nubi strane, che
passavo sul far della sera dal Ponte dei Re accanto a Garbe. Un uomo, appoggiando i gomiti sul parapetto e il mento sulle palme, guardava molto attentamente
vecchio se si badava a' suoi capelli grigi e alla sua barba mezza bianca, ma che sembrava giovine se si guardava ai lineamenti e all'espressione del volto
, né avaro, né scialacquatore. Si pavoneggiava nel tenermi al suo braccio, ma guardava le donnette facili, che passeggiavano accanto a noi nella piazza
lato, e mi guardava, sogghignando con una certa smorfia di canzonatura spietata, come se dicesse: - L'ho colto io il fiore di quell'affetto. Contentati
testa sventata era dunque andato a passar la notte? Non s'attentava di allontanarsi troppo di casa; guardava dalle finestre, ma non vedeva altro che
, con i guanti che le facevano due lunghe, sottili mani d'ebano. Io guardavo, inquieto, la signora; suo marito guardava, inquieto, il termometro; gli
tremante. "Non lo so davvero" risposi. Credetti poi di dover soggiungere per cortesia: "Lei ama molto la musica?". Ella non rispondeva, guardava fuori
vigneti e ora, al cader del sole, scendeva piano piano la costa che ne beve con i suoi cavi sassi e con le querce inclinate l'ultimo tepore. Ella guardava
suo modo infernale, per cui le donne scapparono da capo, non ci seccarono più. Egli, suonando, mi guardava sempre. I visacci che faceva non si
, si perdeva, senza avvedersene in un altro campo. Ella non pregava più; aperte le mani, guardava la fiammella del cerino, si sentiva tornar nel cuore le
carrettiere, desiderava quel petto spropositato, e quei fianchi volgari; guardava con rincrescimento la sua personcina snella; e sospirava umiliata
Accademia della crusca
